Capitolo 34

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Come la dottoressa aveva previsto riuscii a tornare a camminare dopo poco meno di due settimane, finalmente riuscii ad aiutare i ragazzi con il college e ad investigare sul misterioso gruppo di demoni.

La pancia cresceva decisamente in fretta dato che la gravidanza sarebbe durata solo sei mesi e una volta recuperate le forze mi toccò subire un altro dei suoi effetti: continui sbalzi di umore.

<<C'è posta per te>> urlò Dalia osservando le numerose lettere che stringeva tra le mani, salutò il postino per poi dirigersi verso di me. Eravamo nel corridorio di entrata intente ad appendere dei quadri sulle mura quando la posta arrivò.

<<Posta per me?>> chiesi stupita, non avevo parenti o amici ancora in vita per quanto ne sapessi. <<Si... Qui c'è scritto che viene da...>> disse voltando la busta per leggere il nome del destinatario per poi rimanere immobile qualche secondo.

<<Da chi?>> chiesi avvicinandomi per poi essere stordita dalle sue urla <<è da Ibai! Dobbiamo aprirla subito!>> Ibai! Avevo aspettato sue notizie da tanto tempo ma mi aspettavo di vederla tramite specchi d'acqua, come aveva fatto a spedirmi una lettera? Forse Connor le aveva fatto questo favore.

<<Ora la apro>> dissi impaziente quanto lei schiudendo la busta e tirando fuori la lettera della mia amica <<Care Iris e Dalia>> iniziai a leggere ad alta voce <<come vanno le cose da voi? Ho provato numerose volte a contattarvi tramite specchi d'acqua ma non ha mai funzionato e non capisco il perché, Connor mi ha concesso il favore di farvi recapitare questa lettera nonostante il lungo viaggio che deve affrontare ogni volta. Qui le cose vanno a gonfie vele, Rajnish è un re eccellente e Dinesh gli è totalmente devoto nonché il suo più caro consigliere. Si sente molto la vostra mancanza, persino quella di Josh con il suo caratteraccio fin troppo simile a quello di Rajnish. Presto sarà tenuta la celebrazione delle nostre nozze ed è con questa notizia che con grande felicità vi annuncio: io e Rajnish verremo su Talia come viaggio di nozze. Sarebbe fantastico passare del tempo insieme sulla vostra Terra, vi terrò aggiornate. Un bacio ed un abbraccio, la vostra Ibai>>.

Lessi ad alta voce tutto d'un fiato estasiata dall'ultima notizia tanto quanto Dalia, avevamo entrambe un sorriso da ebete stampato in faccia e continuavamo a rileggerla così tante volte da dimenticare dove eravamo.

Qualcuno schioccò le dita sotto la lettera facendoci sobbalzare <<insomma cosa vi prende? Vi ho chiamate almeno cinque volte e nessuna di voi sembra avermi sentito>> sbuffò Josh per poi prendere la lettera tra le sue mani leggendola in un battito di ciglio.

<<Cosa ci fai qui? Non dovresti aiutare Peter a rimuovere l'orrenda carta da parati?>> chiese Dalia riprendendo la lettera fra le sue mani <<voi non dovreste appendere i nuovi quadri?>> disse Josh di rimando indicando i quadri ancora posati sul pavimento.

<<È successo qualcosa?>> chiesi invece io tornando sulla scaletta per posizionare uno dei quadri sul muro, sentirli bisticciare tutto il tempo mi provocava grandi mal di testa. <<Abbiamo trovato una stanza nascosta dalla carta...>> rispose e subito sentii il suo fiato sul mio collo mentre le sue braccia sollevarono il quadro al posto mio per poi posizionarlo sul muro.

Mi sentii arrossire ma feci finta di nulla mentre Dalia ridacchiava e Josh sorrideva come sempre <<cosa c'è dentro?>> chiesi curiosa dalla misteriosa scoperta <<non lo sappiamo ancora, abbiamo provato ad aprirla, l'abbiamo forzato, usato la magia ma nulla... Sembra sia incantata e si possa aprire solo con una chiave... Se ne trovate una fateci sapere>> il college era pieno di chiavi, come avremmo fatto?

<<D'accordo>> rispondemmo io e Dalia in coro. Josh tornò ad aiutare Peter mentre io e Dalia decidemmo di dare la caccia alla misteriosa chiave mettendo a soqquadro ogni aula ed ogni sgabuzzino. Muoversi era faticoso e mi stancai molto prima di Dalia che era ricca di energie quindi decisi di concedermi una pausa andando a sedermi sotto uno dei grandi alberi del giardino.

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