16.

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I ragazzi arrivano e ci presentiamo tutti, anche se sono un po' tanti per i miei gusti.
Per fortuna, rimarranno solo pochi giorni.
Per Capodanno, almeno, ci sarà più gente, anche se non ci sono ragazze, che palle.

"Raga, mi manca Anna," dice Artie con un tono lamentoso.

"Ma non sta in montagna poi?" chiede Yugi, sorpreso.

"Sì, che palleee," risponde Artie, esagerando l'espressione di sconforto.

"Ma è la tua ragazza?" chiede uno dei ragazzi, curioso.

"Sì," conferma Artie con un mezzo sorriso, quasi a voler mostrare orgoglio ma anche un po' di tristezza.

"Speriamo che torni presto, allora," dico io, cercando di incoraggiare Artie.

"Certo che possiamo fare qualcosa di divertente anche senza Anna eh," dice Neri, cercando di sollevare il morale a tutti.

"Raga, stasera che si fa visto che è Capodanno?" chiedo io, cercando di ottenere un po' di entusiasmo.

"Andiamo a ballare?" propone uno dei ragazzi.

Neri annuisce con entusiasmo.
Alcuni sono d'accordo, mentre Artie sbuffa ma annuisce comunque.

Vedo Tony seduto che non dice nulla, perso nei suoi pensieri.

"Allora prenoto un tavolo," dice Yugi, prendendo l'iniziativa.

La sera arriva in fretta.
Tony è rimasto silenzioso per tutto il giorno.
Mi sono messa una tutina bianca corta, so che fa freddo ma è l'unica cosa adatta per l'occasione, abbinata a stivali bianchi.
Ho i capelli lisci e ho messo un po' di mascara, correttore e illuminante.
Mi specchio in camera e vedo Tony pronto, seduto al bordo del letto che guarda il telefono.

"Sto bene?" chiedo, cercando conferma per il mio outfit.

Lui alza la testa e annuisce, i suoi occhi si illuminano per un istante.

"Sei fin troppo bella," dice, sbuffando leggermente.

"Daiii," rispondo, cercando di alleggerire l'atmosfera.

"Sei geloso?" chiedo, poggiando la borsa e avvicinandomi a lui.

Lui mi avvicina, alzandosi e mettendo le mani sui miei fianchi.

"No," dice, girando gli occhi e facendo un piccolo sorriso.

La differenza di altezza si nota ancora, anche con i tacchi.

"Solo non mi piace che tutti quei ragazzi ti guardino," dice Tony, il tono è leggermente diverso.

"Allora fagli capire che non possono," rispondo, sfidandolo con un sorriso.

"Va bene," dice, e mi dà un bacio.
Le nostre lingue si uniscono delicatamente, poi mi fa un bacio sulla fronte e scendiamo.

Sento gli occhi su di me mentre scendiamo le scale, Tony sta dietro di me, proteggendomi.

"Ally, che bellina," dice Neri con un sorriso.

"Grazie," rispondo sorridendo.

"Stai bene comunque," dice uno dei ragazzi, e noto Tony stringere la mascella.

"Dai, andiamo su," dice Yugi, prendendo il comando. Usciamo tutti insieme, Tony mette un braccio intorno al mio collo mentre ci avviamo verso le auto.

Per l'andata ci siamo organizzati:
io, Tony, e Artie in macchina con due dei ragazzi, mentre Yugi e Neri vanno con gli altri due.

In macchina mi siedo in mezzo tra Tony e Artie.
Artie sta a destra e Tony a sinistra.
Gli amici di Yugi mettono una canzone di Yugi.

"Oh, grandissimi," dice Artie entusiasta.

Lei resta.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora