Lasciati Conoscere

Atto cinquantanovesimo

~Lucy Dayn~

Alla spalle di Alex vidi avvicinarsi Mark.
"Vuoi?" Mi ripeté Alex porgendomi la sua sigaretta.
"No." Dissi.
"Tutto ok?" Fece Mark intromettendosi.
"Si, tu chi sei?" Chiese Alex.
"Un amico, tu invece come mai sei qui?"
"Stavo parlando con questa ragazza." Disse Alex guardandomi.
"Bene adesso io e la mia amica possiamo andare." Mark cominciò a trascinarmi via.
"Amico! Sta fermo che fai?" Fece Alex.
"Ragazzi basta." Dissi.
Entrambi cominciarono a guardarmi, adesso... dovevo scegliere? Da una parte avevo Mark, il mio amore, il mio tutto, che però mi aveva rifiutata. Dall'altra una nuova strada.
Ormai la scelta era già fatta. Mark mi aveva lasciata. Aveva scelto lui per me, in un certo senso.
"Mark, forse dovresti andare." Dissi.
"Dovrei andare?! Ma sei impazzita?!"
"Devo lasciarti i tuoi spazi no? Perfetto, voglio conoscere altre persone." Dissi cercando di essere il più credibile possibile.
"Bene." Mark si voltò arrabbiato e baciò Jessica poco più lontano. Rimasero appiccicati quasi per voler fare l'amore davanti a me, io non resistevo più.
Corsi da lui e spinsi Mark di modo la separarli.
"Che ti è preso?!" Gridai.
"Dammi i miei spazi stronza."
"Non mi chiamare così!" Urlai spingendolo con tutte le mie forze, ma lui si muoveva soltanto di qualche centimetro.
"Jessica andiamo." Disse Mark afferrandola.
Io li seguii. Sentivo gli occhi in fiamme, suonò finalmente la campanella della seconda ora e tutti uscirono dalle classi.
Mark prese le sue cose.

"Che vuoi fare adesso? Te la scopi?!" Gridai io senza neanche riflettere.
"Questi sono cazzi miei."
"No no no!! Non sono cazzi tuoi ok?!" Dissi cominciando a piangere. Tutti cominciarono a fissarmi.
"Che cazzo vuoi ancora da me?!!" Grido Mark spingendomi, era ovvio che la sua forza fosse molto superiore alla mia.
Persi l'equilibrio e mi ritrovai a terra. Max e Liz si fecero largo tra la folla e mi corsero in contro.
Max e Mark cominciarono a prendersi a parolacce mentre Liz cercava di farmi tranquillizzare.
"Ti avevo dato tutto!" Mi gridò Mark mentre Max cercò di fermarlo.
Io mi alzai in piedi.
"Perché io no?!"
"Hai scelto uno sconosciuto!! Ero lì davanti a te e tu mi hai detto di andarmene?!"
"Cazzo Mark, mi hai lasciata!!"
"E quindi dimentichi tutto quello che è successo tra di noi?!"
"Dimenticare? Mai! Pensi che io adesso stia piangendo per la spianta?!!"
"Se stessi piangendo per me non avresti esitato a scaricare quello stronzo! Puttana!"
A quella parola gli mollai un ceffone in faccia. "Vatti a fare una scopata adesso!" Gridai, poi corsi via.

***

"Lucy, calmati come stai?" Mi chiese Liz guardandomi.
"Sto male, ti giuro non ce la faccio più! Sapere che a lui non gli interessa minimamente mi distrugge. Forse volevo semplicemente che lui lottasse per me, per quello che eravamo ma..."
"Ma non è vero, lui ci tiene."
"No Liz no. Sarebbe andato con Jessica se non lo fermavo, ne sono sicura al 100%." Tantai di dire tra un singhiozzo e l'altro.
"Questo perché lui tende a reagire in questo modo, tuttavia calmati adesso..." Disse abbracciandomi.
"Max?" Chiesi.
"Ha preso Mark per farlo ragionare. Certo che vi accendete come fiammiferi eh." Disse Liz. Io feci un sorriso forzato ed andai a sciacquarmi la faccia.
"Va meglio?" Chiese Liz.
Io annuii. Presi un pezzo di carta e cercai di levarmi il trucco sbavato.

Appena uscii dal bagno vidi Mark e Max avvicinarsi a noi.
Mark aveva le mani nelle tasche dei jeans.