Sono appena le sette di mattina, la luce del sole inizia a filtrare dalle tapparelle e, le lenzuola stropicciate e sudaticce sono la testimonianza che l'estate è arrivata. Mi alzo dal letto, apro la finestra è quello che aspiro è un caldo secco che mi fa storcere le narici. Odio il caldo e odio di più il fatto di avere non uno, ma ben due condizionatori rotti. Con la velocità di una lumaca mi dirigo in bagno per lavarmi come mio solito e proprio quando entro in doccia il telefono prende a suonare. Risponderò dopo. Ora ho solo bisogno di una doccia gelata.
Quando finisco indosso l'accappatoio, avvolgendo poi un turbante in testa per tamponare l'acqua in eccesso dai capelli che sono ricresciuti un po', credo proprio che li taglierò di nuovo. Appena termino, afferro il telefono per vedere chi mi cercava, vedo che era Blake. Che cosa vorrà mai a quest'ora?
Sospiro e contrariata lo chiamo, diciamo che non parliamo molto nell'ultimo mese, da quando mi ha rifiutata per paura di farmi diventare la sua amante. Quando gli ho chiesto spiegazioni a riguardo, ha preso e se ne andato. D'allora non abbiamo più toccato l'argomento e tanto meno mi interessa in che modo mi sono fatta fregare per l'ennesima volta da lui. Per fortuna che quel giorno Julian è riuscito a restituire una bella fetta di felicità, portando con lui Caleb. Quando l'ho visto sull'uscio di casa non potevo credere ai miei occhi, le lacrime uscivano a fiotti e non persi tempo nel saltargli addosso. Mi era mancato così tanto e la felicità celata nei suoi occhi era la testimonianza di quanto io fossi mancata a lui.Spazientita poso il telefono da una parte. Non posso perdere tempo dietro ad un uomo che non è in grado di darmi una valida spiegazione, quindi se ha qualcosa d'importante da dirmi, richiamerà.
Oggi devo pensare solo a mio fratello che da quando ci siamo riuniti, ci vediamo praticamente tutti i giorni e oggi, ho deciso di passare la giornata fuori. Ovviamente Blake non sa nulla e non mi interessa nemmeno se lo verrà a sapere.
Corro in camera da letto e scelgo l'outfit della giornata e dato che fa un caldo atroce, opto per dei pantaloncini di jeans e una camicetta nera semplice a giro. Non ho molta voglia di truccarmi, quindi metto solo un po' di mascara e un rossetto rosso. Prima di terminare asciugo i capelli e poi mi riempio di profumo dalla testa ai piedi e perdo un po' di tempo nel decidere che scarpe mettere. Alla fine scelgo le Adidas.Mando un messaggio a mio fratello per dirgli che lo sto aspettando e per ingannare il tempo, guardo un po' di TV; per mia fortuna trovo una replica del the tonight show with Jimmy Fallon. Lo adoro‼
Un quarto d'ora dopo sono piegata in due dalle risate, questo programma mi mette troppo di buon umore e credo abbia fatto la scelta migliore di non esagerare con il trucco, dato che le lacrime dovute alle troppe risate, scendono giù. Mentre mi do una sistemata, vedo la porta spalancarsi e per poco non caccio un urlo. Ma che...«Ma che modi sono?» domando paonazza. Ecco che basta vederlo che il mio umore cambia repentinamente.
«Ti sto chiamando da prima!»
«Infatti ti ho richiamato subito, ma non hai risposto.»
«Sono stato fermato ad un posto di blocco e non potevo rispondere, ma appena ho potuto ti ho richiamata. E non so da quando lo sto facendo ormai!» corrugo la fronte, perché io non ho sentito suonare nessun telefono e infatti per fargli vedere che ho ragione prendo il cellulare, ma quando vedo dieci chiamate perse da parte sua e il silenzioso attivato, trasalisco. Merda..
«Dicevi?» fa lui con aria vittoriosa e scontrosa allo stesso tempo. Sbuffo e gli chiedo perché aveva tutta questa urgenza di vedermi.
«Julian mi ha detto che esci con Caleb.» chiudo gli occhi e cerco un modo per non maledire Julian. Sì, ho detto che dovevano unire le forze, ma non fino a questo punto e andare a spifferargli i fatti miei. Ah, i maschi! Si dia il caso che non rispondo a Blake e con nonchalance gli passo di fianco e, dato che mio fratello sembra essersi perso, decido di mettere su un buon caffè. Ormai ne sono diventata dipendete.
D'altro canto il tatuato, dopo aver chiuso la porta, decide di mettersi comodo sul divano e all'ennesima battuta di Jimmy Fallon scoppio a ridere, ma ad un certo punto non sento più niente e quando mi giro vedo Evan con il telecomando in mano. Ha spento la TV. Classico atteggiamento di un narcisista. Quando non viene calcolato, deve trovare un modo per ritornare al centro dell'attenzione.
A questo punto, sento tutto il corpo un fascio di nervi e agguerrita vado a riprendermi il telecomando, ma lui se lo nasconde dietro la schiena. Precisamente tra i jeans.
Non so a che gioco stia giocando, ma io non ho nessuna voglia di soddisfare i suoi stupidi capricci.
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Non il Classico Bad Boy
RomanceJilian è una ragazza particolare e con una vita difficile, a causa anche dei suoi continui attacchi di panico. Vive nella sua bolla fino a quando, un giorno, non scoppierà e alla sua porta busserà Evan Blake. Un ragazzo da cui dovrebbe tenersi lonta...