Capitolo 20

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Tra uno sguardo e l'altro, una risata tira l'altra eravamo quasi vicine.

Pov Cristel

<<Eccocii>> dissi io puntando il dito infondo alla strada

<<Siamoo arrivati, siamo arrivatiii>>
Iniziò a dire, quasi urlando.

Risi, guardandola, è così bella.
Il suo sorriso mi scalda il cuore, mi fa vivere. I battiti accelerano ogni qual volta la penso, figuriamoci quando mi rivolge anche un solo sguardo.

<<Sei impazzita d'improvviso? >>
Le dissi, ridendo.

<<Sono felice che siamo arrivati, sono stancaaaa>> disse lei ridendo.

<<Mhh mi verrebbe voglia di dirti te l'avevo detto, ma forse è meglio se faccio direttamente così>> dissi afferrandola, trascinandola verso me per un braccio.

Mi piegai, e la presi in braccio.

<<Oddio tu sei scema, scendimi giù che ti fai male >> Disse ridendo.
Vidi nel suo volto un rosso acceso.
Era imbarazzata, ed amavo quando arrossiva.

<<Signorina non si preoccupi è leggera come una piuma>> le dissi sorridendole.

Era davvero piccola tra le mie braccia.

Pov Isabel

Ero stanca, e d'improvviso mi sentii trascinare verso lei.
Mi prese in braccio.
Arrossì a quel gesto e tentai di nascondere il mio imbarazzo.
Un tentativo riuscito male.
Mi vide, e mi sorrise.

Nonostante provai a farmi mettere giù, nulla, era decisa a portarmi fino a casa, in braccio.

Mille sensazioni provavo in quel momento. Tutte indescrivibili.
Mai, mai, avevo provato sensazioni del genere.

C'era un bel po' di strada, eravamo all'inizio della strada e casa era in fondo.

Appoggiai la testa nell'incavo del suo collo. Non sapevo cosa potesse pensare, non mi importava, mi venne di farlo e lo feci.
Inalai tutto quel suo bel profumo.
Stavo così bene tra le sue braccia che ci vorrei restare per tutto il resto della mia vita.
Sentivo il suo cuore battere fortissimo. Accelerava sempre più.
E per me? Batte così per me?
Mille domande percorrevano la mia mente.
O forse batte così perché è stanca?
Dio che confusione.

Pov Cristel

Ad un tratto sentì che si appoggiava nell'incavo del mio collo.
Mi percorse un brivido lungo la schiena. Avevo il suo respiro, sul mio collo, e non c'era sensazione magnifica, non c'era cosa più bella che sentire il suo respiro sempre più affannoso schiantarsi contro il mio collo per provocarmi sensazioni mai sentite prima d'ora.

La tenni stretta a me tutto il tempo.
Nessuna delle due disse una parola.
Ci fu un tratto di strada, dove sia io che lei, eravamo in completo silenzio.

Avevo il cuore, che poco mancava, ed era quasi uscito dal mio petto.
Sentirla lì, così vicina a me, mi faceva perdere il controllo.
Ed il cuore inevitabilmente se ne fregava. Ok. Mi sta per venire una tachicardia, lo sento.

<<Eccoci qua>> dissi.

Lei si tolse la testa che era appoggiata nel mio petto.
Un senso di vuoto mi colpì a quel gesto.
Mi guardò negli occhi, e mi sorrise.
Era bellissima. Mi tolse il fiato.

<<Adesso puoi mettermi giù >> mi disse.

<<Ai suoi ordini signorina >> le dissi con una lieve risatina per poi abbassarla.

<<Ti ringrazio >>  mi disse alzando lo sguardo immedesimandosi nella parte.

Aprì la porta, ed entrammo, iniziammo a correre per le scale per salire in cucina, ridemmo e arrivammo stremate in cucina.

<<Allora cuciniamoo>> Dissi io

Ci misimo ai fornelli.

E iniziammo a cucinare, e a preparare il pranzo. Era bellissima, stupenda, mi innamoravo sempre più di lei.

<<Cristel>> mi disse.

<<Si Isabel>> le risposi sorridendo.

<<Parlami di te>> mi disse lei con un filo di voce.

<<Okay>> dissi sorridendole

In effetti lei non sapeva nulla di me.
Sapeva solo come mi chiamavo e che lavoro facevo.
Ma non sapeva più nulla, nemmeno la mia età.

Voglio raccontarle tutto, mi fido di lei.

Presi un respiro.

<<Allora preparati ci vorrà molto>> dissi io con una lieve risatina.

<<Non mi importa, tutto il tempo che serve, io sarò qui ad ascoltarti>>
Mi disse.




Siamo a 20 capitoli.
Wow.
Spero che la storia vi stia piacendo.
Tra le due a poco a poco nascerà un rapporto fortissimo.
Curiosi??
Continuate a vedere la storia.
Un bacio.
Cri
🖤

Due destini uniti da una foto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora