Form dusk till dawn, I am right here.[Derek Hale]

Capitolo cinquantasette

In questi ultimi mesi, le cose sono andate molto bene. Certo, se per bene intendiamo nessun incidente o qualche morto sparso qua e là, si è andato tutto bene. La scuola sta per ricominciare e mi sento molto tranquillo anche se, molto stanco. Le cose con Maggie non sono migliorate anzi, grida molto più spesso durante la notte ed è anche più aggressiva. Nelle ultime notti fatico anche a farla calmare. Si trasforma all'improvviso e cerca di attaccarmi ma appena le prendo una mano e la accarezzo un po', crolla addormentata tra le mie braccia come se la trasformazione la sfinisse per qualche motivo. Ne ho parlato con Deaton insieme ai ragazzi e ci ha detto che è tutta una conseguenza del legame con Derek: ci ha detto che il loro legame per essere completo doveva essere confermato da un marchio che dovevano farsi a vicenda, ma tutto questo non è mai avvenuto e adesso si trova a scegliere tra l'evoluzione in un mostro o l'espansione del suo potere a tutto il branco. In tutto questo, questa sera, siamo vicino a un dirupo per la luna piena di Liam e controllare che tutto vada bene, anche se il tempo non è dei migliori per farlo all'aperto.

-Ho trovato due posti con due camere da letto ma sono molto costosi.- dice il mio migliore amico cercando dei posti per quando ci diplomeremo.

-Che dici di Berkeley? E' pieno di stupendi.

-Si, potremo provali lì ma credo che brucerei la frizione della jeep.- dice il mio migliore amico con convinzione.

-Porterai la jeep?

-Conosci il piano: nessuno viene lasciato indietro. Questo è il piano.- dice il mio migliore amico.- Maggie, verrà con noi perchè ovviamente non può allontanarsi da te ma avrà un suo appartamento. Lydia entrerà facilmente a Stanford, Kira andrà alla U.S.F. Malia, beh.. lei.. inventerà qualcosa. Il piano è perfetto.

-Aspettiamo di entrare al college per trovare un posto dove vivere.

-Ho una visione, amico, va bene? Una bella visione e non la rovinare.- dice il mio migliore amico speranzoso. Poi, la luna piena si fa vedere.- La cominci a sentire?

-No, riflettevo.

-Ah, su che cosa?- chiede il mio migliore amico.

-E' l'ultimo anno.

-Ultimo anno! Andiamo, non è niente. Sarà facile.- cerca di convincermi il mio migliore amico.

-Pensavo a una cosa che mi ha detto Deaton: la regressione verso la media.

-Non so di che parli.- dice Stiles cercando di capire di che cosa sto parlando.

-In pratica, è un modo per dire che nella vita non può andare tutto bene o tutto male. Le cose vanno verso un bilanciamento. Pensa a questi ultimi mesi: le cose sono andate bene ma non a meraviglia, e sai di che sto parlando.

-Si, però, sono sei mesi che nessuno si vuole uccidere.- dice Stiles con il suo modo sempre ottimista.

-Si, siamo in equilibrio da qualche tempo. Il che vuol dire che la bilancia si inclinerà da qualche parte. Potrebbe andare tutto benissimo.

-O malissimo.- continua il mio migliore amico e un tuono, seguito da vari fulmini, squarcia l'aria.- Credi che possa bastare?

-Si.- dice Liam e ci ricordiamo solo adesso che è incatenato ad un albero.

-Ehi, questa è una conversazione tra adulti.- lo rimprovera Stiles.

-Avete due anni più di me e sto bene.- ci spiega il suo punto di vista il ragazzino.- Liberatemi adesso.

-Sei sicuro,Liam?- chiede la nostra migliore amica appoggiata alla jeep di Stiles. Non aveva fiatato neanche per un secondo e la cosa mi preoccupa molto.