Sinossi:
Odino il supremo, saggio, audace e astuto; Thor, suo figlio, incredibilmente forte ma non certo il più intelligente fra gli dèi; e Loki, figlio di un gigante, fratello di sangue di Odino, insuperabile e scaltrissimo manipolatore. Sono alcuni dei protagonisti che animano il nuovo libro di Neil Gaiman: noto per essersi ispirato spesso ai miti dell'antichità nel creare universi e personaggi fantastici, questa volta Gaiman ci offre una formidabile riscrittura dei grandi miti del Nord. Lungo un arco narrativo che inizia con la genesi dei nove leggendari mondi, ripercorriamo le avventure e le gesta di dèi, nani e giganti. Tra i racconti più avventurosi ci sono quello di Thor, che, per riprendersi il martello che gli è stato rubato, è costretto a travestirsi da donna, un'impresa non da poco considerando la sua barba e il suo sconfinato appetito; o quello di Kvasir - il più saggio fra gli dèi - il cui sangue viene trasformato in un idromele che colma di poesia chi lo assaggia. Il finale del libro invece è dedicato a Ragnarok, il giorno del giudizio, il crepuscolo degli dèi, ma anche la nascita di un nuovo tempo e nuovi popoli.
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#mitologia, #norreni, #saggio
Recensione:
Norse Mythology, di Neil Gaiman, è un'introduzione alla mitologia norrena. Il libro si divide in due "tipologie" di testo: nei primi capitoli abbiamo dei riassunti oggettivi e impersonali di alcuni elementi della mitologia in questione, come chi è Odino, chi è Loki, cos'è l'Yggdrasil ecc.; circa al 15% dell'opera, però, si passa a racconti in versione romanzata (con tanto di dialoghi e scene) degli eventi principali che coinvolgono gli dei norreni.
Seppure sia senza dubbio interessante come libro, l'ho trovato un po' superficiale. Personalmente sono un'appassionata di mitologia, quindi mi informo da me, cercando su internet o leggendo manuali e romanzi a riguardo, perciò posso dire di avere una base di partenza solida. Per questo motivo ho trovato Norse Mythology ridondante. Gaiman sostiene, nella sua nota introduttiva, di aver fatto ricerche approfondite e di voler portare qualcosa di quanto più preciso e profondamente analizzato al lettore... ma non è così. Nel testo io non ho trovato informazioni aggiuntive a ciò che sapevo già, se non due vicende di cui ero all'oscuro, e questo mi ha un po' deluso, soprattutto dopo aver letto le tante recensioni positive.
Mi aspettavo qualcosa di più specifico, invece mi sono trovata davanti a una vera e propria introduzione, più adatta a coloro che non hanno basi e devono iniziare, che a persone che come me già conoscono ciò di cui si sta parlando. Al massimo, può essere utile per il glossario che c'è alla fine, che riporta tutte le divinità e il loro ruolo, oltre che oggetti/luoghi/eventi importanti.
Personalmente credo che Norse Mythology sia una buona scelta per cominciare a informarsi sul mondo mitologico norreno, quindi mi sento di consigliarlo a questa tipologia di persone. Consiglio inoltre di prenderlo in inglese, visto che lo stile di Gaiman qui è abbastanza semplice e pienamente comprensibile (ci possono essere al massimo tre-quattro parole un po' più difficili, ma in generale è elementare come linguaggio). Ma se siete appassionati che già sanno bene di cosa si sta parlando... vi consiglio di volgere l'attenzione a un altro manuale.
Stelle: ⭐⭐⭐
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Le Recensioni di Rose (CHIUSO PER SEMPRE ❌)
RandomLISTA CHIUSA. REGOLAMENTO NEL PRIMO CAPITOLO. Le recensioni saranno quanto più oggettive e critiche possibile, in modo da andare a toccare ogni punto fondamentale dell'opera. Ricordo che io non sono infallibile, quindi chiedere anche ad altri serviz...