Atto dodicesimo

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~Mark Ansey~

"Max, su sbrigati alzati!" Dissi buttando Max giù dal letto.
"Mark, dai che vuoi?"
"Tu oggi vieni a scuola con me."
"Ma ho 19 anni non posso ancora andare a scuola!"
"Fai poco il deficiente e vestiti." Max seguì gli ordini e lo feci anche io. Mi misi una felpa blu e dei jeans.
"Hai fatto?" Chiesi a Max.
"Quasi."

Quando fummo davanti scuola aspettai Lucy.
"Mi spieghi che ci stiamo facendo qui davanti?" Max faceva decisamente troppo il bambino!
"Tra un po'..." Lasciai la frase a mezz'aria perchè lei era lì.
Era con Lizzy e stavano diceno qualcosa di divertente a quanto pareva. Sembrava proprio un angelo, con i suoi occhi veri, i suoi capelli biondi e quel corpo... Wow!

"Ciao!" Mi disse sorridendomi.
"Ciao, lui è Max. Il mio migliore amico. Max questa è Lucy."
"Ah lei... lei sarebbe..." Disse Max. Io annuii.
"Piacere." Disse lei allungandogli la mano e Max la strinse.
"E lei chi è?" Chiese Max indicando Lizzy.
"Fai poco il coglione!" Dissi portandolo via.
"Mark aspetta, che vuoi fare? Perchè lo porti a scuola?" Mi chiese Lucy.
"Lui anche si inscriverà qui."
"Davvero? Ok, ti aspetto in classe."
"Si." Dissi facendola passare. adoravo vedere quei suoi stupendi capelli al vento!
"Amico, che ne dici di fare questa maledetta inscrizione invece di fissarla ancora?"
"Max, prova a tacere ogni tanto!" Dissi sorridendo.

Andai a parlare con la preside e con un po' di fatica riuscimmo a fare l'iscrizione per Max. Sembrava un'impresa. Intanto i ragazzi erano tutti fuori in giardino a fumare.
"Fumi ancora o sei diventato un santo?" Mi chiese Max stuzzicandomi.
"Andiamo." Dissi prendendo un sigaretta e l'accendino.

"Ma chi si rivede!" Mi voltai e dietro di me c'era l'ultima persona che volevo vedere in questo momento.
"Elena, come mai sei qui?" Chiesi.
"Sei scomparso una volta, la seconda no. -Elena sospirò- E' qui che hai incontrato la zoccoletta?"
"Si chiama Lucy." Precisai.
Anzi stranamente Lucy stava proprio venendo da me.
"Ciao." Disse timidamente salutando tutti e tre, poi continuò dicendo.
"Bella ha chiesto se oggi passavi da noi."
"E mo chi è questa Bella?" Chiese Elena.
"Lucy, lei è Elena." Le presentai io, sperando che non cominciassero a litigare.
"Comunque lui oggi è occupato." Disse Elena.
"No, non è vero. Quando posso venire?" Chiesi.
"Se per te va bene, verso le 4." Lucy era palesemente in soggezione, quindi le presi la mano e la portai via.
"Per me va bene verso le 4. Lei come sta?" Stavamo camminando mano nella mano davanti a tutti. Forse a lei dava fastidio? Io però ero felice di far vedere a tutti che lei era solo mia, in un certo senso.

"Sta bene, non fa che parlare di te. Penso si sia innamorata."
Peccato che io sono attratto dalla sorella maggiore, pensai tra me e me.
"Tra un po' riprendono le lezioni. Ci vediamo davanti scuola?" Mi chiese Lucy.
"Certo." Dissi.

"Sei proprio cotto." Disse Max alle mie spalle, quando ormai lei era distante.
"Quando sono tornato mi ha fatto conoscere sua sorella. Mi è sembrato di essere finalmente nel suo mondo. Non ci voglio più uscire." Dissi.

Da quando avevamo litigato non facevo che cacciarla dalla mia mante, quando lei era la sola a cui volevo pensare.

"Sai che Elena si incazzerà."
"No, parlerò con lei e capirà."
"E quando lo farai per l'esattezza?"
"All'uscita."
"Non ci riuscirai mai."
"Vedremo." Dissi entrando a scuola.

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