•Demon's love - marty_targaryen_snow•

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Allora, parto subito con il dire che mi sono letta undici capitoli in una sera... sono stupita di me stessa.
@marty_targaryen_snow eccoti qui la recensione!

Sinossi:
Cinque anni sono passati da quando vivo fra i Mortali.
Cinque anni sono passati da quando ho lasciato l'Inferno.
Ho dovuto abbandonare, mio padre, la mia casa, i miei amici.... Ma il mio passato sta per tornare. Cosa succederà? E cosa c'entrano le profezie dell'angelo Seraphiel?
Beh, scopritelo.

Riassunto:
La protagonista è Lelahel, una ragazza demone scappata dall'Inferno dopo un brutto avvenimento che ha coinvolto la madre, nel quale la donna è rimasta uccisa.
Lontana dagli Inferi, Lelahel si è ricostruita una vita, fino a che un giorno Lucifero non manda qualcuno che lei ben conosce per farla tornare indietro, perché c'è una profezia che parla dei successori del Diavolo e Lilith, destinati a salire al trono, che Lucifero vuole mettere in atto, e a quanto pare, Lelahel è parte integrante di essa...

1) Trama:
Allora, che dire di questa storia? Come accennato prima mi sono divorata undici capitoli, quindi mi pare chiaro che Demon's love non sia noiosa.
La trama è avvincente, seppur siamo solamente all'inizio di tutto.

2) Originalità:
Senza dubbio è originale, seppur spesso le storie su angeli e demoni sembrino trite e ritrite, ma la nostra cara Marty è riuscita a prendere qualcosa su cui tutti scrivono e renderlo a suo modo originale, introducendo personaggi mai visti e creando una bella storia d'amore tra Lilith e Lucifero (che adoro già alla follia).

3) Sintassi:
Qui giungiamo al problema. Ti elenco tutti gli errori che ho riscontrato nella tua storia.

a) Grammatica:
- quello più grave è senza dubbio il fatto che nella narrazione passi al presente. Tu stai raccontando la storia al passato remoto prima persona singolare, ma a volte passi al presente per poi tornare subito al passato, ripetendo questo errore decine di volte;
- un altro errore è il fatto che spesso passi dalla prima persona alla terza persona;
- a volte, nei punti in cui ci andrebbe un trapassato remoto, hai usato il passato remoto e a volte hai usato congiuntivi e passati remoti dove non ci dovevano proprio stare;
- alcuni verbi invece mancano di accento, proprio come il "si" affermativo.

b) Punteggiatura:
- molte volte, alla fine delle frasi o dei dialoghi mancano i punti;
- non metti quasi mai lo spazio dopo i punti di sospensione, e spesso ne usi più di tre, quando i punti di sospensione sono sempre e solamente tre;
- a volte dopo la punteggiatura mancano gli spazi e hai messo virgole dove non ci dovevano essere;
- spesso e volentieri metti troppi punti interrogativi o esclamativi in una volta sola, e capita che invece di un punto di domanda ne metti uno esclamativo o viceversa, mentre a volte quelli interrogativi mancano.

c) Altri errori:
- molto spesso ti ripeti, e le ripetizioni rendono fastidiosa la frase che si legge, perché per l'appunto stridono;
- a volte delle congiunzioni mancano ed è successo che hai invertito delle parole, mentre nel capitolo quinto hai dimenticato un apostrofo dove doveva necessariamente esserci;
- il testo è pieno di errori di battitura, ne ho trovati quasi in ogni capitolo;
- tendi a mettere espressioni come "qui" e "fa" quando ci vanno "lì" e "prima", dato che la storia è al passato;
- nei primi capitoli i pensieri di chi racconta non si distinguono dalle descrizioni di ciò che accade, e dato che sono scritti al presente fa sembrare che sia errore, quindi ti consiglio di scriverli in corsivo, così distingui bene;
- nel capitolo settimo hai messo i pensieri tra due asterischi, non ben capito il perché;
- scrivi "ahahahah" nei dialoghi, ma la risata non si scrive, al massimo un "ha-ha" ma se un personaggio ride devi scrivere, ad esempio: << Sì, lo credo anch'io >> rise lui.

