Epilogo

4.4K 222 151
                                    

Jade

Era stato un anno folle.
E assurdo, e incredibile, e inverosimile, e spaventoso, e straordinario.
Della mia vecchia vita, non ne era rimasto praticamente più nulla.
La Jade che ero stata per diciassette anni, me la ricordavo a malapena.
Certo, ero sempre io, ma ero anche una versione di me completamente trasformata.
Magari, ero soltanto cresciuta.
Se prima la mia famiglia era composta soltanto da mia madre, adesso avevo fratelli a volontà e un padre fantastico.
Se andare a caccia di ragazzi e sistemarmi con uno di loro non era mai stato un mio interesse, oggi avevo trovato Jude e lo amavo come amavo poche altre cose nella mia vita.
Se fino a dodici mesi fa mi ritrovavo spesso ad essere circondata dalla calma, ora vivevo nel bel mezzo del caos.
Casa mia è un casino da quando sono arrivati i gemelli, e lo è soprattutto in pomeriggi come questo, quando i miei genitori si concedono qualche ora di relax fuori, e lasciano Matthew ed Elizabeth a me ed Evan.
Carol e Jude sono venuti a darci una mano, e lui ha portato con sé anche Summer, che sta osservando i bambini con interesse, infilando ogni tanto un dito nei loro piccoli pugni.
Se mi guardo intorno, posso letteralmente respirare felicità e amore.
<<È incredibile il legame che hanno già creato questi due. Si sveglia uno e si sveglia pure l'altra, si addormenta Liz, e Matt la segue a ruota. È tipo una cosa da gemelli?>> mi chiede Evan sussurrando, mentre posa Elizabeth nel suo passeggino.
Summer segue la scena attentamente, e quando Evan si libera le braccia le scompiglia i capelli.
Lei allora abbozza un sorriso, e poi torna a guardare la tv regolata ad un volume bassissimo.
Jude la porta spesso con sé in questi pomeriggi, perché è chiaro quanto le faccia bene respirare una simile atmosfera, e lui sprizza gioia da tutti i pori nel vedere che adesso la sua piccolina si lascia avvicinare anche dalla mia famiglia, e che le piace guardare i bambini.
Prima, l'abbiamo persino fatta sedere sul divano e le abbiamo fatto tenere Matt in braccio, per poco Jude non è scoppiato a piangere nel vedere gli occhi luminosi di sua figlia che faceva una nuova esperienza.
Guarda cosa abbiamo creato.
Guarda anche cosa abbiamo passato nell'ultimo anno, certo, ma guarda anche tutto ciò che ci circonda oggi.
Io non avrei mai dovuto conoscere l'altra metà della mia famiglia, forse non avrei dovuto insistere così tanto con te. E tu magari avresti continuato ad odiare i Lupi, a vivere con quel peso che ti opprimeva il petto e ti impediva di trovare la pace...
E invece.
E invece ora siamo riusciti a prenderci tutto ciò che ci spetta.
<<Ho fatto una cosa>> mi bisbiglia Jude all'orecchio a un certo punto, mentre sono accoccolata vicino a lui sul divano.
Evan e Carol sono andati al piano di sopra, e Summer si è appisolata sulla poltrona.
<<Una cosa bella o brutta?>> indago, non riuscendo a captare alcun indizio dal suo tono di voce.
<<Importante>>
Importante.
Cambio posizione, e lo guardo negli occhi.
<<Non voglio spaventarti... Però, effettivamente, potrebbe accadere>>
Spaventarmi? Addirittura?
Nella mia testa, partono in contemporanea una decina di film dalle trame poco piacevoli.
<<Non ci sto capendo niente>> ammetto alla fine.
Un po' di agitazione però, la sento davvero avvolgermi tra le sue spire.
<<Lo so, non potresti mai. Sto cercando di dirtelo. Solo, ho davvero paura che ti alzi e scappi via>>
<<Non posso scappare via da casa mia>> gli faccio notare, provando a scherzare.
Poi vedo che è realmente teso, e mi lascio sfuggire la prima cosa che mi passa per la mente. <<Jude. Se mi hai tradita, ti seppellisco. E chiederò ad Evan di aiutarmi. Non avresti scampo>>
<<Dio, no, non è niente del genere,  tutto il contrario!>> ribatte all'istante, mettendo le mani avanti.
<<Cos'è il contrario di tradire?>>
Adesso quelle mani stanno cercando e stringendo le mie.
<<La nostra villetta...>>
<<Si?>>
<<Be', un giorno potrebbe davvero diventare la nostra villetta. Nostra nostra!>>
"Nostra nostra"
Ci metto un po' a metabolizzare.
<<Hai comprato la casa?>> realizzo, con voce stridula.
Ok, fa un po' paura.
