My StepBrother. // Dylan O'Brien

~23.

La musica cambiò, adesso c'era tutta musica latina americana.
Salsa, baciata, merenghe tutti balli che io amo alla follia.
Sono balli che sono sensuali ma non troppo e permettono di avere un contatto con il partner di ballo.
Quando ero piccola, presi delle lezioni ma dovetti lasciarle per questioni economiche.

Finito l'ennesimo bicchiere di Cuba libre afferrai la mano di Cody andando in pista.

Mi faci spazio fra una persona e l'altra finendo infine in mezzo alla pista.

Iniziai a muovermi muovendo i fianchi, in modo molto sensuale, forse a causa del troppo alcool ingerito.

Le mani di Cody si impossessarono, per l'ennesima volta quella sera, dei miei fianchi e le mie braccia andarono a finire attorno al suo collo.

Mi diede una leggera spinta verso di se facendo così combaciare i nostri corpi.
Sentivo ogni centimetro del suo corpo a contatto con il mio, il che mi piaceva.

Una leggera risata uscì dalla mia bocca quando una sua mano finì dietro la mia schiena e poco sopra al sedere.

Lui sorrise malizioso e sornione, anche l'alcol sta avendo la meglio su di lui.

Poggiai la testa sull'incavo del collo, inebriando ancora le mie narici del suo profumo.

"Hai un buon profumo!"-dissi ad un certo punto.

"Anche tu."-disse tirandomi ancora più vicino a lui, se fosse possibile.

"Sto bene con te.."-dissi guardano lo dritto negli occhi, avevo Cody davanti a me, e di questo ne ero certa, ma la vista stava facendo brutti scherzi in qual momento, vedevo tutto sfuocato.

"Posso fare una cosa?"-mi chiese ad un certo punto.

Lo guardai confusa, non capivo che cosa voleva fare.

"Che vuoi fare?"-dissi per poi ridere. Ero andata.

"Una cosa che avrei voluto fare un paio di sera fa prima che Dylan ci interrompesse.."-disse soltanto.

Lo vidi farsi ancora più vicino, il suo naso sfiorò il mio e sorrisi a quella specie di contatto, mi faceva il solletico.

"Cody.."-non finì di parlare che le sue labbra erano sulle mie.

Cody mi stava baciando e se non mi tenesse così stretta sarai già caduta a terra.

Era tutto così strano, confuso e veloce che non ebbi tempo per prepararmi a sufficienza.

Le mie mani, sembravano che avessero vita propria, e andarono a finire tra i suoi capelli tirandoli leggermente.

Lo sentì sorridere contro le mie labbra, ad un tratto sentì la sua lingua sbattere contro il mio labbro inferiore.

Aprì leggermente di più la bocca e la sua lingua si impossessò della mia bocca. Il bacio si stava facendo più passionale. Le nostre lingue sembravano giocare fra di loro. Aveva delle labbra così morbide che ad un tratto, involontariamente, gli morsi il labbro inferiore.

Emise un suono grutale ma piacevole.

Mi stacciai da lui e nel suo viso c'era un sorriso a 32 denti.

I nostri corpi iniziarono a muoversi a ritmo della musica, un ritmo più lento, ma sempre sensuale.

Il mio corpo a contatto con il suo sembravano una perfetta armonia, ad ogni tocco dei brividi e delle vibrazioni invadevano il mio corpo.

Avevo voglia di sentire di nuovo il sapore delle sue labbra così mi avvicinai e lo baciai di nuovo.

Ad un tratto però qualcosa mi scaraventò all'indietro e andai a sbattere contro qualcuno, e quando lo guardai vidi che era Tyler.

Mi voltai di nuovo verso Cody e lo vidi steso in terra con una mano sul naso, davanti a me c'era Dylan che respirava con affanno e aveva i pugni ben saldi lungo il suo corpo.

Guardai ripetute volte Dylan e Cody e viceversa, era tutto così confuso.

In pista si era creato una specie di cerchio attorno a noi e la musica non rimbombava più nella sala.

"Non. Devi. Più. Toccarla."-disse Dylan a Cody più furioso che mai.

Cody si alzò immediatamente e andò verso Dylan minacciosamente.

"Dylan fatti i cazzi tuoi una buona volta."-disse Cody dandogli una spinta.

Dylan fece dei passi all'indietro.

"Non toccarmi."-disse Dylan digrignando i denti.

Non ci sto capendo più niente, la mia testa sta girando ancora più forte.

"Tyler.. ho bisogno di una boccata d'aria.."-dissi a bassa voce.

Tyler mi ascoltò e mi portò fuori facendomi accomodare su una sedia lì fuori.

"Ma che succede là dentro?"-dissi confusa portandomi una mano il la fronte.

"Dylan ha dato un pugno a Cody, quel ragazzo se le cerca comunque."-disse per poi ridere.

"Io non mi sento bene.."-dissi mettendomi le mani fra i capelli chiudendo gli occhi.

"Bevuto eh?"-disse ridendo di nuovo.

"Quanto te, scommetto.."-dissi mettendomi a ridere a mia volta.

"Sei ubriaca!"-dissi prendono in giro.

"Senti chi parla!"-dissi sorridendo.

Solo in quel momento, una lampo di lucidità mi invase, capì cosa era veramente successo dentro a quel pub.

Mi alzai di scatto e tornai dentro, barcollando a destra e a sinistra.

C'erano delle voci che urlavano i nomi dei due, come per incitarli.

Mi feci spazio far le persone e quando arrivai davanti, vidi Dylan e Cody darsele di santa ragione, e nessuno faceva nulla per fermarli, anzi c'era anche gente che scommetteva fra i due.

Nessuno era in grado di farli smettere. Ma dovevo fare qualcosa.

"Fateli smettere!"-dissi ma nessuno mi ascoltò.

Non so con quale coraggio ma andai vicino a loro, mettendo le mani una sul petto di Dylan e l'altra sul letto di Cody allontanandoli.

"PIANTATELA!"-dissi urlando separandoli definitivamente.

Li  guardai attentamente. Analizzando le ferite che invadevano il loro corpo.

Dylan aveva un labbro spaccato dal quale usciva del sangue e così pure dal naso, uno zigomo rosso è un occhi altrettanto, guardai Cody ed era nelle stesso condizioni.

"Lasciami andare Alexis, si merita questo è anche peggio.."-disse Dylan passando di una mano sulla bocca spargendo così il sangue su tutta la sua guancia.

"Dylan calmati!"-gli andai incontro poggiando le mie mani sul suo viso ormai distrutto dalle botte prese.

Dylan continuava a guardare Cody con fare minaccioso.

"Dylan.."-lo chiamai ma nulla.-"Dylan, guardami!"-i suoi occhi si posarono su di me.

Il suo respiro era accelerato.

"Andiamo a casa che.. forse è meglio.."-dissi portandolo via da quella specie di ring improvvisato.

Dei fischi e dei suoni di delusione si fecero spazio nel pub, ricevetti anche alcuni accidenti per aver interrotto quello spettacolo.

Non ci feci caso, andai verso il tavolo prendendo la mia giacca e prima di uscire mi scambiai un'occhiata con Cody, gli accennai un sorriso prima di uscire insieme a Dylan dal locale.

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ED ECCO A VOI UN DYLAN GELOSO.
che ne pensate? fatemi sapere e se vi piace stellinate