Correvo nei corridoi con il cuore che mi batteva a mille, sentivo varie urla nel college e mi trovai ad evitare diverse pozze di sangue, Josh e gli altri erano spariti mentre mi seguivano, non mi fermai decisa a raggiungere subito la chiave.
<<Ne ho vista una!>> sentii urlare dietro di me, le lacrime percorrevano il mio volto, avevo il fiatone ed ero stanca ma non potevo rallentare.
Arrivai di fronte allo sgabuzzino dove avevo visto la chiave nella mia visione, non esitai ad entrarci tastando il pavimento alla ricerca di essa.
Non vedevo nulla e sentivo dei passi avvicinarsi sempre di più, tremai al pensiero che la mia vita potesse essere arrivata alla fine quando le mie mani strinsero le chiavi nello stesso momento in cui Josh aprì la porta.
<<Sei qui>> disse Josh stringendo Misaki tra le sue braccia, non risposi con un solo pensiero nella mente: scappa!
<<Dobbiamo andare>> dissi afferrando la sua mano, correvo in direzione del portale ed ormai non facevo più caso alle pozze di sangue o alle urla lontane, non avevamo tempo!
Dalia si chiedeva come facessi a sapere dove andare e cosa fare ma non avevo tempo per risponderle, sentivo che i demoni ormai erano vicini.
Alla vista della porta tirai un mezzo sospiro di sollievo! La aprii senza esitare e per mia fortuna la serratura scattò, mi voltai verso gli altri che fissavano lo specchio d'acqua dietro di essa increduli.
<<Andate!>> urlai spingendo Dalia e Pete dall'altro lato, eravamo rimasti solo io e Josh con Misaki, ci fissammo per pochi secondi che sembrarono un'eternità fin quando dei demoni apparvero nel corridoio correndoci incontro.
Josh stringeva Misaki tra le braccia <<va!>> urlai con le lacrime agli occhi, spingendolo dall'altro del portale, lui però mi afferrò la mano portandomi assieme a sé.
Eravamo in quello strano corridoio, la porta dietro di noi ancora aperta, prima che potessi agire e chiuderla due forti braccia mi afferrarono <<Josh!>> urlai in preda al panico, stava succedendo!
Josh urlò il mio nome, lo vidi affidare Misaki a Peter correndomi incontro e poi la porta si chiuse.
Giacevo sul pavimento zuppo di sangue con la chiave accanto a me, la porta era chiusa ed un gruppo di demoni mi accerchiava.
Avrei voluto arrendermi, ma un ricordo riaffiorò nella mia mente, vidi il bambino che ancora non era nato regalarmi un mazzo di fiori selvatici e capii che non era ancora il mio momento, dovevo vivere.
Feci appello alle mie forze, cercando di pronunciare un incantesimo quando vidi qualcuno colpire i demoni alle loro spalle, non avevo tempo per fermarmi ad osservare ma dovevo aiutarlo chiunque fosse.
Mi buttai all'attacco di uno dei demoni lanciandogli sfere infiammate che schivò abilmente, provai con acqua e ghiaccio ma era troppo agile per me.
I demoni erano abili nello schivare e nell'attaccare a mani nude, non avevo molte chances contro di loro.
Il demone con cui stavo combattendo partí all'attacco, mi preparai al dolore imminente quando qualcunò parò l'attacco per me, doveva essere il ragazzo che poco prima stava combattendo con gli altri demoni dietro di me.
Con gli occhi ancora pieni di lacrime non riuscivo a mettere bene a fuoco chi fosse il mio salvatore, sapevo solo che aveva messo fuorigioco gran parte dei demoni intorno a noi.
Osservai la porta chiusa alle mie spalle, Josh, Misaki, Dalia e Peter erano dall'altro lato ed io ero intrappolata lì.
Cercai la chiave nuovamente, provai ad aprire ma la chiave venne rigettata, maledetta porta! Perché?!
<<Josh!!>> urlai sbattendo i miei pugni con forza su di essa, senza trattenere le mie lacrime e la mia disperazione.
<<Shhhh>> sentii dire dietro di me da una voce familiare, lo stavo immaginando.
Sentii due mani bloccare i miei pugni dal colpire la porta nuovamente, l'odore e quelle mani potevano appartenere solo ad una persona.
<<Iris>> la voce di Josh mi fece rabbrividire, mi voltai ritrovando il suo viso pieno di lacrime a poco dal mio.
Era stato lui a sconfiggere quei demoni, era passato oltre la porta insieme a me... ma Misaki?
<<L'abbiamo lasciata sola>> sussurrai incredula, cadendo tra le braccia di Josh che piangeva tanto quanto me, mi strinse mentre urlavo dalla disperazione.
Perché? Perché era successo tutto questo? Perché i demoni si erano spinti a tanto? Talia avrebbe saputo cosa fare... ma non c'era più.
Avrei dovuto trovare una soluzione, ma quale? Non vedevo soluzioni se non estirpare il male dal principio, uno strano calore avvolse il mio corpo e delle parole si formarono nella mia mente, per poi essere proferite dalla mia voce:
<<Per poter andar avanti, un sacrificio è necessario: udite questo messaggio voi anime impure, poichè saranno le ultime parole che sentirete. La morte incomberà grave su Talia oggi, solo pochi esseri di ogni razza verrano risparmiati, tra questi due diverranno simbolo di pace per le future generazioni, impedendo al male di tornare ad incombere nuovamente sulla nostra terra>>.
Fu come se quelle parole non fossero uscite da me, eppure era la mia voce quella che udii.
<<Iris>> sussurrò Josh osservando i miei occhi preoccupato <<cosa ti prende?>> chiese mentre osservai delle lacrime percorrere il suo volto, era insolito vederlo in quello stato ma lo comprendevo. Ero felice e triste al tempo stesso.
Ad un tratto, un forte colpo di luce ci colpì facendoci perdere i sensi.
Taaaan, Taaaaan, Taaaan.
Iris e Josh sono rimasti su Talia, mentre Dalia, Peter e Misaki sono finiti chissà dove, lontani da loro.
Una nuova profezia è tra noi!
Questo capitolo segna la fine di un tempo, dal prossimo avremo due nuovi POV, alternati con quello di Iris.
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Hollowbridge College
FantasyArriverà il momento in cui Talia appassirà, ogni fiore morirà e la magia scomparirà. Il pianto disperato di una madre eccheggerà in tutta la nazione, facendo rabbrividire anche il più grande omone. Dall'ultima delle sue lacrime l'ultimo dei nostri f...