Form dusk till dawn, I am right here.[Derek Hale]

Capitolo settantatré

Durante la notte, dopo esserci assicurati che Lydia stia bene alla clinica veterinaria, chiediamo a Chris Argent di seguire Parrish il più possibile e di tenerci aggiornati. Siamo tutti in macchina di Stiles - io, lui, Maggie e Liam - che aspettiamo una risposta dal cacciatore. Mi arriva un messaggio sul cellulare dal cacciatore e ci dice che si sta muovendo.

-E' diretto a scuola.

-Perchè Parrish va a scuola?- chiede il ragazzino dai sedili posteriori.

-Non è Parrish in questo momento.

-Già e il fuoco dentro di lui lo alimenta da cima a fondo.- dice la mia migliore amica guardando fuori dal finestrino riuscendo a percepire quello che sente il segugio infernale. Dobbiamo capirne molto di più.

-Perchè il segugio infernale va a scuola?- chiede, allora, il ragazzino.

-Perchè spera tanto di riuscire a prendere il diploma.- dice il mio migliore amico con sarcasmo.- Liam, sta andando a scuola quindi noi andiamo a scuola. D'accordo?

-Quando si trasforma nel segugio infernale, la maggior parte dei suoi ricordi viene persa ed è raro che ricordi qualcosa.- spiega la nostra migliore amica, in modo che il mio beta possa capire la situazione.- Non sappiamo perchè stia andando a scuola ma ci deve essere un nesso.

Quando arriviamo davanti la scuola, scendiamo dal veicolo e Liam chiude la portiera ma lo fa con troppa forza facendo risuonare il rumore per tutta la scuola. Lo guardiamo e lo vorremmo uccidere con lo sguardo.- Scusate.

-Mi chiedo perchè tu abbia morso proprio lui.- dice la mia migliore amica iniziando a camminare verso l'ingresso di scuola. Incontriamo Chris e lo raggiungiamo a metà parcheggio.

-Dov'è Parrish?

-L'ho perso.- risponde l'uomo ma vediamo gli occhi di Maggie farsi rossi e guardarsi in giro con sospetto.- Si muove troppo in fretta.

-Che cosa succede?- le chiedo fermandola per un braccio.

-Qualcosa non va.- dice la ragazza e si avvicina a Liam che guarda qualcosa nel parcheggio.

-Scott, quello non si muove.- dice il ragazzino indicando un corpo a terra. Ci avviciniamo lentamente al corpo e vediamo il suo petto dilaniato da artigli troppo grossi per essere quelli di una mano semi umana. Lo superiamo e troviamo altri cadaveri per la strada. Ci fermiamo in mezzo al vialetto e notiamo un autobus con dei cadaveri e degli occhi sfavillanti che ci guardano.- Guardate.

-E' una trappola.- dice il segugio avvicinandosi a noi. Vorremo avvicinarci ma lui ci ferma.- Non lo potete aiutare.

-Parrish, che intenzioni hai?- chiede la mia migliore amica avvicinandosi al ragazzo.

-Cercare di fermare quel mostro in modo che tutto possa finire.- dice il ragazzo continuando a guardare dritto dentro l'autobus. Il mostro spezza a metà il corpo del ragazzo che ha parlato in cerca di aiuto e lo lascia cadere al suolo.

-E' enorme.- dice il mio migliore amico terrorizzato da quell'animale.- Non l'avevate detto che era enorme.

-Io si.- dice il ragazzino.

-Non mi sembra che sia il momento adatto per dire chi aveva detto cosa.- dice la mia migliore amica cercando di fermare il discorso tra i due. La bestia ruggisce e scappa rincorsa da Parrish che cerca di fermarlo.- Parrish!

-Ferma.- dice Chris fermando Maggie dal seguire l'agente di polizia.

-Non possiamo lasciarlo da solo.- dice la ragazza cercando di liberarsi dalla presa senza fare del male al cacciatore.