Capitolo 70

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La bionda con il sorriso più fastidioso che abbia mai visto in vita mia, che afferma di chiamarsi Samantha, mi guarda con la mano protesa verso di me.
"Come sai il mio nome?" ripeto, incrociando le braccia al petto. Lascia ricadere al fianco la mano, capendo perfettamente che non ho alcun intenzione di stringergliela.
"Ha importanza?" domanda lei ironica. Io la guardo spazientita e sbuffando le volto le spalle, avviandomi verso Emy e Nate che nel frattempo si è tirato su e ripreso leggermente.
"Stai meglio?" domando.
"Si. Che ti ha detto?" chiede lanciando uno sguardo ansioso alle mie spalle.
"Niente. Non so perché, ma conosce il mio nome." dico sbuffando.
"Bè, lasciala perdere. Saliamo in macchina e andiamo." dice lui aprendo lo sportello dell'auto. Emily sta già salendo alla guida e io ho quasi raggiunto il posto del passggiero quando mi sento chiamare per nome. Senza fermarmi apro lo sportello e faccio per salire.
"Non sei curiosa di sapere dov'è il tuo William?" domanda Samantha. Il sangue mi si gela nelle vene e resto perplessa per quello che mi sembra un tempo lunghissimo. Lentamente mi volto verso la donna ancora ferma nel punto in cui si trovava poco tempo fa.
"Cos'hai detto?" chiedo. Il suo sorriso si allarga, felice di aver catturato la mia attenzione.
"Hai capito perfettamente." sorride lei, con falza gentilezza.
"Come fai a conoscerlo?" chiedo. "È una lunga storia, ma te la racconterò se vuoi. E sono abbastanza sicura che è cosi." ride. "E si, io so dov'è." afferma. Mi sembra di sentire Nate imprecare all'interno dell'auto. E so che gli occhi di Emy sono su di me.
"E allora che aspetti a dirmelo?" domando avvicinandomi a lei.
"Impaziente, tesoro? Tranquilla . . . Se vorrai ti dirò tutto, andiamo a fare due passi? Magari ti mostro anche dov'è." dice.
"Jane, che succede?" domanda Emily sporgendosi dal finestrino.
"Emy, io vado con lei." affermo, sorprendendo me stessa per prima.
"Cosa? Che stai dicendo?" chiede la mia amica sconcertata, scendendo dall'auto.
"Sa dov'è Will." affermo.
"Cosa? Jane, no, non se ne parla. Tu non vai da nessuna parte con lei. È una pazzia." esclama preoccupata. Ha ragione, la mia dolce e ingenua Emy ha sempre ragione. Ma devo farlo. Ho bisogno di sapere dov'è Will e che cosa mi nasconde. Anche se una parte di me mi scongiura di non farlo, qualcosa mi dice che me ne penitiró . . . Ma non posso restare all'oscuro di tutto.
"Lo so. Ma non mi importa. Devo sapere." dico, sorpresa dal tono di voce fermo che ho, nonostante il cuore mi stia esplodendo nel petto. Emily mi guarda negli occhi per qualche secondo con un espressione inquieta, poi il suo sguardo si fa più duro e capisce che non cambierò idea.
"Vango con te." dice.
"No. Non puoi, tuo fratello ha bisogno di andare a casa. Non preoccuparti, andarà tutto bene." tento di sorridere. Lei lancia un'occhiata alle sue spalle, verso l'auto con Nate dentro. Poi annuisce, e senza dire niente rientra in macchina. E mentre mette in moto non stacca i suoi occhi dai miei. 'Sta attenta' mima con le labbra prima di sparire.
"È sempre così snervante la tua amica?" sbuffa scocciata Samantha.
"Non siamo qui per parlare di lei. Allora? Andiamo o no da Will?" rispondo acida. Ma non mi importa, questa qui non mi piace nemmeno un po'. Ancor meno quando inizia a ridere come sta facendo adesso.
"Si, William aveva ragione. Hai proprio un bel caratterino. Ci credo che gli piaci." dice. "Ma prima di portarti da lui, penso che ci siano alcune cose che dovresti sapere." sogghigna dandomi le spalle e avviandosi a grandi passi sul marciapiede da dove è venuta con Nate, barcollando leggermente sui suoi tacchi alti. La seguo, continuando inevitabilmente a guardarmi intorno.  Come cavolo mi è venuto in mente di seguire una perfetta estranea in un posto del genere?
Poco dopo raggiungiamo un bar, dall'aspetto non proprio accogliente. L'entrata è composta da una semplice porta di legno scuro, affiancata ad una vetrata, nessun insegna, nessun nome.
