Hollowbridge College

Capitolo 14

Sopra Josh e Iris, ho dovuto fare uno sforzo enorme per non mettere l'ennesima foto a petto nudo di Joshua, sarà per il prossimo capitolo. :*

PS nell'ultima foto il famoso "sorriso divertito"  di Josh ^^

Il mio pugno fu come solletico per Josh che rise di gusto, sapevo bene che stesse solo scherzando per questo non ne fui troppo infastidita.

<<Quindi è finita?>> chiesi <<Non proprio>> mi rispose distratto raccogliendo la pietra dal terreno. <<Dobbiamo sbarazzarci di questa, ora che si è risvegliata corriamo il pericolo che cada nelle mani sbagliate>> concluse guardandomi ora negli occhi <<e quel vecchio pazzo ora non esiterebbe ad ucciderti>>.

Già, in realtà solo uno dei problemi era appena stato risolto: la pietra sarebbe potuta finire nelle mani sbagliate, il signor HB sarebbe stato più agguerrito che mai e Dalia e Pete erano ancora imprigionati.

<<Dalia e Pete!>> esclamai pensando ad i nostri amici <<ti ricordi solo adesso? Che brava amica>> commentò Josh sorridente e subito si beccò un altro pugno sulla sua bella quanto odiosa testolina <<non potresti teletrasportarti lì?>> mi limitai a chiedere evitando le sue provocazioni <<non so... potrei ma è fuori questione che tu venga con me>> <<come scusa?>> <<è troppo pericoloso, sicuramente il vecchio non aspetta altro...>> anche questa volta aveva ragione.

Sbuffai osservando la pietra tra le sue mani, come avremmo fatto? <<Devi tornare dalla sirena>> disse allora Josh interrompendo il silenzio, ed io ripensai subito alla storia che mi venne raccontata dal signor HB, fu lui a rubare la pietra alla sirena e sicuramente ci sarebbe riuscito di nuovo.

In quel momento pensai allora di raccontare tutto quello che mi venne riferito dal signor Hollowbridge a Josh che mi ascoltò paziente <<è per questo che la sirena urlò "ladro">> sospirò.

<<Tu cosa hai scoperto?>> chiesi
<<Stavano cercando un modo per estrarre la pietra via da te senza usare me... Quella zucca vuota di Selene pensava di avermi ipnotizzato con una pozione creata da lei..>> si fermò per ridacchiare mentre io sussultai nel sentire il suo nome <<Selene? Cosa c'entra lei ora?>> il sorriso sparì dal suo volto <<A quanto pare è un'altra figlia del vecchio... Mi dispiace>> disse notando il mio sguardo sconvolto: anche lei?

Le sue braccia ritornarono a stringermi mentre sentii le sue labbra sfiorare i miei capelli <<Lo so che ora tutto sembra assurdo ed incasinato ma io sono qui e ce la faremo insieme>> disse a voce bassa ed io gli credetti.

Subito dopo mi guidò verso un villaggio lì vicino dove mi ordinò di aspettarlo durante il suo tentativo di raggiungere i nostri due amici tramite il teletrasporto. Nascosi la pietra in un posto in cui fui certa che nessuno potesse trovarla e mi misi a vagare nei viottoli del posto.

Venni attratta da un piccolo ruscello che mi ricordò quello nel giardino della scuola e senza pensarci decisi di seguirlo. Il cinguettio degli uccelli mi accompagnò e la vegetazione era ricca e fitta come non mai, numerosi fiorellini coloravano il paesaggio. Mi sedetti accanto al ruscello ad osservare il mio riflesso cercando di scacciare i vari pensieri e le varie preoccupazioni: mi fidavo di Josh e non avevo alcun dubbio sulla riuscita della sua missione di salvataggio.

<<Aiuto>> sentii una voce in lontananza e mi guardai intorno ma non vidi ne udii nient'altro <<Aiutami ti prego!>> la voce ora mi parve più vicina e sobbalzai nel vedere uno strano volto nell'acqua, quando feci per avvicinarmi scomparve.

<<Cosa ci fai qui?>> Josh mi tuzzò sulla spalla <<cos'è quell'espressione sconvolta?>> io stessa non ero sicura di ciò che avevo appena visto quindi decisi di tacere <<e va bene non parlare... I ragazzi sono in un ostello qui vicino>> disse invitandomi a seguirlo con un cenno del capo.