Io? Innamorata? Ma stiamo scherzando?!
Non lo sono, non lo devo essere, non lo posso essere. Sopratutto di Dylan.Ho passato un periodo dove credevo di esserlo ma no, i 'sintomi' che sento non sono quell'innamorento, almeno credo.
"Io non sono innamorata!"-dissi seria e convincente.
Liam rise.
"Non mentirmi.."-disse con tono scherzoso.
"Liam, veramente! Non sono innamorata di Dylan."-dissi ancora più sicura.
"Non mentire a te stessa, si vede che lo sei."
"No!"-affermai convinta.
"Non fai altro a che pensare a lui, ti preoccupi di come sta e di quello che fa, so che dici di non esserne innamorata solo perché siete fratelli, anzi fratellastri ma in tutto quello che fai si vede. Si vede anche quando sei con lui, dal modo in cui lo guardi, esiste solo lui per te.."
Rimasi zitta. Io avevo sempre rinnegato il sentimento che provavo per Dylan, so di provare un grande affetto nei suoi confronti ma non credevo che questo si trasformasse in amore.
Avevo qualche dubbio anche io prima ma adesso, adesso no.Rinnegavo a me stessa quello che veramente provavo, dicendomi che non era giusto, era una cosa sbagliata.
È una cosa sbagliata.
"Non sono innamorata di Dylan. Il mio ragazzo tipo è tutto diverso da lui, il ragazzo che vorrei al mio fianco deve essere sensibile e maturo, insomma dei tipi con cui parlare e sentirsi a proprio agio e Dylan non è così... Lui butta tutto sullo scherzo, si diverte prendendomi in giro.."-ripensai a quello che successe qualche ora prima, appena rientrati da scuola ma lo cacciai immediatamente, poi continuai a parlare.-"..Anche se a volte sa essere gentile e generoso.. Ma questo non c'entra! No, questo non significa che mi piaccia o che ne sia innamorata"-abbassai il tono di voce.
"Senti Ale.."-avviò Liam con tono premuroso.-"Non devi trovare un perché per voler bene ad una persona, lo capisci? Quando ti metti a cercare le ragioni vuol dire che ti sei già innamorata.."
Sospirai. Guardai Liam negli occhi.
"Tu credi? Non c'è bisogno di un perché? Sul serio.."-Liam annuì.-"Ma allora io.. io lo amo e.. e non posso fare niente per impedirlo.."-i miei occhi iniziarono ad inumidirsi fino a che delle lacrime non iniziarono a scorrere lungo le mie guance irrefrenabili.
Mi coprì gli occhi. Sentì il rumore di una sedia strusciare in terra e poi una mano calda poggiarsi sulla mia schiena.
Sono stata una cogliona. Mi sono innamorata e non me ne ero nemmeno accorta, la cosa buffa è che mi ero promessa di non affezionarmi e invece ci ho perso la testa.
"Sono una stupida.."-dissi con difficoltà a causa delle lacrime e dei singhiozzi.
"Sssh, ci sono io qui.. Non c'è bisogno di piangere, è una cosa bella... Vuoi andare via?"-mi chiese dolcemente Liam al mio fianco.
"Si.. per favore.."-sentì Liam allontanarsi da me per andare verso la sua sedia a prendere il giacchetto.
Mi ricomposi un po', feci dei grandi sospiri ma le lacrime non cessavano.
Andammo verso la cassa, tenevo il viso basso, non volevo che mi vedesse nessuno in questo stato.Liam pagò senza farsi problemi, poi si avvicinò a me e con un braccio mi circondò le spalle accompagnandomi fuori.
Era così dolce, è sempre stato carino con me e io mi sento in colpa terribilmente per aver rovinato questa serata.
Entrammo in macchina e nessuno dei due spiccicò parola per almeno tre minuti.
Eravamo ancora nel parcheggio e si sentivano solo in nostri respiri.
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My StepBrother. // Dylan O'Brien
Подростковая литератураUn ragazzo e una ragazza costretti a diventare una specie di fratelli. Litigano ogni santo giorno, ma con il passare del tempo l'affetto si crea, diventano amici.. o forse qualcosa di più. Alexis Grey e Dylan O'Brien. Cover by @onedxsweet I comport...