"Facciamo due chiacchiere. Okay?" dice Samantha con una scrollata di spalle, spalanca la porta e mi fa cenno di seguirla all'interno. Vengo invasa da un calore piacevole e da un odore che sembra essere un misto di birra e tabacco. I tavoli sono rotondi e spogli, alle pareti sono appesi alcuni quadri che ritraggono figure astratte dai colori scuri, oltre a noi nel bar ci sono solo altri due uomini seduti ad un tavolo infondo alla sala, uno dei quali mi fissano con aria burbera e ostile, mentre l'altro si limita a concentrarsi a prendere lunge boccate di fumo dalla sua pipa.
"Hey, Max! Portaci due birre!" dice Samantha avviandosi verso il bancone, dove si trova un uomo che non avevo notato. È alto, con lunghi capelli ramati e un accenno di barba. Non sembra tanto vecchio, gli darei al massimo una cinquantina d'anni.
"Certo, Sam! Arrivano subito." dice lui con un cenno d'assenzo.
Dopodiché seguo Samantha ad uno dei tavoli.
"Bene." dice sistemandosi i capelli su una spalla. "Sei pronta a sentire quello che ho da dirti, fiorellino?" domanda lei. E dalla sua espressione non so decidere se mi sta prendendo in giro o se è seria. Non sapendo cosa aggiungere annuisco e le faccio segno di proseguire.
"Suppongo che ti starai chiedendo chi sono io." dice.
"Si, mi era sorta una domanda del genere . . ." sbuffo ironica. Lei ghigna e continua.
"Bè, come ti ho già detto sono una vecchia amica di Will. Anzi, direi un pó più che un amica." sorride.
"Che significa?"
"Secondo te?" risponde in tono cantilenante.
"Siete stati a letto insieme?"
chiedo tentando di mantenere salda la voce.
"Si, diverse volte, tesoro." risponde e una forte fitta di nausea mi colpisce al centro dello stomaco.
"Ma quanti anni hai? Non è un po' troppo giovane per una come te?" sputo acida. Al punto che la sua risata cessa all'istante, rimpiazzata da un espressione scura.
"Ho trentadue anni. E non ti sembra un tanti inopportuno chiedere una roba del genere?" dice incenerendomi.
"Oh, scusa tanto se ti ho offesa. Ma sai com'è, è del mio ragazzo che stiamo parlando." sbotto.
E lei, ovviamente scoppia a ridere lasciandomi basita.
"Il tuo ragazzo?" dice tra una risata e l'altra. "È questo che pensi, agioletto? Che lui sia il tuo ragazzo?" ride. "Mi dispiace deluderti, ma non sei la prima ad aver pensato questo di lui, e non sarai l'ultima, ne sono certa." afferma sicura.
"Di che parli?" chiedo confusa e scocciata.
"Allora è proprio vero . . . Non ti ha detto niente . . ." dice vaga. "Quando me l'aveva detto, non gli avevo creduto. Pensavo che mentisse. Ha portato cosi avanti questa storia. È proprio il solito stronzo." dice con un mezzo sorriso prima di essere interrota da Max, l'uomo che lavora qui, che ci porge due birre e si appoggia al nostro tavolo con una mano e un mezzo sorriso sghembo.
"Allora, Sam, che fai non mi presenti la tua amica?" domanda lui facendomi l'occhiolino.
"Oh, su via Max, gira al largo e non pensarci nemmeno. Lei è troppo giovane per te." dice Samantha liquidandolo con un gesto dalla mano. È strano detto da lei, la donna che ha appena affermato di essere andata a letto con un diciottenne.
"Simpatica come sempre." ride lui prima di girarci le spalle e tornare al bancone.
"Comunque io non bevo." dico.
"Certo, come no. Proprio come a Las Vegas, no?" sorride.
"Cosa ne sai tu di . . ."
"Ah già. Lí non eri affatto ubriaca." dice.
"Ehm, si che lo ero." dico.
"Tesoro, sei davvero cosí ingenua? Non eri affatto ubriaca. Pensaci un attimo. Qual'è l'ultima cosa che ricordi di quella notte?"
L'ultima cosa che ricordo? Ricordo perfettamente che stavo bevendo, in quel locale e poi . . .
"Non ricordo niente." dico confusa. "E questo è la conferma che ero ubriaca, no?"
"No. Questa è la conferma che ho ragione io e tu sei troppo ingenua per ammetterlo. È vero, quando si esagera con l'alcol ci si dimentica di alcune cose a volte, ma molto raramente non si ricorda assolutamente nulla. E nel tuo caso, essendo anche la prima volta, mi sembra molto strano non trovi?"
"E allora perché non dovrei ricordare nulla?" sbuffo.
"Forse, perché quacuno voleva così." dice alzando le spalle, con indifferenza.

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Heyyy❤️
Okay, lo so! Le domande sono tante! Ahahah
Vorrei proprio sapere cosa pensate che potrebbe accadere, quindi . . . Spazio ai vostri pensieriiii! Sbizzarriteviii!
Quante ne avrà combinate Will??? Siete curiosi/e di scoprirlo?
Piccolo spoiler: mancano solo altri 2 capitoli prima della fineee
Non vedo l'ora di farveli leggereee
Un bacio!❤️❤️❤️

Hope  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora