Atto ventisettesimo

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~Lucy Dayn~

Quando mi risvegliai Mark non c'era più. I primi raggi del sole stavano nascendo, che fosse andato da Elena senza dirmi nulla? Il sangue mi si gelava nelle vene al solo pensiero. Sgranai gli occhi e presi un grande respiro, poi mi alzai per cercare la sua roba, era tutto scomparso. Cominciai a tirare tutto quello che mi capitava a tiro.
Ero così arrabbiata che sarei finita con il farmi male. Le coperte erano tutte a terra, i libri sparsi per la stanza. I fogli erano ancora a mezz'aria intenti a cadere per terra. Presi un raccoglitore e lo tirai contro la porta, d'un tratto questa si aprì.

"Lucy cosa stai facendo?" Mark era lì davanti a me. Io mi accasciai per terra. Non era andato via.
"Che succede?" Disse aiutandomi dal alzarmi.
"Non mi lasciare più." Gli dissi e lo abbracciai. Cominciai a sentire caldissimo poi entrò mamma dalla porta.
"Ok, forse dovreste spiegarmi." Disse. Mark si allontanò di scatto.

***

"Sono tutt'orecchie." Disse mamma. Io e Mark eravamo seduti sul divano mentre lei era in piedi davanti a noi.
"Beh ecco mamma, tu lo sai quanto sono attaccata alle persone. Elena è l'ex ragazza di Mark e sono scoppiata in un attacco di gelosia tutto qui." In fin dei conti non era una bugia, era una mezza verità. Mark rimase in silenzio.
"E per questo lanci le cose come una matta?!" Chiese mamma. "E perché Mark era li?"
"Stavamo al telefono prima che io facessi la scenata. Appena mi ha sentito agitata ed è venuto." Dissi. Mamma rimase a fissarmi in silenzio. Cominciò a toccarsi i capelli. "Mark vai a casa." Disse mamma e io feci un cenno di consenso.

***

Mark era andato via. Io e mamma eravamo in cucina a bere un po di the.
"Dimmi la verità." Disse. "Che ti prende? Sono giorni che non mangi, sta rinchiusa in camera, adesso questa pazzia."
"Mamma, non è niente te l'ho detto."
Lei mi accarezzo il viso. "Piccola, voglio solo aiutarti." Io rimasi ad osservare il fumo del the che si alzava.
"Mark è padre." Dissi senza riflettere.
"Cosa?" Mamma si portò la mano alla bocca.
"L'ha scoperto da poco. Ha detto che si prenderà la sue responsabilità."
"E tu? Ci tieni a lui?"
"Si, io sento di amarlo." Mi scese una lacrima che però non asciugai.
"Mamma, io lo amo." Dissi questa volta guardandola in faccia.
"Ma lui, ha un'altra vita adesso. Lo devi accettare."
"Anche lui mi ama." Dissi.
"E perché è stato con un'altra?"
"Mi ero allontanata da lui, e... ed è capitato. Però prima che sapesse del bambino mi ha baciata. Poi è arrivata la notizia." Mamma mi abbracciò. "Imparerai ad allontanarti da lui."
Io la spinsi via.
"Allora non hai capito! Io non lo lascio!"
"Ma non puoi soffrire per un amore che non ci sarà mai!!"
"L'amore c'è ed è forte!" Dissi andandomene in camera.

Appena entrai cominciai a rimettere tutto in ordine.
Mamma avrebbe capito quello che provavo? Io non avrei mai abbandonato Mark.
Mai.

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