Atto quarantesimo

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~Lucy Dayn~

Appena mi svegliai vidi Mark al mio fianco, stava dormendo come un'angioletto. Quei suoi capelli neri erano così perfetti, mi soffermai a guardare le sue labbra, erano carnose ma non troppo, rosa al punto giusto, mi sentii la testa in fiamme appena ripensai alla nottata passata insieme.

Poi sentii il naso formicolarmi e starnutii. Mark lentamente aprì gli occhi.
"Oddio scusa." Dissi.
Lui cominciò a ridere, vedere quei suoi bellissimi denti era come stare in paradiso.
Starnutii di nuovo, e poi ancora.
"Penso di star male." Dissi, Mark allora si fece serio e mi toccò la fronte.
"Sei caldissima." Disse e mi abbracciò.
Io cercai di allontanarmi. "Così finirai per ammalarti anche tu."

Mi alzai dal letto e mi misi una felpa larga. Con dei jeans. Mark si alzò, ed io notai una cosa mai vista.
"Hai un tatuaggio." Dissi indicando il suo polpaccio.
"Si." Disse lui mettendosi la maglietta.
"Quando l'hai fatto?"
"Un paio d'anni fa."
Era un tatuaggio molto bello, le rose attorno alla clessidra sembravano quasi vere.
"Ha un significato?"
"Beh è il tempo. Che va avanti e lascia dietro tutto e tutti."

Solo dopo ci pensai, Mark era stato un bambino senza un padre o una madre, non abbiamo mai parlato di lui.
Non gli ho mai chiesto come stava o se gli mancavano i suoi genitori. Sapevo però che aveva un nonno che amava ma era morto anche lui, avrei tanto voluto conoscerlo.
Mark si mise i jeans.
"Mi piace." Dissi riferendomi al tatuaggio ed avvicinandomi a lui.
Mark mi prese il viso e lo baciò.
Poi qualcuno bussò alla porta.

"Avanti." Dissi.
"Lucy come stai?" Mi chiese Bella con un foglio in mano.
Io corsi ad abbracciare mia sorella. "Amore sto benissimo adesso."
Bella poi andò da Mark, che la prese in braccio e la baciò forte in una guancia.
"Tieni!" Mi disse Bella. Sul foglio c'era disegnata la nostra famiglia.
"Questa è mamma -disse indicando una donna alta- questa sei tu -indicando una ragazza con i capelli biondi- questo è Mark -lui era bello anche disegnato da una bambina di 10 anni. In quel disegno io e Mark ci stavamo dando la mano, lui aveva in braccio una bambina.-e questa sono io. Non siamo bellissimi?"
"Si." Dissi sorridendo.
"E questa è la foto!" Bella tirò fuori la foto che avevamo fatto io e Mark in salone davanti a tutti. Misi entrambi i fogli sulla scrivania e abbracciai Bella.

"Bella, Lucy!!" Mamma ci stava chiamando dalla cucina.
Così scendemmo tutti.
"Mark, non pensavo fossi ancora qui, dove hai dormito?" Gli chiese mamma.
"Ha dormito con me." Dissi io.
"Cosa?!" Mamma aveva gli occhi sgranati.
"Cioè non proprio insieme insieme... Io..." Mark cercava di giustificarsi ma io volevo che mia madre sapesse.
"Si proprio insieme." Dissi io.
"Cosa stai facendo a mia figlia!" Mamma non faceva che gridare contro di Mark ma ero stata io. Era mia la colpa.
"Mamma so badare a me. L'ho voluto io. Gli ho esplicitamente detto portarmi in camera."
Mamma si ammutoli.
Tutti ci sedemmo in silensio a mangiare.

"Per me è giusto -disse Bella- io voglio una sorellina!" Ovviamente Bella non sapeva esattamente cosa stava dicendo ed a quelle parole mia madre sputo tutto il latte fuori.
"Aspetta chi ha parlato di fratelli,niente fratelli!" Gridò mamma.
"Mamma calmati Bella è piccola non sa che dice." La tranquillizzai.
"Sentite a me sta bene ok? Ma non mi rovinare questo bel fiore." Disse mamma guardando Mark dritto negli occhi.
"Non lo farei mai." Disse Mark e tutti tornammo nel silenzio.
Perfetto, tutti adesso erano a conoscenza del nostro amore.

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La storia sta avendo sempre più visualizzazioni e voti, vi prego continuate così!
Siete fantastici!

Un bacio,
Romina.

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