In foto: in alto Peter, in basso Joshua
Quella notte dormire fu impossibile: le voci e la nausea decisero per me.
<<Sei sveglia>> borbottò Josh mezzo addormentato quando poggiai la mia schiena sullo schienale del letto <<devo raggiungere il bagno>> dissi allora portano la mano sullo stomaco <<Ok>> rispose lui aiutandomi a raggiungere il bagno.
Possibile che questi poteri mi portavano a vomitare? Le voci poi non volevano saperne di starsi zitte, dovevo seguire i consigli di Talia immediatamente.
Mi lavai i denti denti per poi ritornare sul letto sempre con l'aiuto di Josh che ormai era sveglio quanto me <<ho sentito la voce di Talia, mi ha suggerito di isolare ogni voce e di scrivere ciò che dicono su di un'agenda>> gli dissi quando mi posò attentamente sulle bianche lenzuola.
Prese un'agenda che trovò tra i tanti oggetti del vecchio preside e si sedette accanto a me pronto a scrivere, mentre io cercavo di ripetere alle voci di calmarsi e di parlarmi una alla volta.
Ci riuscii dopo qualche tentativo <<La foresta a Est di Talia ha bisogno del mio intervento, qualcuno continua a darle fuoco>> dissi allora quando riuscii ad ascoltare una di esse <<Bene>> sospirò Josh prendendo nota <<Un villaggio di fate a sud è stato distrutto di recente, bisogna indagare>> continuai così fin quando non riempimmo sei pagine ormai non più bianche dell'agenda e le voci tornarono ad essere un lieve sussurro mentre la nausea non accennò ad andare via.
<<Come possiamo occuparci di tutto questo da soli?>> chiesi allora sfogliando le pagine ricche di richieste e problemi da sistemare.
<<Potremmo mandare alcuni studenti esperti in certe zone come "allenamento" del resto ce ne occuperemo noi quattro>> suggerì Josh pensieroso.
<<Non credo di potercela fare, non riesco a muovermi di un millimetro>> confessai tristemente, non volevo rallentare nessuno.
<<Posso andare solo con Pete, tu rimani qui con Dalia, faremo ritorno presto>> i miei occhi si riempirono di lacrime: era la scelta più saggia ma non avevo voglia di separarmi da lui un'altra volta <<Non fare così, questa volta è diverso, qui abbiamo i cellulari e nessuno minaccia di ucciderci>> mi scompigliò i capelli per poi darmi un dolce bacio sulla fronte.
<<E poi dobbiamo organizzare il matrimonio>> quelle parole mi fecero arrossire, stavamo davvero per sposarci? Sembrava impossibile.
<<Va bene>> risposi poggiando la mia testa sul suo petto scolpito, ascoltando i battiti regolari del suo cuore che sembrarono cantarmi una serena ninna nanna che mi fece finalmente cadere in un sonno profondo.
Il mattino dopo però mi risvegliai accanto ad un cuscino ed una lettera con la grafia quasi illeggibile seppur facilmente riconoscibile di Josh che citava "Io e Pete siamo partiti questa mattina per il villaggio di Fate a Sud, cercheremo di tornare entro domani mattina. Dalia sarà con te, oggi dovrebbero arrivare i primi studenti, a presto, Josh." dovevo immaginare che sarebbe partito senza svegliarmi per evitare di salutarmi.
<<Dal>> urlai allora sperando che la mia amica fosse nei dintorni per aiutarmi a scendere dal letto <<Arrivo!>> urlò Dalia prima di spuntare nella camera spingendo una vecchia sedia a rotelle.
<<Quella cos'è?>> chiesi stupita <<l'ho trovata in un vecchio ripostiglio, dovrebbe andare fin quando non ne compreremo una nuova>> disse aiutandomi a salirci sopra <<spero non ce ne sia bisogno>> dissi speranzosa, volevo tornare a potermi affidare sulle mie stesse forze il più presto possibile.
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Hollowbridge College
FantasiaArriverà il momento in cui Talia appassirà, ogni fiore morirà e la magia scomparirà. Il pianto disperato di una madre eccheggerà in tutta la nazione, facendo rabbrividire anche il più grande omone. Dall'ultima delle sue lacrime l'ultimo dei nostri f...