Mia madre bussò alla porta di camera mia insistentemente.
Era già mattina e io avevo un sonno tremendo.Ieri sera io e Dylan ci siamo messi a parlare l'uno dell'altra, ci siamo detti tutto, ci siamo confidati, mi ha anche parlato di Cora, cose che già sapevo, ma ho preferito non interromperlo.
Dal modo in cui ne parlava si vedeva che ci teneva tantissimo a lei, il modo in cui pronunciava il suo nome, il modo in cui la descriveva.. Era completamente innamorato di lei.
Ma vedevo nei suoi occhi che ogni tanto, nel pronunciare il suo nome, faceva qualche smorfia, come se gli facesse male parlarne.
Mi faceva una gran tenerezza e mi era venuta voglia di abbracciarlo ma mi trattenni.
Fatto sta che fra una chiacchierata e l'altra erano le due del mattino e noi eravamo ancora lì a parlare.
Mi tirai le coperte fino sopra alla testa. La mia voglia di andare a scuola era pari a zero.
La porta di camera mia si aprì ed entrò mia madre più furiosa che mai.
"Alzati pigrona!"-urlò cercando di tirare via le coperte, ma le tenevo ben strette a me.
"Non ho voglia.."-dissi lamentandomi.
"Alexis Isabel Grey. Alzati immediatamente da questo letto."-disse furiosa.
Ahi.. quando mi chiama per il mio nome intero è meglio che mi muova, sennò va a finire male.
Tirai giù le coperte e sbuffai e vidi mia madre affianco al letto.
"Mi alzo, mi alzo.."-dissi tirandomi su.
Con la vitalità di uno zombie andai verso il bagno ed entrai dentro.Feci i miei bisogni e con altrettanta voglia andai in camera mia a vestirmi.
Nel l'esatto momento che uscì da camera mia, uscì anche Dylan.
Entrambi ci guardammo e ci scambiammo un sorriso. Scendemmo insieme e facemmo colazione.Un clacson attirò la mia attenzione, andai verso la porta e quando l'aprì vidi la machina di Cody alla fine del vialetto di casa mia.
Rimasi sorpresa di vederlo qui. Scese dalla macchina e venne verso di me.
"Che ci fai qui?"-chiesi sorpresa.
"Ti sono venuto a prendere per andare a scuola?"-era una domanda ma in senso affermativo.
"Ale chi è.. Oh."-disse Dylan facendo capolino dalla cucina.
"O'Brien."-lo salutò Cody fraddamente.
Dylan non si degnò nemmeno di salutarlo, rientrò in cucina in silenzio.
"Ehm.. aspettami qui, vado a prendere lo zaino e ci sono.."-dissi e corsi in camera.
Presi lo zaino e qualche libro e quaderni che erano sopra alla scrivania e scesi di sotto.
Sentì le voci di Cody e di madre. Oh no.
Feci le scale alla velocità della luce e quando arrivai vidi Cody rideva con mia madre."Oh eccola la pigrona.."-scherzó mia madre.
"Mamma.."-dissi a denti stretti per l'imbarazzo.
"Dai su.. vai a scuola!"-mi incitó mia madre.
Annuì ma prima di uscire andai in cucina a salutare Patrik.
"Ciao Patrik.. Christian hai bisogno di un passaggio?"-chiesi.
"No, no.. vado a scuola con Dylan."-disse mio fratello.
Guardai Dylan che no distoglieva lo sguardo dalla tazza.
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My StepBrother. // Dylan O'Brien
Teen FictionUn ragazzo e una ragazza costretti a diventare una specie di fratelli. Litigano ogni santo giorno, ma con il passare del tempo l'affetto si crea, diventano amici.. o forse qualcosa di più. Alexis Grey e Dylan O'Brien. Cover by @onedxsweet I comport...