Iris POV
Una volta riaperti gli occhi dopo non so quanto tempo mi ritrovai a fissare Josh giochellare con qualcosa tra le sue mani, non mi fu possibile capire cosa fosse perché la nascose subito non appena incontrò il mio sguardo.
Sembrava non dormisse da giorni perché aveva delle profonde occhiaie ed era più pallido del solito, il rosso dei suoi occhi era più scuro del solito; aveva sofferto per me? Era l'ultima cosa che volevo.
<<Hey>> sussurrai cercando di muovermi ma subito un dolore lancinante alla schiena mi obbligò a restare dov'ero.
<<Non ti muovere>> disse Josh portando la sua mano sulla mia, i suoi occhi carichi di apprensione <<mi dispiace>> sussurrai e subito le sue dolci labbra si posarono sulle mie, quel contatto fu capace di farmi sentire al settimo cielo, non mi sarei mai stancata di lui.
<<Ti amo>> sussurrai guardandolo dritto negli occhi, mi sembrò quasi di riuscire a sentire il battito del suo cuore per quanto eravamo vicini.
<<Ti amo anch'io>> rispose sorridente, allontandosi ed infilando l'oggetto misterioso nella tasca del suo jeans <<cosa nascondi?>> chiesi allora curiosa <<nulla, vado a chiamare Dalia e Peter, poi ti porto qualcosa da mangiare>> disse prima di sparire dietro la porta nei corridori del castello.
Quando fui sola mi sembrò di sentire delle voci in lontananza ma non capii bene le parole ne da dove provenissero, inoltre sentii una strana sensazione, come se un grande potere fosse chiuso dentro di me.
Infine ricordai: il corpo di Dalia esamine accanto a quello di Peter, la mia spada affondare nella pelle di Lorall e poi... Poi Talia ed il suo strano discorso, aveva detto che avrei ereditato i suoi poteri e che lei... Non poteva essere.
La porta si aprì e fui entusiasta nel vedere Dalia correre verso di me con le lacrime agli occhi seguita da Peter che mi sorrideva <<Iris!>> urlò la mia amica stringendomi forte tra le sue braccia e sebbene stessi morendo dai dolori non osai lamentarmi, erano vivi e nulla importava.
Peter mi diede una leggera pacca sulla testa e vidi Josh entrare con un vassoio ricco di cibo, fu allora che iniziai a piangere. Un pianto di felicità e gratitudine, come potevo io meritare tutto questo?
Mangiai lentamente e forzai Josh a mangiare insieme a me, chissà da quanto rifiutava del cibo. Dalia e Peter mi raccontarono cosa era successo nei giorni precedenti, l'esito della battaglia e la morte di Talia che aveva devastato la giovane Ibai di cui Rajnish si prendeva cura costantemente.
<<Ti va di dirci cosa ti è successo?>> chiese Dalia posando la sua mano sulla mia <<Io... ricordo di aver pensato di morire e poi mi son svegliata tutta intera mentre tu avevi perso i sensi>> capii bene la sua curiosità quindi decisi di raccontare tutto.
<<Wow>> disse Peter alla fine del mio racconto, Dalia era stupita tanto quanto lui mentre Josh mi osservava serio <<senti qualcosa di diverso in te?>> chiese avvicinandosi lentamente <<mi sembra di sentire delle strane voci e poi... uno strano potere dentro di me>> spiegai indicando lo stomaco <<uno strano potere nello stomaco?>> chiese inarcando un sopracciglio.
<<Proprio così>> risposi sospirando mentre tutti e tre mi lanciarono una strana occhiata <<Le voci potrebbero essere i desideri della gente di Talia>> suggerì Dalia <<Concordo>> dissero Peter e Josh all'unisono.
<<E come posso fare per comprenderli? Sono troppi! E poi come posso aiutarli? Non ho idea di cosa fare!>> dissi esasperata alzando le mani in aria <<calma adesso, ci penseremo più tardi. Sarà meglio dare il via ai preparativi per i funerali di Talia per ora>> disse Josh facendo cenno a Peter di seguirlo fuori.
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Hollowbridge College
FantasyArriverà il momento in cui Talia appassirà, ogni fiore morirà e la magia scomparirà. Il pianto disperato di una madre eccheggerà in tutta la nazione, facendo rabbrividire anche il più grande omone. Dall'ultima delle sue lacrime l'ultimo dei nostri f...