LISTA CHIUSA.
REGOLAMENTO NEL PRIMO CAPITOLO.
Le recensioni saranno quanto più oggettive e critiche possibile, in modo da andare a toccare ogni punto fondamentale dell'opera.
Ricordo che io non sono infallibile, quindi chiedere anche ad altri serviz...
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Sinossi:
In the faux-documentary style of The Blair Witch Project comes the campfire story of a missing girl, a vengeful ghost, and the girl who is determined to find her sister--at all costs.
Once a year, the path appears in the forest and Lucy Gallows beckons. Who is brave enough to find her--and who won't make it out of the woods?
It's been exactly one year since Sara's sister, Becca, disappeared, and high school life has far from settled back to normal. With her sister gone, Sara doesn't know whether her former friends no longer like her...or are scared of her, and the days of eating alone at lunch have started to blend together. When a mysterious text message invites Sara and her estranged friends to "play the game" and find local ghost legend Lucy Gallows, Sara is sure this is the only way to find Becca--before she's lost forever. And even though she's hardly spoken with them for a year, Sara finds herself deep in the darkness of the forest, her friends--and their cameras--following her down the path. Together, they will have to draw on all of their strengths to survive. The road is rarely forgiving, and no one will be the same on the other side.
Recensione:
Ho avuto questo libro sul Kindle per mesi prima di decidermi finalmente a dargli una chance (diciamo che le 416 pagine mi trattenevano un po', non sono una fan degli ebook e l'idea di leggere così tanto mi frenava) e le mie aspettative erano relativamente basse. Tuttavia, quando l'ho iniziato, mi sono trovata travolta dagli eventi e dall'atmosfera creepy.
Non mi soffermerò sulla trama perché dalla sinossi è abbastanza chiara e non voglio rischiare di fare spoiler. Mi è piaciuto davvero tanto, però, che per una volta la sinossi presentata rispecchi in tutto e per tutto ciò che il libro contiene. Lo svolgimento è articolato e pieno di plot twist che tiene incollati alle pagine e ho trovato geniale la scelta di adattare la formattazione per far sembrare davvero che il libro fosse una raccolta di file per documentare gli avvenimenti in cui si vedono catapultati i protagonisti: i capitoli sono divisi fra gli appunti dell'investigatore, i racconti scritti della protagonista e di un altro personaggio e i riassunti dei video fatti dalle videocamere che i personaggi portano con sé durante "l'avventura".
Il world building l'ho trovato un pochino vago, si intuisce che l'aspetto paranormale, questa strada antica e magica, collega un po' tutto il mondo e che non è la prima volta che gli investigatori vedono dei fatti incredibili, ma più di questo non sappiamo. Anche la città di Ys, che nasconde questa terribile creatura che giace in attesa, una sottospecie di dio addormentato che vuole divorare il mondo (Cthulhu?) non è spiegata bene. Sappiamo che è lì e che qualcuno di molto cattivo vuole liberare questa divinità malvagia, basta. Tutto il resto rimane e rimarrà un mistero, sicché il libro è autoconclusivo. In effetti non ho apprezzato tantissimo il finale aperto con cui viene conclusa l'opera, che sembra dare spunto per un altro libro - sicché l'antagonista è scappato -, ma questa è stata una scelta dell'autrice. Chissà, magari in futuro farà uno spin off.
Sono presenti delle falle/incongruenze, che si trovano principalmente nelle azioni dei personaggi, che spesso non fanno scelte proprio intelligenti, ma quello che più mi ha dato fastidio è il modo in cui l'autrice ha tolto dalla scena alcuni dei personaggi. La loro morte poteva essere fatta molto, molto meglio. Alcune funzionano male strutturalmente parlando ma colpiscono il lettore, altre sono strutturate bene ma non suscitano assolutamente nulla, quindi è abbastanza altalenante come cosa. Diciamo che c'era margine di miglioramento.
Come libro l'ho comunque trovato originale, mi è piaciuta soprattutto l'atmosfera estremamente inquietante che grava sugli eventi dall'inizio alla fine e che non sfocia mai in horror ma resta una suspence davvero creepy. In alcune parti ho avuto davvero i brividi e mi sembrava di essere lì presente con i personaggi, da quanto le descrizioni e le emozioni uscivano dalle pagine. Ci sono ovviamente dei cliché, come il fatto che la storia d'amore della protagonista finisce bene e il plot twist su chi era davvero posseduto che era palese già 100 pagine prima della fine. Però nel complesso è fatto bene, a parte questi piccoli difettucci. Diciamo che mentre leggevo ho avuto un po' la sensazione di star rigiocando ad Until Dawn, mentre seguivo le prove che i personaggi devono compiere e pregando che le cose andassero bene e sopravvivessero tutti (spoiler: no. Questo libro è realistico e molto duro da quel punto di vista quindi se volete fiorellini e unicorni non è quello adatto).
La narrazione funziona da dio. Gli eventi scorrono come l'acqua ed è davvero difficile interrompere la lettura, da quanto prende. Le descrizioni sono ottime e danno proprio quell'idea di creepy a cui l'autrice punta e i dialoghi li ho trovati abbastanza realistici.
La caratterizzazione l'ho trovata molto ben fatta. Ogni personaggio ha una sua personalità ed è uno di quei rari casi in cui a parte forse due personaggi li ho apprezzati tutti quanti. Specialmente Sara, Anthony e Miranda (il mio amore per Miranda è spropositato, davvero). Quelli che mi sono piaciuti di meno sono stati Vanessa, Trina e l'assistente dell'investigatore, che ho trovato molto petulanti. Parlando più generalmente comunque ho trovato un'attenzione ai dettagli che ho apprezzato tantissimo e seppure alcune morti fossero strutturate male devo dire che ci ho sofferto comunque perché mi ero affezionata ai personaggi.
Lo stile di scrittura della Marshall mi piace molto e in futuro tornerò sicuramente a leggere altre sue opere, visto che le atmosfere che ha usato in Rules for vanishing sono sempre un po' presenti nei suoi libri.
Quindi, questo libro vale? Secondo me sì, ha alcuni difetti, come ad esempio il finale non proprio del tutto comprensibile, ma complessivamente si vede il lavoro che è stato fatto dietro.
Lo consiglio? Sì. Se vi piacciono le storie di fantasmi, le storie alla Dieci piccoli indiani/Until Dawn o le atmosfere creepy potrebbe essere per voi un'ottima scelta.
