Iris POV
Dopo esserci svegliati non perdemmo tempo riprendendo a camminare immediatamente, eravamo io e Josh a guidare il gruppo seguendo la strana mappa che si era formata nella nostra mente.
<<Quando finisce questa maledetta foresta...>> si lamentò Dalia dopo che l'ennesimo urlo di elfo ci fece sussultare, dal nostro risveglio ne avevamo dovuti affrontare già un bel po'.
Quel giorno in particolare mi svegliai di malumore, non capii bene perché ma avrei tanto voluto che tutto finisse immediatamente e ritornare alla normalità. Ma cos'era la normalità? Non avevo più una casa, nessun parente... Certo avevo Josh ed i miei amici ma cosa avremmo fatto dopo? E cosa ne era del signor Hollowbridge? Avrà davvero cambiato stile di vita?
<<Ci siamo!>> urlò Dalia felice notando il punto in cui la tetra foresta finiva seguita da quella che sembrava essere una grande città.
<<Siamo al confine di Esen>> disse Rajnish guardandosi intorno <<Questa è Conett la città che confina con la nazione di Haluk>> spiegò Dinesh confuso <<Non è possibile, come possiamo essere arrivati così lontano in poco tempo?>> disse Rajnish dubbioso <<la foresta deve essere una specie di scorciatoia magica>> suggerì Ibai voltandosi verso di essa, aveva un aspetto davvero minaccioso.
Continuammo a camminare attraversando la città dove più di una persona ci guardò dalla testa ai piedi per via dei nostri abiti sporchi di terra e trasandati.
Una volta superata la città non ci fu possibile avanzare per via di una barriera magica posta al confine con Haluk.
<<Dobbiamo andare alla frontiera, dimenticavo dei cerchi magici creati per bloccare il flusso dell'epidemia>> spiegò Dinesh, questa proprio non ci voleva.
<<Non ce n'è bisigno>> disse Ibai posizionando entrambe le mani sul terreno sotto i suoi piedi che lentamente formò un piccolo tunnel sotterraneo che spuntava dall'altra parte della barriera <<come credete che sia arrivata qui da Neith? Dovete rivedere i vostri standard di sicurezza>> disse scomparendo nel tunnel sotto di lei.
<<Fortuna che sono piccola>> disse Dalia seguendo Ibai nel tunnel e dopo poco entrambe spuntarono dall'altra parte della barriera. Fu il turno di Rajnish e Dinesh, Peter ed infine eravamo rimasti solo io e Joshua.
<<Va prima tu...>> feci cenno a Josh indicando il tunnel, devo dire la verità: avevo la maledetta paura di rimanere incastrata lì sotto grazie alla mia innata goffagine.
<<Cosa c'è, hai paura?>> mi chiese allora sorridente inarcando il sopracciglio, infine mi porse la sua mano <<andiamo, va prima tu, io ti starò dietro. Ti aiuto io a scendere>> disse cercando di farmi calmare ed allora sbuffai accettando la proposta. Mi sollevò dai fianchi per poi lasciarmi andare quando i miei piedi toccarono il fondo del tunnel, poi si unì a me.
<<Accidenti è stretto qui sotto, su coraggio inizia a strisciare>> disse e così feci, sapere che Josh fosse dietro di me in effetti mi diede sicurezza e mi resi conto che non fu un impresa tanto difficile.
<<Ci avete messo un'eternità>> disse Rajnish non appena ci vide spuntare fuori dal tunnel. Qui l'aria era diversa da quella di Esen mi sembrò infatti più pesante.
<<Haluk...>> sussurrò Ibai tra se e se man mano che avanzavamo, così decisi di chiederle se fosse tutto ok <<Qui è dove i miei inseguitori si sono fermati. Mi hanno inseguita per tutta Neith e Haluk>> rispose abbassando lo sguardo ora triste <<Ti hanno fatto del male?>> chiese Peter e stranamente mi sembrò vederla arrossire <<Beh non sono sicura chi siano ma alcuni di loro dominavo acqua e fuoco. Molte volte sono stata vittima dei loro attacchi ma per fortuna sono riuscita a raggiungere Esen prima che fosse troppo tardi>> concluse.
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Hollowbridge College
FantasyArriverà il momento in cui Talia appassirà, ogni fiore morirà e la magia scomparirà. Il pianto disperato di una madre eccheggerà in tutta la nazione, facendo rabbrividire anche il più grande omone. Dall'ultima delle sue lacrime l'ultimo dei nostri f...