Atto ventesimo

10.7K 484 9
                                    

~Mark Ansey~

Basta ci rinuncio a capirla!! Mi fumai una sigaretta ed andai in classe di Max.
"Scusi professore dovrei un'attimo parlare con Max." Dissi entrando. Max uscì dalla classe.
"Che ti ha detto Lizzy? Lucy proprio non la riesco a capire!"
"In realtà alla fine non abbiamo piu parlato di voi." Non ci potevo credere.
"Vaffanculo." Dissi e lo spinsi in classe.
"Aspetta vai da lei?" Chiese Max fermandomi.
"Si."
"Vengo con te!"
Sbuffai ma non dissi niente.

"La chiamo io." Disse Max entrando in classe. Quando uscì Lizzy mi fulminò con lo sguardo.
"Mi devi aiutare." Le dissi.
"Mark, io capisco che tu le vuoi bene, ma non puoi fare come ti pare ok? Lei sta male."
"Lo so, io ho sbagliato e ho detto a Elena di non farsi più vedere! Prima mi ha detto di Lucas, le ha toccato la mano, io lo odio a quello. Lo ammazzerei. Però non posso, se lei vuole stare con lui devo accettarlo. E le ho detto che ci può stare."
"Sei uno stupido."
"Perché?" Dissi incredulo, davvero non capivo un cazzo?!
"A lei di Lucas non le interessa minimamente -rise- lei vuole dimostrazioni da te."
Al solo pensiero di Lucy e Lucas insieme, a letto, mi si gelava il sangue nelle vene. Se le avessi detto che ero stato con Elena forse avrei perso Lucy per sempre!
"Che devo fare? Lo ammazzo di botte?"
"Non penso che la violenza sia la via migliore."
"Allora cosa faccio?!"
"Non lo so."
"Cazzo." Non sapevo cosa fare, ne mi poteva aiutare Liz. Suonò la campanella e tutti andammo in classe.
Lucy era al suo posto e stava scrivendo qualcosa.

Solamente dopo ci pensai!! La risposta era sotto ai miei occhi ed io neanche me ne rendevo conto.
All'uscita di scuola caricai Lucy con forza sulle mie spalle. Lei non faceva che dimenarsi.
"Si può sapere cosa devi fare?!" Io non le risposi. La misi in macchina e partii.
Per tutto il viaggio rimasi in silenzio poi davanti a noi si aprì una distesa immensa di acqua salata.

"Sai si che stiamo in inverno." Mi disse lei. Io cominciai a ridere.
"Certo." Appena parcheggiai le aprii la portiera e la feci scendere. Lei andò verso il mare senza fermarsi. Sapevo che le sarebbe piaciuto, era scritto sulla sua lista!

Lucy si mise seduta sulla sabbia ed io mi misi vicino a lei. Era bellissima con i capelli al vento!
"Come riesci a ricordati la mia lista?"
"Beh non è da tutti fare una lista dei desideri."
"È bellissimo qui."
"Si." Cominciai a vedere il mare. Era davvero incredibile quanto quelle onde non si fermassero mai davanti a niente.
Anche a costo di scontrarsi sempre sugli scogli o di svanire sulla riva; continuavano incessantemente a formarsi senza paura. Doveva essere così il nostro amore.

"No." Disse Lucy.
"No cosa?" Chiesi.
"Quando mi hai chiesto se ho provato le stesse cosa con Lucas. No." Lucy non mi guardava, teneva lo sguardo fisso sul mare. Avrei voluto baciarla, assaporarla centimetro per centimetro.

Mi inginocchiai davanti a lei e le alzai leggermente il viso per permettermi di vederla negli occhi, mi avvicinai al suo volto e...

...sentii un rumore provenire dalla sua giacca.

MERDA! NO!

Lasciati Conoscere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora