Capitolo 66

3.6K 135 6
                                    

Cristel P.O.V

Sono ancora incredula per ciò che è successo. Mi volto ed eccola qui, accanto a me, così tranquilla e serena mentre dorme. Non ho chiuso occhio, ho preferito guardarla tutto il tempo. Se ci penso, ancora, il mio viso si fa incredulo. Ho fatto l'amore con lei, la ragazza dagli occhi blu come il cielo, la ragazza che per la prima volta la vidi in una foto e già da subito me ne innamorai, cose da matti.

Che se più ci penso più mi escono quei tipici sorrisi che solo un ebete, premiato come l'ebete migliore dell'universo, può avere.

Le accarezzavo i capelli, delicatamente, facendo in modo di non svegliarla, così tenera e piccola. La notte più bella è stata questa, dove ci siamo spogliate da tutto, non solo dai vesiti, ma spogliate delle nostre anime, le nostre paure, tutto.

Io che non ricordavo nulla fino a qualche giorno fa, ora eccomi qui, il suo braccio steso sul mio seno, abbracciandomi. A volte, durante il sonno, mi stringe, facendomi sorridere. È così bella che a volte penso che forse non sono adatta a lei, che forse non vado bene per lei, ma per lei ho perso la testa, mi sono innamorata come non mai prima d'ora e non posso fare a meno, che starle accanto, non posso fare a meno di proteggerla, di tenerla con me, per sempre fino a quel fatidico attimo prima, che l'eterno finisca. Non posso prometterle di amarla per sempre, il per sempre non esiste, ma la amerò, la amerò fino all'ultimo dei miei giorni, fino all'ultimo mio respiro, fino all'ultimo battito che emetterà il mio cuore.

Mentre le spostavo una ciocca di capelli, schiude un po' gli occhi e con sguardo assonnato mi sorride, mi chino verso lei e le stampo un piccolo bacio delicato in fronte.

<<Buongiorno amore mio>> le sussurro io, lei rise lievemente e mi prese il viso.

<<Baciami>> esclamò lei per poi trascinarmi il viso e far unire le nostre labbra. Mi piace questo suo lato, possiamo dire un po' "Passionale" o "Trasgressivo" o non so...

Ahh non c'è un termine adatto, mi piace, e quando lo tira fuori mi fa impazzire.

<<Dormito bene?>> le chiesi io.

<<Tra le tue braccia? Si decisamente>> rispose lei sorridendo. <<Tu?>> mi chiese a sua volta, ho passato tutta la notte guardandoti.

<<Non c'è stato attimo in cui io ti abbia scollata gli occhi di dosso, quindi si, non ho dormito, ma sono stata bene>> risposi io con tutta sincerità, lei sorrise e mi abbracciò, i nostri seni si unirono a scatenarmi una miriade di brividi. È così piccola rispetto a me, la avvolsi e la strinsi a me, mentre le lasciavo qualche bacio qui e la. Rimase sopra di me, con la mia mano vagavo lungo la sua schiena formando dei piccoli cerchetti immaginari che la facevano un po' ridere per il solletichio che le trasmetteva.

<<Sai, questo è il buongiorno più bello che ho ricevuto in tutta la mia vita>> mi sussurrò lei, alzando lo sguardo, indirizzando i suoi occhi dritti nei miei. I suoi occhi sono di un colore tendente all'azzurro adesso.

<<E ne riceverai di molti altri>> risposi io appoggiando delicatamente le mie labbra sul suo naso stampandole un piccolo bacio. Può essere una cosa strana, ma mi piace il suo naso ben scolpito, è di poco all'insù, fine e non troppo grande ne troppo piccolo, giusto per il suo viso, piccolo e dolce.

Dopo una buona mezz'oretta passata tra coccole, risate e qualche bacio. Si decise ad alzarsi <<Io volevo dormire ancora, o allora, insomma, volevo stare così con te ancora per un po'>> Farffuglio lei, con la voce da bambina.

<<Capisco amore, secondo te io voglia non ne ho?>> esclamai io, <<Ne ho, e anche tanta, ma dobbiamo alzarci su, godiamoci New York, mica staremo qui per sempre, ti ricordo che dobbiamo tornare a casa tra un po'>> continuai io mentre le lasciavo dei piccoli baci nell'incavo del suo collo.

Due destini uniti da una foto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora