~22.

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Mi alzai dal tavolo sotto gli occhi curiosi dei ragazzi e andai verso Cody, il quale si era fermato a parlare con un ragazzo.

Quando fui vicina a lui, si voltò verso di me e non appena mi vide un ampio sorriso gli comparve in viso.

Spalancò le braccia e velocizzai il passo per poterlo abbracciare.

Le sue braccia mi circondarono, erano così grandi che il suo corpo mi sovrastò.
Non aveva delle braccia muscolose ma mi trasmettevano quella sicurezza di cui avevo bisogno.

Cody si staccò da me e mi diede un bacio nella fronte.

Ispirai a pieni polmoni e sentì il suo profumo che era un misto fra menta e qualcosa, era così inebriante e fresco.

Lo guardai negli occhi e lui fece lo stesso sorridendomi.

"Siamo ad un tavolo, vuoi unirti a noi?"-dissi ad un certo punto.

"Perché no?"-mi sorrise e ricambiai.

Gli afferrai la mano e lui sembrò alquanto sorpreso ma contento.

Andammo verso il tavolo.

"Ragazzi, Cody si unisce a noi, va bene?"-lanciai una veloce occhiata a Dylan il quale di sicuro, mi avrà mandato una ventina di accidenti.

Cody afferrò una sedia del tavolo accanto e si mise a sedere fra me e Holland.

Mi sedetti e afferrai il bicchiere, bevvi un sorso.

Era piombato un silenzio assurdo. Ma per fortuna durò poco, perché la voce di Derek attirò la nostra attenzione.

Ero salito in una specie di palchetto dove c'erano, alle sue spalle, delle casse, un televisore, e una console.

"Allora benvenuti all'Enjoy, adesso iniziamo a movimentare più questa splendida serata, fra poco ci sarà il karaoke ma prima scaldiamoci un po' con Julio il quale metterà un po' di buona musica, buona serata a tutti e ricordate 'Tutto quello che succede all'Enjoy, rimane all'Enjoy.'"- un enorme boato si fece sentire dentro al pub. Gente che applaudiva e altra che urlava. IL CAOS.
Derek fatto questo discorso lasciò il microfono e Julio, il dj di quella sera andò verso la console e mise subito una canzone.

Il ritmo della musica mi entrò subito dentro e iniziai a muovermi, da sedere, a destra e a sinistra, a tempo della musica.

"Ale, Shelley vi va di andare a ballare?"-disse Holland alzandosi e sistemandosi il vestito.

Shelley si alzò e la seguì.

Andammo verso la pista, non era tanto grande e infatti in cinque minuti si era già riempita.

Iniziammo a muoverci a tempo di musica, Shelley e Holland si muovevano con disinvoltura e sensuali, mentre io sembravo un pinguino paraplegico. Mi muovevo appena, dondolavo un po' e intanto continuavo a bere il mio drink.

Mi stavo sentendo a disagio.

Ad un tratto sentì delle mani sui miei fianchi che mi fecero girare su me stessa e per poco non facevo cadere il bicchiere in terra.

Mi scontrai contro degli occhi azzurri, gli occhi di Cody che mi scrutavano.

Le luci di quella sala cambiavano ogni secondo e li facevano risplendere più che mai.

"Lasciati andare.."-mi disse avvicinandosi al mio orecchio.

Con le mani sui miei fianchi mi fece muovere, sorrisi imbarazzata.

Continuai a bere il drink ben saldo fra le mie mani, ma ad un certo punto finì.

"Ho finito il drink, se andiamo al bar e ne prendiamo un altro?"-urlai per farmi sentire vicino a Cody.

Sorrise e, prendendomi per mano, andammo verso il bancone.

"Due Cuba libre!"-disse Cody a Derek il quale si affrettò a farci i drink.

Mi voltai verso il tavolo dove ancora erano seduti Dylan e Tyler.

Dylan si guardava attorno e poi il suo sguardo incontrò il mio. Mi sorrise ma la sua espressione cambiò quando Cody mi mise un braccio attorno la vita facendomi scontrare con il suo corpo.

"Ecco il tuo drink."-mi disse porgendomi il bicchiere.

Sentivo il suo respiro mischiato con il mio a causa della nostra vicinanza.

Afferrai il bicchiere e ne bevvi subito un goccio ringraziandolo con lo sguardo.

Mi voltai verso il tavolo e notai che Dylan non era più seduto e nemmeno Tyler.

Mi guardai attorno per cercare di trovarli ma nulla. Erano spariti.

Io e Cody rimanemmo un po' lì a bere e a chiacchierare.

Finito il drink ne presi subito un altro. Ero a quota tre e sentì subito che le mie condizioni non erano un gran che.

Vedevo le cose a rallentatore, ridevo per qualunque cosa, mi girava la testa.

Mi sto ubriacando. Era da non so quanto che non bevevo così tanto, e non ci sono più abituata.

Fissai Cody il quale sembrava stare bene, forse lui lo regge molto meglio di me, era lucido.

Bevvi l'ultimo sorso e mi girai verso il bancone intrampolando sui miei stessi piedi.

Cody mi afferrò e mi misi a ridere.

"Già sei ubriaca?"-disse ridendo.

"Non reggo più un cazzo.."-dissi ridendo e stendendomi sopra al bancone con i bracci e la testa in mezzo ad essi.

La mano di Cody accarezzò la mia schiena delicatamente provocandomi dei brividi lungo tutto il corpo.

Quel tocco era così piacevole. Alzai la testa e lo guardai, mi sorrise.

"Allora ragazzi, come va la serata?"-ci chiese Derek da dietro al bancone.

"Benissimo direi"-dissi per poi mettermi a ridere.

"Immagino, ecco questo ve lo offre la casa!"-disse mettendo sopra al bancone un altro bicchiere.

Non ci pensai due volte e bevvi anche quello.

La serata prenderà una brutta piega se continuo così ma adesso poco me ne importa.

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ecco qua il capitolo, l'ho scritto questa notte alle due, non riuscivo a dormire e mi è venuta l'ispirazione in quel momento, non so perché ma l'ispirazione mi viene sempre quando vado a letto..
Ditemi cosa ne pensate di questo capitolo e stellinate ♥️

Ah secondo voi come andrà a finire la serata? 😏😁 io ho già in mente qualche cosa..

My StepBrother.  // Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora