«Avete visto che faccia ha fatto?»
«Poverina, non vorrei essere nei suoi panni.»
«Cazzo, stavolta Bane ci è andato giù pesante.»
«Intendi più pesante dell'altra volta?» Una voce femminile, carica di scherno, rispose a quell'ultimo commento.
Le dita di Michael, chiuse a pugno, furono attraversate da una serie di spasmi,
«Credi davvero che abbia fatto tutte quelle cose?» domandò qualcun altro, il tono velato dal dubbio. «Con la madre che si ritrova di cosa ti sorprendi? Mia madre lo ha sempre detto che la puttanella in miniatura avrebbe tentato in tutti i modi di infilarsi nel letto dell'erede dei Bane.»
«Peccato per lei che Michael le abbia dato un bel calcio in culo.»
Esplosero la risate e la vista di Michael divenne rosso sangue. Le unghie scavavano i palmi delle mani. Le sentiva affondare in profondità.
«Be', spero che la sua tariffa non sia alta come quella della madre. Mi piacerebbe infilare qualcosa in quel culo.»
Le sue dita si serrarono con violenza contro la gola di qualcuno. Le parole stavano ancora vibrando sulle corde vocali quando Michael strinse con forza attorno alla trachea, saggiando sotto i polpastrelli la forma delle ossa. Un corale urlo strozzato accompagnò il gesto e il pomo d'adamo sotto la sua mano andò su e giù, o almeno ci provò, tentando di combattere il cappio che lo stritolava.
Una buia pressione gli premeva sugli occhi di Michael, impenetrabile e impalcabile come la notte. Quando li sollevò vide quelli della sua preda tremare di terrore. Non sorrise, la sua voce rimase gelida e oscura quanto il suo volto. «Ripetilo.» Una sola parola. Vide le spalle dell'altro vibrare e poi cedere. Era sudato, i capelli disgustosamente attaccati ai lati della fronte, gli occhi dilatati, forse per il mix di droghe, alcol e panico. Scosse la testa freneticamente e Michael sentì la gola fremere di nuovo sotto le sue mani. Non era sicuro se fossero quelle o la paura a bloccargli la voce.
«Ti ho detto» Michael abbassò ancora di più il volto, e un'ombra scura si abbassò a coprirgli completamente gli occhi. Persino le sue parole parvero permeate di quel pesante strato nero. «di ripetere.» I muscoli del braccio tesi, il movimento con cui sollevò la sua vittima dalla sabbia parve non provocargli il minimo sforzo. Il volto davanti a lui divenne cianotico in maniera preoccupante, in contrasto con le macchie pallide che gli contornavano gli occhi.
Una mano fredda si chiuse attorno al suo polso, ma Michael non distolse lo sguardo dagli occhi della patetica larva di lacrime e muco. Sapeva a chi apparteneva quel gelo senza doversene accertare. Una leggera pressione sulle vene, sulle ossa, e con un ringhio Michael mollò la presa. Il ragazzo si accartocciò sulla sabbia come uno straccio, un involucro privo di ossa, le spalle e il petto squassati da violenti colpi di tosse.
Michael non si fece indietro nemmeno di un passo, ma ad accovacciarsi davanti al ragazzo fu Samael. Appoggiò le mani sulle spalle del ragazzo, le dita lunghe che gli spazzarono via la sabbia dalle braccia sudate e dalla canottiera. L'altro si ritrasse un po', certamente per il contatto con quella pelle così incredibilmente gelida. Era così impegnato a sputare saliva sulla sabbia che sicuramente non si era nemmeno accorto chi si era inginocchiato accanto a lui.
Da quella posizione Michael poteva vedere solo le spalle di suo fratello, le ginocchia piegate mentre se ne stava accovacciato sulla sabbia, ma quando il ragazzo finalmente sollevò lo sguardo, quasi certamente per gracchiare un grazie a chiunque fosse andato in suo aiuto, ogni muscolo del suo volto sussultò, piegandosi di sgomento.
Michael seppe, senza bisogno di guardare, del rasoio spaventoso che si era affilato sulle labbra di Samael, il riflesso distorto di un sorriso che sarebbe riuscito ad appiccare il fuoco a qualunque paradiso.
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Angel of Death
RomanceCharlie: Dieci anni fa sono scappata da Mistfold a causa sua. Il mio cuore e la mia dignità non hanno mai più ritrovato tutti i loro pezzi dopo quella Notte degli Angeli. Odio ricordare ogni dettaglio come se lo stessi rivivendo si continuo. Lui che...