Sinossi:
What if you aren't the Chosen One?
The one who's supposed to fight the zombies, or the soul-eating ghosts, or whatever the heck this new thing is, with the blue lights and the death?
What if you're like Mikey? Who just wants to graduate and go to prom and maybe finally work up the courage to ask Henna out before someone goes and blows up the high school. Again.
Because sometimes there are problems bigger than this week's end of the world, and sometimes you just have to find the extraordinary in your ordinary life.
Even if your best friend is worshipped by mountain lions...
Recensione:
The rest of us just live here è uno di quei libri strani che leggo di solito.
È particolare e degno di nota perché, al contrario della massa, in questo libro noi non seguiamo gli eroi, ma la gente normale. Il protagonista, Mikey, è un adolescente con un sacco di problemi, ma non è l'eroe della situazione, non è destinato a salvare il mondo dalla distruzione... lui non è nessuno, se non un semplice ragazzo che vede dall'esterno l'ennesima minaccia e, mentre gli indie kids, gli eroi, combattono il male, continua con la propria vita cercando di risolvere i propri problemi.
La trama in sé è molto carina e la lettura, seppure lo svolgimento sia tecnicamente lento, scorre molto in fretta. The rest of us just live here è una storiella leggera e carina il cui scopo è mostrare cosa succede alle persone normali mentre gli eroi sono occupati a combattere il male. Un po' come se invece degli Avengers i protagonisti fossero stati un gruppo di civili.
Se da una parte ciò è molto, molto interessante, dall'altra fornisce una piccola... falla, se così si può dire. Sicché noi seguiamo dei normali adolescenti e loro sanno ben poco di cosa sta succedendo, le rivelazioni effettive sono ben poche. Infatti, l'aspetto "fantasy" della questione viene chiarito solo nei piccoli paragrafi all'inizio di ogni capitolo, in cui l'autore ci fa sapere cosa sta succedendo agli indie kids nel frattempo che noi seguiamo Mikey.
Il tutto è senza dubbio originale, nonostante questo piccolo difetto, e ho apprezzato molto il fatto che sia Mikey che sua sorella abbiano dei disturbi, conseguenza della delicata situazione famigliare. Così come gli amici hanno anche loro dei problemi nella vita. Ha reso la storia più realistica.
La narrazione come detto scorre veloce e la comprensione è molto molto facile. L'autore è riuscito anche a rendere in modo ottimo le scene creepy, come quella con i poliziotti posseduti o la suspense dell'incidente. Le descrizioni sono molto basiche e superficiali, se non per quanto riguarda i pochi protagonisti, ma i dialoghi funzionano bene. Pollice in su, poi, per lo stile usato, che fa sentire il lettore vicino al protagonista e fa ridere e/o commuovere nei punti giusti.
La caratterizzazione l'ho trovata ben fatta, i personaggi hanno senza dubbio una personalità, e ho apprezzato particolarmente il rapporto fra Mikey e il suo migliore amico, il modo in cui l'autore fa intendere che i due potrebbero aver avuto qualche flirt in passato e il modo in cui Mikey sembri accettare la cosa senza pensarci su più di tanto, nonostante si professi etero. Non so, è stato particolare.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura, devo dire che mi è piaciuto. Semplice ma ben strutturato. Come lettura leggera fra un libro e l'altro funziona alla grande.
Perciò, questo libro vale? Personalmente mi è piaciuto molto. Riconosco che non è perfetto, all'inizio ero un pochettino stranita e la prima impressione non è stata buona, ma andando avanti mi sono trovata sempre più presa e in due giorni l'avevo già finito.
Lo consiglio? Sì, se cercate qualcosa di diverso dal solito e che non vi chieda troppa fatica nel seguirlo è una buona scelta.
Stelle: ⭐⭐⭐⭐½
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Le Recensioni di Rose (CHIUSO PER SEMPRE ❌)
RandomLISTA CHIUSA. REGOLAMENTO NEL PRIMO CAPITOLO. Le recensioni saranno quanto più oggettive e critiche possibile, in modo da andare a toccare ogni punto fondamentale dell'opera. Ricordo che io non sono infallibile, quindi chiedere anche ad altri serviz...