Lasciati Conoscere

Atto tredicesimo

~Lucy Dayn~

"Potresti anche evitare di fissarlo sempre." Disse Lizzy vicino a me. Io mi levai il tappo della penna dai denti. Ormai quel pezzo di plastica a tutto somigliava tranne che ad un tappo di una penna.
"Ti piace vero?"
"Si. È sempre cosi dolce, carino. Prima mi ha anche presa per mano." Dissi continuando a fissarlo.
"Ok è dolce e carino. Ma ti piace? Cioè, intendo fisicamente." Se per fisicamente intendeva tutte le volte che non sentivo più l'aria nei polmoni o tutte le volte che lo pensavo o lo osservavo allora era un si. Mi piaceva fisicamente, mi era piaciuto dalla prima volta che lo avevo visto. Ma rimasi semplicemente in silenzio ed annuii.
"E se ti bacia?" Disse lei.
Subito diventai rossa.
"E se vi ritrovate a letto insieme?" Continuò Lizzy.
Io la guardai negli occhi ed accennai un sorriso.
"Rispondi, che faresti?"
"Penso che... Mi piacerebbe." Subito suonò la campanella e tutti uscimmo dalla scuola.

"Quindi adesso andate da te?" Chiese Lizzy.
"Si."
"Beh allora preparati ad una notte eccitante." Io la spinsi. Mark non lo avrebbe mai fatto senza neanche baciarmi o senza il mio consenso. Almeno così credevo.
Forse oggi mi avrebbe baciata! Sarebbe stata una delle cose più belle della giornata, ma che dico, della mia vita!
D'un tratto lo vidi. Era lì, davanti a me.
"Vai da lui. So che vuoi farlo." Disse Lizzy ed io non me lo feci ripetere due volte.

Andai da Mark e lo vidi parlare con Elena.

"Disturbo?" Chiesi.
"In realtà si." Disse Elena.
"No, adesso arrivo." La corresse Mark.
"Sai, quello che dovevi dirmi può aspettare." Elena si avvicinò a Mark e lo baciò. Mark non fece niente. Vedevo le loro labbra attaccate che si allontanavano ed avvicinavano, mi dava così fastidio!
Era già da un po che stavano appiccicati, quindi decisi di andarmene.

"Hey no aspetta." Disse Mark prendendomi il braccio. Ma cosa stavo facendo? Era giusto che lui avesse le sue relazioni, io non ero nessuno. Ma quella Elena mi dava così fastidio, inoltre pensavo che Mark almeno un po' provasse quello che provavo io.
"Tutto bene?" Mi chiese Mark avvicinandosi. Io lo fermai ed indietreggiai.
"Bella ti vuole a casa." Dissi e mi diressi verso casa.

***

"Mark!!" Gridò Bella appena lo vide in casa.
"Ciao." Rispose salutando anche Mamma. Io andai in cucina a prendermi un bicchiere d'acqua. Quando tornai in salone vidi Mark e Bella scherzare e ridere. Mi sarebbe piaciuto vederli sempre cosi, lui con me, al mio fianco, pronto a proteggere Bella.
"Facciamo un gioco! -Disse Bella guardandomi- io e Lucy siamo le principesse e tu il Principe! Adesso andiamo a vestirci da principesse!!" Disse Bella prendendomi per mano e spiengendomi in camera.

Tirò fuori dalla sua scatola dei giochi: una coroncina ed uno scettro. Prese un vestitino da principessa per lei e se lo provò. Poi si guardò allo specchio.
Era bellissima, indossava un vestitino ampio azzurro con dei ricami bianchi. Lei però si fece seria e si mise la coroncina.

"Sono bruttissima." Disse piangendo.
"Bella ma cosa dici! Sei la principessa più bella del reame." Risposi accucciandomi davanti a lei.
"Non è vero!" Bella si fissava nel riflesso dello specchio. I capelli ancora non le erano ricresciuti.
"Con il tempo cresceranno e saranno più belli di prima."
"Non è vero!!! Sei una buggiarda." Disse spingendomi e scappando via.