~Lucy Dayn~
"Mark." Dissi e lui si voltò. Poi presi la sua mano fasciata. Nell'altra aveva in mano la sigaretta.
"Ti fa male?" Chiesi.
"Si." Disse guardandomi negli occhi, non ero certa che si stesse riferendo alle sue mani. Forse anche lui stava male come me, ma non materialmente, ma sentimentalmente. Per quello che ci eravamo fatti e che ci stavamo facendo. Io rimasi a guardare le sue mani come ipnotizzata."Lucas come sta?" Mi chiese. Io alzai la testa. Come poteva chiedermi di Lucas in quel piccolo spazio, tutto nostro, che ci eravamo creati?!
"Che c'entra?"
"C'entra. Mi da fastidio che ti guarda sempre."
"E a me da fastidio che tu fai così!"
"Così come?!"
"Cosi che gridi! Baci chi vuoi e io non sono libera di fare nulla!"
"Tu sei libera di fare quello che vuoi però con lui no!"
"Se ti interessa lui non mi ha mai baciata." Dissi e mi voltai. Mark mi afferrò per un braccio ed io persi l'equilibrio, non avevo più la forza di rimettermi in piedi. Mark mi prese al volo.
"Che hai?" Mi chiese.
"Niente." Cercai di liberarmi ma Mark non liberava. Avevo le sue braccia sulla mia schiena, mi sembrava un sogno essere presa da delle braccia così forti.
"Sai, Lucas mi ha preso per mano. Come facevi tu." Dissi cercando di liberarmi, ma Mark non si mosse.
"Perché sei così pallida? Perché non ti reggi in piedi? Non è la prima volta che ti affero per un braccio." Mi chiese.
"È da un po che non mangio. Non ho fame." Confessai.
"Se io ti comprassi un bel cornetto alla crema lo mangeresti?" Mi chiese.
"No."
"Ti prego." Adesso mi stava guardando con i suoi bellissimi occhi, eccolo, era arrivato al mio cuore. Sentivo già il battito accellerare.
"Ok." Dissi. Mark mi prese da mangiare e in giardino ci sedemmo su di un muretto."Quindi, ti ha tenuto la mano... Come me?"
Io rimasi in silenzio. Eravamo ritornati al discorso Lucas.
"E anche quello che hai sentito era un sentimento uguale?" Chiese.
Ovvio che no, Mark riusciva a farmi sentire milioni di scosse che partivano dalla sua pelle fino a fare il giro di tutto il mio corpo. Però non risposi, perché lui mi faceva queste domande?!
Mark scese dal muretto e si mise davanti a me, in mezzo alle mie gambe. Cominciai a sentire un fuoco cresceremi dentro.
Mark cominciò a fissarmi.
"Stai meglio?" Mi chiese.
"Si." Poi gli ripresi le mani.
"Posso?" Chiesi, e lui annui.Levai la fasciatura e notai che le nocche erano completamente insanguinate.
"Sai, se vuoi, puoi anche restare con Lucas." Io rimasi paralizzata.
"Non ho bisogno del tuo consenso."
"No, però non mi intrometterò." Io spinsi Mark e scesi.Come era possibile che adesso non gli interessava neanche se io andavo con un altro?!! Volevo che mi dimostrasse la sua gelosia! La sua voglia di desiderio che aveva per me! Invece fino ad oggi mi aveva preso solo per mano!!!
"Perché adesso fai così?!" Mi gridò, ma io non risposi, andai in classe e rimasi in silensio per tutto il tempo.
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Lasciati Conoscere
RomanceLucy è una ragazza difficile e distaccata, è sempre nel suo mondo, per lei è difficile aprirsi a tutti. La sua migliore amica si chiama Lizzy. Sono state insieme sin da piccole. Niente è riuscito a dividerle. Mark è un ragazzo misterioso, affascinan...