My StepBrother. // Dylan O'Brien

~55.

L'alcol si impossessò subito delle mie narici una volta varcata la porta, è incredibile di quanta gente ci si sia.

La casa è enorme ma è già strapiena.
La musica era assordante, da rompere i timpani, ora mi spiego perché da fuori si sentiva così bene.

Mi guardai attorno per vedere se c'era qualcuno che conoscevo, qualcuno dai capelli neri con il ciuffo all'insù, e due occhi caramello, ma nulla.

Da quando ero entrata tenevo ancora la mano Liam, e anche lui si guardava attorno, spaesato.

"Forse è meglio se andiamo a fare un giro.."-urlò Liam vicino al mio orecchio per farsi sentire, annuì.

Mandai giù un groppo di saliva che mi era formato in bocca, ero in ansia.

Liam mi teneva stretta per la mano mentre giravamo per la casa per ambientarci.

Arrivammo in una specie di cucina gremita di ragazzi con dei bicchieri rossi in mano con dentro qualche super alcolico, tutti urlavano per parlare fra di loro creando ancora di più confusione.

Continuai a guardarmi attorno quando, sbadatamente, urtai qualcuno.

Mi voltai verso la persona che avevo urtato per chiederle scusa.

"Scusami io.."

"ALEXISSSS!"-urlò una Shelley alquanto alticcia.

Sbarrai gli occhi. Guardandola da cima a fondo. Indossava un top color acquamarina corto e dei jeans corti a vita alta, con delle calze fino al ginocchio e degli stivali neri. I capelli credo che prima fossero riccioli, mentre adesso aveva qualche ciocca spettinata qua e là.
Mi sentì a disagio, in effetti ero la ragazza più vestita a quella festa, tutte indossavano dei vestiti attillati e cortissimi oppure erano come Shelley.

"Ciao Shelley.."-dissi imbarazzata.

Lei, di punto in bianco, si avvicinò a me stritolandoti con un abbraccio dondolando a destra e a sinistra.

Risi nervosa, dandole delle pacche sulla schiena con la mano libera, l'altra ancora era nella mano di Liam il quale ci guardava un po' confuso.

Anche io lo ero. Ci siamo viste si e no due volte e non ci siamo mai scambiate tante parole, anzi io evitavo proprio di parlarci, e lei adesso mi abbraccia.

Si staccò da me sorridente mettendomi le mani sulle spalle.

"Mi fa piacere che sei venuta! Dylan mi aveva detto che non venivi!"-disse sempre con un sorriso.

La mia espressione di fece incredibilmente seria.

"Davvero ti ha detto così?"-le chiesi seccata. Lei annuì.-"Beh si sbagliava!"-dissi con un sorriso sghembo.

Shelley continuava a guardarmi sorridente e mi metteva anche un po' timore, i suoi occhi erano semichiusi forse per il troppo alcol ingerito.

Poi il suo sguardo si posò su Liam, che lo guardò da cima a fondo.
Liam le sorrise imbarazzato, grattandosi la nuca.
Lo sguardo di Shelley poi scese lungo le nostre mani intrecciate e subito dopo tornó a guardarmi.

"Ma tu non stavi con Cody?"

"Ci siamo lasciati."

"Oh mi dispiace e comunque benvenuta nel club dei single!"-disse alzando le mani.

La guardai confusa. Nel club dei single?

"Anche io e Dylan ci siamo lasciati.. circa.."-alzò leggermente lo sguardo, come per pensare.-"20 minuti fa."-disse.

Spalancai gli occhi, quasi mi uscivano.

Non riuscì a dire niente, perché Sheley mi afferrò per un braccio trascinandomi dietro a lei e a mia volta, trascinai Liam con noi.