<<Non proprio, no. Ho chiesto a papà di non venderla. Perché un giorno la vorrei per me. Per noi. È un passo enorme, lo so. Lo capisco se ti sto spaventando, sei ancora così piccola... l'ho fatto soltanto perché io lo vedo troppo chiaramente il futuro con te. E per me è importante che quel posto resti nostro. Se non dovesse succedere niente di tutto questo, la villetta si potrà sempre vendere in seguito>>
Non appena pronuncia le parole "se non dovesse succedere niente di tutto questo", qualcosa dentro di me scatta.
In effetti, ora come ora, è impensabile che non succeda niente di tutto questo.
Perché se proprio volessi essere avida e frettolosa, e dovessi esprimere un altro desiderio, quel desiderio sarebbe proprio costruire una famiglia con lui in una casa nostra.
Quindi, quello che ha fatto, per quanto affrettato e folle, ha perfettamente senso.
<<Oh, Jude. Questa è una cosa bellissima. E mi fa paura, sì, ma mi fa anche sentire al settimo cielo>> lo tranquillizzo, posandogli un bacio lunghissimo sulla guancia.
Le sue rughe di preoccupazione si distendono, e lui sospira di sollievo.
<<Un giorno voglio qualcosa del genere>> aggiunge, indicando con un cenno del capo la stanza.
So che si riferisce ad una famiglia caotica e allargata, ad una casa in cui fratelli e figli e amici e genitori possano andare e venire a loro piacimento.
Una casa dove non è concepibile l'esistenza di un solo attimo in cui sentirsi soli, un solo attimo di silenzio.
Una casa dove quei pochi momenti che vorremmo ritagliarci per noi, dovremmo guadagnarceli a fatica, e per questo saranno ancora più belli.
<<Anch'io voglio qualcosa del genere>> confermo, prima che Liz si svegli di nuovo e interrompa il momento.
<<Dio, perché?>> mi lamento, lasciando cadere la testa contro il divano.
L'ho già fatta addormentare per ben tre volte nelle ultime due ore.
<<Faccio io>> si offre Jude.
Lo guardo prenderla dal passeggino, sistemarsela sul petto, e cullarla come fosse la cosa più preziosa che ha tra le braccia.
E non è neanche sua.
Mentre li osservo, mi viene un'insana voglia di avere all'istante un figlio da Jude, solo per vederlo fare il padre dei miei bambini.
Perché questa immagine, crea dipendenza.
<<E io che credevo che ti mostrassi in tutto il tuo massimo splendore quando indossi la divisa in palestra>> lo canzono.
Lui mi fa l'occhiolino, e torna a sedersi accanto a me mentre anche Summer apre gli occhi, e ci viene vicino per accarezzare il braccino di mia sorella.
Dio, ti prego, non far scoppiare mai questa bolla di felicità in cui ci hai rinchiusi.
<<Sarai una mamma fantastica anche tu>> sussurra convinto.
<<Non vedo l'ora di scoprirlo>> mi lascio sfuggire.
La mia risposta gli piace un casino, perché mi posa un bacio sulla bocca, e i suoi occhi all'improvviso luccicano.
Non abbiamo modo di continuare la conversazione però, perché Evan e Carol scendono le scale e tornano da noi con un Matthew che piagnucola di nuovo.
<<Oh, è sveglia anche lei? Ovvio>> si lamenta Evan, cullando suo fratello.
Ma non importa quanto sia stanco e si finga infastidito, c'è un sacco di amore sul suo viso mentre lo guarda.
Un giorno, sarà un padre perfetto anche lui.
E io oltre che madre, sarò anche zia.
E i miei figli giocheranno con i suoi figli, e la domenica riuniremo tutta la famiglia e organizzeremo grigliate e barbecue, e nei fine settimana ci daremo alle gite fuori città.
E a Natale, l'albero sarà pieno di regali.
E se uno di noi avrà bisogno di aiuto, avrà un esercito a disposizione su cui contare.
E se uno di noi si scorderà come si fa a stare bene, avrà una famiglia intera a ricordarglielo.
<<A cosa stai pensando? Hai un sorriso gigantesco ed estatico sulle labbra>> mi bisbiglia Jude all'orecchio.
Liz sta ancora gorgogliando tra le sue braccia cercando di afferrargli i capelli.
<<Io... mi sento fortunata. Tutti noi siamo fortunati. Stavo pensando a questo>>
Se ho così tante persone da amare e che mi facciano sentire amata, davvero non mi serve altro.
E spero con tutto il cuore di non dimenticarlo mai.

E questo, è il nostro "e vissero per sempre felici e contenti".

💕💕💕💕💕💕
💕💕💕💕💕💕

Non saltate i capitoli finali se volete scoprire quale sarà la prossima storia 😙

Finché Respiro (Until I Breathe #1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora