La prima cosa che vedo quando mi sveglio dal trans in cui sono stato immerso, è una stanza (se così si può chiamare) completamente bianca e al mio fianco i miei amici. Con cautela, ma allo stesso tempo senza perdere tempo, usciamo dalle vasche e ci guardiamo un po' in torno. Alle nostre spalle, troviamo le radici di un maestoso albero tagliato quasi sul fondo. Credo sia Il NEMETON. Ci avviciniamo un po' spaesati e un po' impauriti e siamo sicuri al cento per cento di volerlo fare. Quando arriviamo davanti all'albero, il mio amico si alza la manica del braccio dove ha inciso a fuoco il tatuaggio e continua a fissare qual tronco tagliato. Vedo il mio migliore amico toccare l'albero e entrare in un altro trans. Bene, un trans dentro l'altro. Io e Alison ci guardiamo in faccia e decidiamo di imitarlo. Quando riapro gli occhi, mi trovo nel bosco con l'affanno e sento delle voci dietro di me.. sembrano la mia e .. Scott.
-Stiamo facendo seriamente tutto questo?- chiede un giovane Scott dietro di me.- Tu sei il primo a dire che non succede mai niente in questa città. Stavo cercando di avere un buon riposo questa sera prima degli allenamenti di domani.- Poi qualcosa accade e io mi allontano dal mio amico mentre lui continua a gridare di aspettarlo. Vedo il giovane me essere fermato dai cani della polizia e da mio padre in persona. Vedo mio padre accompagnarmi alla mia macchina mentre le luci delle torce stanno ancora verso la mia direzione. Per evitarle faccio dei passi indietro e tocco qualcosa con il retro delle mie gambe. Mi giro e trovo il NEMETON. Merda, ecco dove sono i genitori, dov'è mio padre.
Dopo aver seguito Scott e Stiles dentro quelle vasche ed essermi risvegliata dentro una "stanza" bianca ancora entro le vasche, ci siamo avvicinati al tronco di un albero tagliato quasi alle radici, molto grande e maestoso. Il NEMETON. Stiles e Scott appoggiano la mano sulla superficie del tronco tagliato ed entrano in nuovo senso di coma che li fa perdere nei loro pensieri. Decido di fare la stessa cosa e poggio la mano vicino la loro. Non sono pensieri ma ricordi. Sono in macchina con mia madre e stiamo entrando a Beacon Hills, mio padre si è appena traferito per lavoro qui. Stiamo parlando del lavoro di mio padre, quando mia madre non si accorge di un ragazzo in mezzo alla strada. Le grido di stare attenta e lei lo scansa per poi rimettersi con maestria in careggiata.
-Oh! Stavi per ucciderlo!
-E apparso in mezzo alla strada.- dice lei guardando lo specchietto retrovisore mentre io cerco di capire se stia bene da così lontano.
-Okay, bene, dobbiamo tornare indietro.
-Tornare indietro?- chiede lei come se avessi detto una delle più grandi assurdità dell'anno.
-E se fosse ferito? Mamma, torna indietro. Mamma!- le chiedo insistendo e lei fa manovra e torna indietro. Quando torniamo li, però, il ragazzo è scomparso ma decido di cercarlo ugualmente anche se sta piovendo a dirotto. Mia madre mi richiama ma non le do retta. Seguo le impronte davanti a me per un bel po', finché non trovo un inalatore azzurro. Vedo la me più giovane raccogliere l'oggetto, per poi essere raggiunta dalla madre che lo butta un'altra volta in mezzo ai boschi dopo aver sentito l'ululato di un grosso lupo. Giro lo sguardo alla mia destra e vedo il vero NEMETON, al mio fianco.
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Form dusk till dawn, I am right here.[Derek Hale]
WerewolfIn Revisione! Margareth Amelie Smith, o semplicemente Maggie, deve la sua vita ad una sola persona: Talia Hale. Maggie aveva il suo branco. Amava i suoi genitori e il suo fratellino, Tommy. Le due famiglie si conoscevano da sempre portando Derek e l...