Atto quarantacinquesimo

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~Lucy Dayn~

"Fidati di me, soffrirai con lui." Lucas mi mise le sua mani sui miei fianchi.
"Stammi lontana." Dissi spingendolo via.
"Perché non vuoi credermi! Tu pensi che un 18enne come lui si accontenti di una semplice ragazza come te?! Tu sei bella ed intelligente ma lui ti sta solo illudendo!"
"Zitto! -gridai con tutta la rabbia che avevo dentro- esci da casa mia."
Lucas fece quanto detto.

Io chiamai Liz e le raccontai tutto.
"Non so più cosa pensare." Dissi.
"Mark tiene a te. Te l'ha sempre dimostrato."
"Lo so ma allora perché ho così paura di Jessica? Lei non dovrebbe essere un ostacolo per me."
"È logico che ogni ragazza sia possessiva con il proprio ragazzo, ti piace e non vuoi perderlo. Anche lui lo fa con Lucas."
"Hai ragione. Sai, non vedevo l'ora che andasse via."
"Ci credo."
"Il lavoro lo farò da sola e lo presenteremo insieme, per il resto non lo voglio più vedere."
"Ok, ma adesso non ci pensare."
"Grazie." Le dissi e poco dopo chiudemmo la chiamata.

Verso le 6 di sera decisi di andare da Mark. Mi fermai davanti la sua porta e bussai.
"Lucy!! Da quanto tempo!!!." Max si buttò sopra di me e sentii una puzza di alcol intorno a lui.
"

Ma cosa ti sei bevuto?"
"Un po di bottiglie." Disse e si lasciò cadere a terra. Io lo aiutai ad alsarsi ed entrammo un casa.

"Dove sta Mark?" Chiesi.
"Bah lui... è uscito."
"Davvero? Non diveva stare con te."
"Doveva." Disse e si buttò sul divano. Di certo io non avrei lasciato un ubriaco da solo in casa.
"Starò con te." Disse ed accesi la tv. Trasmettevano un film d'amore. Max prese subito a dormire, io però rimasi sveglia a vedere tutto il film.
Entrambi eravamo sdraiati sul divano, lui nella sua metà, io nella mia.

"Oddio che mal di testa."
"Ti sei vegliato!!" Dissi.
"Non gridare."
"Scusa. Hai fame?"
Max annuì, io mi alzai in piedi e feci un po' di pasta.

"Spaghetti sugo e tonno." Dissi portandogli un piatto.
"Grazie."
Ero in piedi con il mio piatto in mano e sentì il suono della serratura.
Mark finalmente!! Erano le 9!
Vidi Jessica ridere ed entrare in casa con dei cartoni della pizza.

"Perché sei qui?" Mi chiese Mark con gli occhi sbarrati.
Io lasciai cadere il mio piatto a terra, che si ruppe e le mie scarpe di sporcarono di sugo. Max si attappò le orecchie e tutto rimase immobile per un istante, poi presi le mie cose ed uscii.

"Lucy!"
Mi voltai e Mark era dietro di me. Ancora non riuscivo a realizzare, Mark era stato tutto il giorno con Jessica senza dirmi nulla?!
"Lucy posso spiegare."
"Spiegare cosa?! Che sei stata con lei?!"
"Si è presentata davanti casa mia!"
"Quindi hai pensato bene di uscirci di nascosto!"
"Tu eri con Lucas!"
"Come osi?!! Io ti avevo chiesto di restare con noi! Tu sapevi che era con me per un compito! E per di più mi accusi di esser stata il pomeriggio con lui?!"
"Non ti sto accusando solo che..."
Non gli feci finire la frase. "Sai Lucas aveva ragione! Tu cerchi solo il sesso facile."
"Questa è una cazzata e lo sai! Ho fatto per te cose non fare mai per nessuno!"
"E allora perché Jessica era in casa tua?!"
Sesso, rispose la mia mente. Con Jessica avrebbe fatto quello che non riusciamo a fare noi no?
Mark non rispose ed io rimasi ferma a fissarlo, sentii la pioggia cadere dal cielo...

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