Youngblood

34. The Beginning Of Everything

ARZAYLEA

Delle volte le persone non si rendono conto del male che le circorda. Non si rendono conto di quanta sofferenza gli altri portino nelle loro giornate, nei loro momenti di routine e in quelli che li stanno accanto.
Delle volte, le persone non si rendono conto nemmeno delle persone che stanno in un angolo a guardare ciò che succede: problemi, innamorati, litigi e situazioni politiche scomode.
Si rendono conto della tua figura solo quando imponi loro delle problematiche, dei confini e delle regole. Si rendono conto solo di te quando li dividi dalla persona che amano e dopo ciò... Beh, il mondo cade sulle loro spalle, schiacciandoli completamente e rendendoli inutili in tutto quanto e nel mondo stesso.

Non avevo intenzione di dividere Luke e Lena, mi piacevano come coppia ed erano sempre affiatati. Ma provenendo da una famiglia di mafiosi e criminali, l'unica cosa che si può fare è obbedire e basta.
Mio padre, Gabriele Marino, entrò a far parte di un gruppo di mafiosi quando aveva più o meno la mia età. Nel gruppo c'erano anche i genitori di Gabriel, Julian, Kayla, Frederich e persino il padre di Lena. Ma dopo alcuni anni, quando la madre di Carlo morì a causa di queste organizzazioni e i genitori dei ragazzi iniziarono a temere il peggio, questi lentamente si ritirarono e sparirono dalla storia della mafia per un paio di anni.
Ma iniziamo a raccontare le cose per bene, dal principio.

Landon Sosa. 1665
Quando la sua famiglia parla di lui, lo immagino sempre far delle capriole nella tomba. Mio ladre mi parlava sempre di Landon, di quello che ha fatto nella sua vita e per quella futura della sua famiglia.
Quanto si poteva guadagnare con un piccolo quadrato di terreno? Sempre fertile, pronto a coltivare e a rendere ricca una famiglia di contadini che abitava dentro una catapecchia? Almeno, fino a due anni dopo: la svolta dei Sosa avvenne nel 1667.
Un piccolo contadino diventò il più grande commerciante di alimenti del sud America: era straordinario come le sue provviste, i suoi sforzi, le sue piante pregiate insieme alle materie prime lo rendessero ricco.
Da una catapecchia in campagna e un piccolo quadrato di terra grande quasi nove metri, a una villa costruita su venti ettari di terra più il giardino pieno di piante e alimenti necessari per la sopravvivenza umana. Ma niente di tutto ciò poteva mettersi a confronto con la fabbrica dei Rodriguez (1761). Ci arriverò tra poco, quando vi parlerò della famiglia di Gabriel, il migliore amico di Lena.

Landon Sosa aveva carisma. Sempre un asso nella manica, il potere di convincere le persone a comprare i suoi prodotti o venderli al prezzo da lui stabilito. Esatto, oltre a coltivare e vendere le sue materie alle persone, lui faceva affari con esse e ci guadagnava un botto di soldi.
Più i mercati vendevano i suoi prodotti, più le sue tasche si riempivano di soldi e la sua attività cresceva costantemente.
Ma ad un uomo ricco e solo come Landon Sosa, non poteva mancare nulla se non una figura femminile al suo fianco.
Mio padre diceva che questa famiglia, nell'ambito maschile, ha sempre avuto il suo lato affascinante e seduttore. L'arte della seduzione, appunto, proveniva sia nel campo lavorativo che in quello sentimentale.
Landon Sosa era bravo in entrambe le cose: tante donne quasi quanti erano i suoi soldi, ma solo una riuscì a fargli battere così forte il cuore. E guarda caso, fortunata com'è questa dinastia, la donna faceva parte di una famiglia nobile che all'inizio non accettò l'uomo come futuro marito della ragazza e futuro erede del regno del sud America.
Le belle cose hanno sempre un prezzo da pagare e per amore tutto è lecito: da contadino a commerciante, ad un posto sul trono per stare con la donna che amava.
La vita di Landon si stravolse così velocemente che nemmeno lui credeva a tutto quello che stava accadendo: la sua villa diventò un magazzino per la merce e la sua terra e il suo piccolo giardino, continuarono a fornire provviste ai cittadini e ricchezza alla famiglia ducale.
Nonostante la perdita del lavoro da commerciante (data al fratello di Anna come piccola attività di famiglia), Landon si inserì così bene nella famiglia della principessa, tanto da allargarla e iniziare così la dinastia dei Sosa. Nel 1668 nacque il piccolo Harry, futuro e primo erede della famiglia. Due anni dopo venne alla luce Lena (dove prenderà il nome la penultima genita della dinastia) e l'anno seguente Giorgio, l'ultimo figlio di questa prima cerchia.
Inutile spiegare che i bambini vennero educati nel migliore dei modi: raccontarono loro la storia della loro famiglia, di come i loro genitori si fossero conosciuti e tutto ciò che dovevano apprendere durante la loro crescita (dalla cultura umanistica a quella numerica e naturale).
All'apertura delle prime fabbriche, 1760, la piccola attività di famiglia iniziò a perdere molto, essendo che la produzione di alimenti era fatta a mano e non con delle macchine che rovinavano l'opera di madre natura.
Ma come tutte le cose belle e pure, doveva esserci una fine o per giunta, una decisione che avrebbe salvato una parte economica della famiglia ducale. Anche se piccola e di poco valore, non per Landon, i Sosa e i reali dovettero vendere la loro piccola attività a Rolando Rodriguez, nonché il proprietario di tutte le fabbriche di alimenti a quei tempi.
Inizialmente queste due famiglie erano in contrasto tra di loro, proprio per la vendita dell'attività, ma si sa che quando ci sono di mezzo un Rodriguez e un Sosa, la soluzione può essere soltanto una: una grande amicizia fino alla morte. E questi due, insieme ai loro figli che diventarono amici -quasi fratelli- diedero vita ad una tradizione tra le due cerchie, ad arrivare fino ad oggi a Lena e Gabriel come migliori amici sin dall'infanzia.