Capitolo 16

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In alto Peter e Dalia

Sono riuscita a riscriverlo! Fiuu

Peter entrò trovandoci seduti a fissare il muro di fronte a noi, entrambi con l'affanno e non osai immaginare la condizione dei miei capelli.

<<Cosa c'è di tanto interessante in un muro?>> chiese seguendo il nostro sguardo prima di sedersi sul letto di fronte al nostro accompagnato da Dalia che mi lanciò uno sguardo interrogativo.

<<Come stai?>> chiesi allora osservando le cicatrici di Pete in volto, dovute al combattimento <<Meglio di quanto sembri>> rispose sorridendomi dolcemente <<Mi fa piacere>> risposi onesta.

Joshua accanto a me sbuffò per poi dire <<eravamo molto impegnati a fissare quel muro, vi dispiacerebbe?>> <<Josh!>> lo ripresi io all'istante.

<<In realtà sono qui perché Connor mi ha detto che ti deve parlare subito riguardo la destinazione>> rispose Peter tranquillo posando il suo sguardo ora su di lui <<Già me ne ero dimenticato>> rispose allora Josh alzandosi <<torno subito>> disse infine prima di dirigersi all'esterno.

<<Sai dove siamo diretti?>> chiesi immediatamente a Peter <<No, non ha voluto dirlo nemmeno a me>> rispose scambiando un'occhiata veloce con Dalia. Mi stavano mentendo?

<<Aiuto! Vi prego qualcuno mi aiuti!>> riconobbi la stessa voce di quella mattina questa volta però sembrò essere spezzata da un pianto, mi alzai di scatto guardandomi intorno.

<<Tutto ok?>> chiesero Dalia e Peter all'unisono.

<<Non avete sentito?>> chiesi allora stupita.

<<Sentito cosa?>> non risposi distratta da un movimento alla mia destra. Sul comodino accanto al letto vi era posizionato un bicchiere pieno d'acqua nel cui riflesso riconobbi lo stesso volto che mi sembrò di vedere nel ruscello.

Una ragazza dai capelli color castano chiaro e dagli occhi dello stesso colore del grano piangeva disperata, la sua liscia pelle sembrava essere sporca di fango.

<<Chi sei tu?>> sussurrai allora, nello stesso momento Peter posò la sua mano sulla mia spalla <<Iris tutto ok?>> chiese nuovamente ed anche Dalia mi osservò preoccupata, non risposi tornando sul riflesso e dissi quasi urlando <<Mi senti?>>.

La ragazza alzò i suoi occhi verso i miei e nello stesso momento in cui il nostro sguardo si incrociò il riflesso svanì.

<<Prima fissi il muro, poi parli con i bicchieri, inizio a pensare che stare con Josh ti stia facendo impazz...>> nello stesso momento Josh entrò nella stanza inarcando un sopracciglio <<dicevi?>> disse avanzando tenendo gli occhi fissi sulla mano sulla mia spalla.

<<Dove siamo diretti?>> chiesi allora ignorando entrambi, stanca di tutto questo mistero.

<<Iris, é una lunga storia...>> iniziò lui evasivo, ma non avrebbe funzionato questa volta, lo guardai decisa e dissi <<condividerò la stanza con Peter fin quando non deciderai di raccontarmi tutto>>.

Il suo sguardo mi fece tremare dalla paura e subito mi maledissi per averlo detto, Pete e Dalia sembravano alquanto divertiti.

<<Non comportarti da bambina, ti dirò tutto ma a tempo debito>>

<<No, voglio saperlo ora>> dissi incrociando le braccia intorno al petto, facendolo aprire in un sorriso divertito.

<<Credi di farmi paura?>>

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