Le frasi però sono capibili e chiare, a volte non fluide per via degli errori, ma per il resto non hai problemi in questo.

4) Narrazione:
a) ciò che accade viene ben raccontato, sei chiara quando descrivi, il problema come già detto sono gli errori, che confondono il lettore, o almeno hanno confuso me nella lettura, facendomi spesso perdere il filo;
b) le descrizioni sono davvero, ma davvero equilibrate. Sai descrivere in un modo magnifico, tanto che potevo immaginarmi le cose come ce le avessi davanti, quindi tanto di cappello;
c) i dialoghi sono... beh, non saprei che dire, sono equilibrati, hanno senso. Il modo di parlare dei personaggi non è troppo campato in aria ma a volte tende ad essere troppo semplice. Credo che per personaggi come Lucifero o Lilith dovresti scrivere in modo più ricercato, ma è solamente un consiglio;
d) lo stile di narrazione funziona, ma devi correggere gli errori risalenti ai verbi, perché sennò non si capisce molto, confonde, e questo a volte porta la lettura a diventare pesante.

5) Caratterizzazione dei personaggi:
Te la cavi bene, con questa, davvero. Lelahel mi piace, come protagonista, è sfacciata ed educata al punto giusto, tanto che queste due "qualità" si fondono in un tutt'uno rendendola diversa dall'ammasso di roba (perché così bisogna definirla) che si legge nelle fan fiction. La ragazza è descritta come bellissima, e il fatto che le cose girino attorno a lei è chiaro sin dall'inizio, ma al tempo stesso lei non è perfetta, ha commesso degli errori, è caduta nella morsa della paura ed ha fatto un torto alle persone a cui voleva bene. Penso sia ben equilibrata, ma attenta a non cadere nel ritrito, che può succedere sempre e a chiunque.

In quanto a Milsar, non l'ho ben inquadrato, sembra uno di quegli stronzi fuori ma dolci come un bignè dentro, sempre occupato in sorrisi e battutine stupide o maliziose. Tuttavia differisce dai soliti puttanieri che si trovano ovunque nelle storie. Mi è piaciuto anche che non si interessi delle altre e difenda Lelahel quando Fushma le parla in modo duro.

Lucifero semplicemente lo adoro. Sei riuscita a dargli quel tocco umano pur mantenendo il suo carattere da... stronzo vendicativo. Brava.

Passando a Lilith... ti giuro che è la prima storia in cui mi imbatto in cui Lilith non sia un'odiosa bastarda decisa a fare fuori Lucifero, ma invece lo ama ed è dolce. È stata una sorpresa, penso sia il mio personaggio preferito.

Riguardo gli altri... non so che dire perché non ti sei soffermata abbastanza per farmi capire il loro carattere (tranne che per Stephanie, il suo è chiaro come il sole).

6) Stile di scrittura:
Il tuo stile mi piace, è semplice ma al tempo stesso non banale. Adoro il tuo modo di scrivere le descrizioni, come già detto. Ti consiglio di usare a volte parole un po' più ricercate, così da alzare di un po' il livello della storia.

Valutazioni:
- Trama: 8 su 10
- Originalità: 10 su 10
- Sintassi: 4 su 10
- Narrazione: 6 su 10
- Caratterizzazione dei personaggi: 9 su 10
- Stile di scrittura: 7 su 10

Totale: 44 su 60

Consigli finali: rivedi i capitoli e correggi gli errori, magari nei prossimi rileggi più volte prima di pubblicare e fa attenzione a dare spazio anche ad altri personaggi, non incentrandoti solamente sulla protagonista. Okay che è la protagonista, ma non è l'unica presente, prova a farla interagire più con gli altri e fai in modo di descriverli meglio, nel loro insieme.

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