La fortuna di essere una Sfigata

Capitolo trentatré

Le settimane passarono, e non arrivò nessuno invito.
Ormai le vacanze di Natale erano iniziate, la scuola era in tumulto per il ballo.
Si vociferava che fossero stati ingaggiati i Weird Sisters, tutto ciò era elettrizzante.

La ragazza ormai aveva perso le speranze, doveva essere lei ad agire e trovare un cavaliere.
Continuava a pensare e ripensare, ma l'unica cosa che le passava per la testa era sempre la solita stramba idea, quella di andare al ballo con un suo amico.
Andò a cercare i suoi tre migliori amici, per confrontarsi con loro.
Li trovò fuori nel cortile, stavano giocando con le palle di neve.

Prese la bacchetta, formò una palla, e la lanciò dritta in faccia a George.
"Vuoi la guerra?" La sfidò il ragazzo.
Ed iniziarono una battaglia con le palle di neve. Dopo poco aveva il fiatone e chiese supplichevole una tregua
"Com'è la situazione ballo?" Domandò
"Oh giusto l'avevo dimenticato!" Esclamò George e scappò via, gli altri tre si guardarono perplessi.
"Io ho risolto, ieri ho invitato la bellissima Angelina e mi ha detto di si" Affermò fiero Fred, la ragazza ci rimase un po' male... Contava su di lui.
"Io invece ho aspettato tanto... La mia dama è già stata invitata da un altro" Disse Lee leggermente amareggiato "meglio così... Tanto mi avrebbe comunque rifiutato. Andrò da solo mi divertirò di più"
"Siamo in due Lee!" Affermò Irene, con un'amara risata.
I due si scambiarono uno sguardo complice
"Che stupido!" Esclamò il ragazzo
"Stai pensando a quello che penso io?" Chiese la ragazza
"Andiamo al ballo insieme!" Esclamarono entrambi all'unisono.
"Due amici al ballo, che idea geniale!" Affermò Lee
"Io ti aiuterò a rimorchiare le ragazze..." Iniziò lei
"E io i ragazzi" Concluse lui.
Sorrisero felici e si diedero un cinque, sotto lo sguardo perplesso di Fred.
Proprio in quell'istante fece ritorno George, con il fiatone "Katie ha detto di si!". Finalmente ognuno di loro sapeva con chi andare al ballo.

La mattina di Natale, fu svegliata dalle urla delle sue compagne di stanza, che scartavano i regali.
"BUON NATALE!" Esclamò, spalancando le tende del letto a baldacchino.
Tutte le sue amiche risposero, vide una catasta di regali ai piedi del letto ed iniziò a scartarli.
Anche la signora Weasley le aveva fatto un regalo, che dolce. Il pacco era morbido, lo aprì e all'interno uscì un grazioso berretto di lana fatto a mano, era giallo a pois neri.

"Cos'hai lì sul mento? È orribile!" Esclamò Fiona schifata, indicando con mano tremante la ragazza.
Irene corrugò la fronte, guardò perplessa l'amica e si toccò il mento. Le era spuntato un brufolo e dalla consistenza sembrava anche bello grosso.
"È un brufolo! Almeno così pare" Rispose lei tranquillamente.
"Stasera c'è il ballo, non puoi andarci con quel coso lì" Disse Giselle agitatissima.
La ragazza era sempre più confusa... Era un semplice brufolo, si un po' grande, ma non gigante quanto un drago.
"Dopo in bagno lo scoppierò" Dichiarò
"NOOO" Gridarono le sue amiche in coro, talmente forte che lei sobbalzò dallo spavento.
Sarah le lanciò una boccetta, con del liquido viola "ho preparato della pozione scacciabrufoli... Sai per ogni evenienza. Usala!" La ragazza ringraziò l'amica, aprì la boccetta, prese un po' di pozione e la stese sul brufolo.

Scese giù in Sala Grande per la colazione, non era mai stata ad Hogwarts il giorno di Natale, e ciò la rendeva estremamente curiosa.
La Sala Grande era fantastica, piena di alberi e ghirlande, le piaceva molto quell'atmosfera natalizia.
"Buon Natale!" Esclamarono Fred e George
"Buon Natale!" Rispose la ragazza
"Buon Natale! Buon Natale!" Continuarono a dire i due, Irene li fissò sconcertata "vi siete rotti?" Domandò
"No erano gli auguri da parte di Charlie e da parte di Bill." Rispose George con tono ovvio, la ragazza si mise a ridere
"si ci hanno chiesto, nella lettera, esplicitamente di darti gli auguri da parte loro e noi così abbiamo fatto" Puntualizzò Fred.
"Che cosa carina!" Affermò lei "anche vostra madre è stata dolcissima, mi ha fatto un berretto di lana" Continuò.
"Niente maglione alla Weasley?" Chiese stupito Fred "ti trova davvero simpatica allora" Continuò l'altro gemello.
"Vi lamentate sempre dei vostri maglioni, invece io li trovo bellissimi" Disse la ragazza indicandoli.
"Se vuoi te lo regalo!" Rispose Fred, mentre cercava di togliersi il maglione.
"No no, non è il caso che tu faccia uno spogliarello nella Sala Grande" Dichiarò Irene sarcastica
"Uhm... Vuoi uno spogliarello privato allora?" Chiese il rosso, avvicinandosi pericolosamente.