La ferita ormai si era rimarginata completamente, si sentiva molto meglio.
Grazie ai gemelli era riuscita a nascondersi senza problemi, aveva passato gli ultimi mesi a seguirli, mentre si spostavano di luogo in luogo, per poter trasmettere indisturbati Radio Potter.
Janice non approvava affatto la sua scelta.
Secondo la mora, Irene, doveva lasciare il paese al più presto, ma nulla poteva separarla da Fred, aveva già sbagliato una volta e non l'avrebbe fatto di nuovo.
Lei aveva bisogno di loro, e loro di lei.Era una tiepida serata di aprile, e si trovava seduta al grosso tavolo de La Tana.
Stava per iniziare una riunione dell'Ordine, anche se ormai erano pochi i membri che potevano presentarsi senza problemi, dato che molti di loro erano pedinati costantemente.
"Be' credo che per oggi saremo solo questi" Disse risoluto il Signor Weasley "Kingsley ha appena avvertito che non verrà" Aggiunse, incendiando un piccolo pezzo di pergamena.
Irene guardò il tavolo, dove sedeva; praticamente, a parte lei, a quel tavolo c'erano solo i Weasley.
Erano pronti per discutere delle probabili mosse del Ministero, quando una fiammata di un verde acceso uscì dal camino in cucina.
Tutti guardarono curiosi in quella direzione. Un uomo si fece avanti, lasciandosi le fiamme verdi alle spalle
"È NATO!" Esclamò euforico
"SONO DIVENTATO PAPÀ"
Tutti i presenti scattarono in piedi, circondando l'uomo.
Remus Lupin sorrideva radioso, aveva qualcosa tra le mani e gli occhi lucidi.
"Congratulazioni" Esclamò la signora Weasley, abbracciando l'uomo con trasporto.
Un eco di vari auguri si sprigionò nell'aria, ognuno voleva congratularsi al meglio con l'uomo.
Irene non aveva mai visto Lupin così felice, irradiava gioia, contaggiando coloro che aveva intorno."Ora lasciatelo parlare" Disse il signor Weasley, provando a tranquillizzare i gemelli, che saltellavano rumorosi attorno all'intero gruppo, ogni occasione era buona per fare festa e baccano.
"Abbiamo deciso di chiamarlo Teddy, in memoria del padre di Dora" Spiegò l'uomo, mentre sorseggiava il thè, che la signora Weasley aveva preparato con tanta premura.
Irene rabbrividì, anche il padre di Tonks era un nato babbano ed anche lui si era rifiutato di iscriversi all'albo dei nati babbani, come aveva fatto lei.
Infatti l'uomo aveva deciso di scappare, per proteggere la figlia in dolce attesa, ma non aveva avuto la stessa fortuna di Irene, lui era stato catturato ed ucciso.Pensare alla tragica sorte del signor Tonks, l'aveva distratta dal resto della conversazione.
Tutti guardavano qualcosa sul tavolo, tranne lei.
Abbassò lo sguardo, Remus aveva una piccola fotografia. Un paffuto bambino, dall'espressione allegra, rubava la scena sopra quel piccolo pezzo di carta.
Qualche secondo dopo, il bambino arricciò il naso e i capelli divennero di un vivido blu.
"È come Tonks!" Esclamò Fleur estasiata.
Irene fissava la foto innamorata, quel bambino era bellissimo
"È un cucciolo tanto carino" Esclamò con voce acuta "vorrei riempirlo di bacetti e strapazzarlo tutto"
Gli altri la guardavano curiosi, mentre continuava ad emettere strani versetti. Era più forte di lei, quel bambino le faceva tanta tenerezza.
George le diede una gomitata "smettila" sussurrò, trattenendo le risate.
La ragazza notò lo sguardo degli altri su di lei ed arrossì vistosamente.
Fred in risposta le circondò le spalle con un braccio, posandole un bacio sulla guancia
"Ti amo, anche se fai questi strani versi" Le sussurrò all'orecchio, in modo che solo lei lo sentisse.Quando quella sera tornò al suo appartamento era più felice che mai.
Anche se fuori c'era una guerra orribile, una nuova vita era venuta al mondo...
Questo dava ancora speranza. Quella creatura innocente, con la sua nascita, aveva riempito di bontà tutto quello che aveva intorno.
Neanche il pensiero di Voldemort al potere, poteva distruggere quella gioia che il piccolo Teddy Lupin aveva portato alla sua famiglia e alle persone a loro care.
Quella nascita aveva fatto capire ad Irene che la vita sarebbe andata avanti in ogni caso e nessun mago oscuro, per quanto potente potesse essere, avrebbe ostacolato questa cosa.
Ripromise a se stessa che avrebbe fatto visita a Tonks e al bambino il prima possibile.
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La fortuna di essere una Sfigata
Fanfiction[IN REVISIONE] Irene Fabrizi si ritiene da sempre una sfigata. Ma è davvero così?! L'unica cosa certa è che Irene è una Tassorosso, che frequenta la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. E sarà costretta ad affrontare comuni problematiche adol...