Capitolo 58

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In foto: Iris e Josh <3

Misaki POV

<<Da quanto sei qui?>> Lijna chiese allarmata, lui sorrise facendo dondolare la sua testa.

<<Un po'>> rispose divertito.

Lijna diventò completamente rossa, io invece mi sentivo in imbarazzo.

<<Non dirlo a Pete>> dissi io, dando una spinta a Dan iniziando a camminare verso l'accampamento.

<<Cosa mi dai in cambio del mio silenzio?>> chiese con un sorriso malizioso in volto.

<<Ne parliamo dopo>> dissi imbarazzata, Lijna mi diede una gomitata leggera sul fianco sorridente, io alzai gli occhi all'aria <<dovresti ringtaziarmi>> sussurrai al suo orecchio e lei rispose <<di cosa? Dovresti ringraziare tu me, ora hai un motivo in più per passare del tempo con Dan>> mi diede un pizzico sulla punta del naso e ridacchiò, Dan sentì tutto perché si voltò e mi fece l'occhiolino.. perfetto ero nelle loro mani!

La nuova arrivata era seduta di fronte al fuoco accanto a Pete che teneva le sue mani tra le sue nel tentativo di riscaldarle e lo sguardo furioso di Lijna fece paura persino a me!

<<Dovremmo tornare al castello>> disse Lijna sbuffando, annuii concordando con le sue parole.

<<Voi restate qui con Taranis>> disse Pete alzandosi e dando una pacca sulla schiena di Dan.

<<Taranis?>> chiesi io e gli occhi color arancio dell'elfa mi osservarono.

<<Sono io>> disse poi, inchinando il volto nuovamente verso il fuoco.

<<Bene, tornate presto>> disse Lijna facendo cenno ai due di andare, ci sedemmo accanto a Taranis ed uno strano silenzio ci avvolse non appena i ragazzi scomparvero tra le foglie.

<<Bene... quindi... cosa ti è successo?>> chiese Lijna cercando di allentare la tensione.

<<Sono scappata dal mio villaggio>> disse nuovamente, molto più calma rispetto a prima.

<<Perché?>> chiese Lijna accarezzandole la schiena, nel tentativo di calmarla.

<<Sono pazzi... vogliono iniziare una guerra...>> disse Taranis iniziando a tremare.

<<Sta calma>> dissi vedendo le fiamme muoversi leggermente, sentii dei rumori in lontananza e capii subito che non si trattava di Pete e Dan.

<<Lijna, prepara le polveri>> dissi alla mia amica alzandomi, Taranis iniziò a tremare bruscamente comprendosi le orecchie con le mani.

<<Stanno arrivando..>> iniziò a dire in preda alla paura, Lijna la strinse a sé mentre con il piede avvicinò il suo zaino, dove teneva le polveri.

Mi avvicinai ad uno degli alberi nella direzione da cui provenivano i rumori, tesi l'orecchio chiudendo gli occhi.

Dovevamo essere tre, correvano nella nostra direzione e avevano delle armi con sé, lo capivo dal tintinnio di acciaio che sentivo.

<<Lijna, dobbiamo andare>> dissi aiutandola a sorreggere Taranis che continuava a lamentarsi e a piangere.

<<Cosa succede?>> chiese la mia amica ed io indicai il punto della forezza da cui provenivano i rumori.

<<Devono averla seguita>> dissi cominciando a correre verso il castello, sentivo i loro passi avvicinarsi sempre di più.

D'un tratto sentii qualcosa trascinarmi per terra, mi ritrovai con il volto ed i capelli sporchi di terra e fango.

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