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Siamo a una serata che ha organizzato Artie, e sembra ci sia davvero il mondo. Ale, Giulia, Kevin, e tutti gli amici di Artie sono qui, e l'atmosfera è frenetica. Dopo l'altro giorno, io e Tony non abbiamo risolto molto, almeno fisicamente parlando.

La serata è davvero movimentata. Yugi lo vedo tutto preso da un'amica di Giulia, mentre Artie sta come al solito provando a fare colpo su più ragazze contemporaneamente. Gli altri stanno bevendo e fumando senza sosta, completamente immersi nel loro mondo, mentre io sono lì in mezzo,appoggiata a Tony. Ho bevuto qualcosina di troppo, lo sento, ma Tony è stranamente sobrio. Non ha nemmeno fumato, e per lui è davvero strano.

Mi appoggio sulla spalla di Tony, e il mondo intorno sembra oscillare mentre cerco di rimanere in equilibrio. Sento le sue braccia stringermi leggermente per mantenermi dritta, e lui si gira per guardarmi con un misto di preoccupazione e divertimento.

"Oh, scema, stai attenta," mi dice con quel tono affettuoso che usa quando sa che sono andata oltre con l'alcol.

Lui sorride, ma noto un'ombra di rimprovero nei suoi occhi. Non è arrabbiato, ma il suo sguardo tradisce una lieve preoccupazione. Io cerco di tenermi in piedi da sola, ma è evidente che non ce la faccio proprio. Annuisco lentamente, un po' imbarazzata, cercando di non sembrare completamente fuori controllo.

"Non devi bere così tanto," aggiunge con una voce più bassa.

Faccio una smorfia, cercando di mostrarmi offesa, anche se non riesco a prendere sul serio il suo avvertimento. "Zitto," ribatto, incrociando le braccia e inclinando la testa con un'aria di sfida infantile. Ma in fondo so che ha ragione, è solo che non voglio ammetterlo.

Tony mi guarda scuotendo leggermente la testa, come se sapesse esattamente cosa sto pensando, e un sorriso divertito si forma sulle sue labbra.

Mentre cerco di raccogliere i miei pensieri, vedo Giulia che si avvicina, sobria e sorridente. Il contrasto con il mio stato attuale non potrebbe essere più evidente. Lei ci guarda con un'espressione dolce.

"Che patati," dice ridendo, fissandoci come se fossimo la cosa più adorabile che abbia mai visto.

Io, ancora un po' confusa, riesco solo a sorridere vagamente, troppo stordita per rispondere. Tutto intorno sembra muoversi un po' più lentamente, come in un sogno.

"Vi faccio una foto, vi prego, che carini," esclama Giulia tirando fuori il telefono con entusiasmo.

Tony alza un sopracciglio, sorpreso dalla sua energia, e le lancia uno sguardo ironico. "Sei fan?" le chiede, alzando il mento con un'aria di finta superiorità.

Giulia lo fissa con un'espressione esasperata, ma si vede che lo trova divertente. "Ma certo, Tonino, Già da anni," risponde, girando gli occhi con un sorriso sarcastico.

Tony gira gli occhi con un'espressione esasperata, già abituato a queste situazioni. Giulia, entusiasta, si concentra a scattare la foto, mentre io, un po' spaesata, mi limito a copiare i suoi movimenti. Non so bene cosa stia facendo, seguo il suo esempio, sperando che la foto non esca troppo male.

Che carina,penso tra me e me, ridendo leggermente mentre lei scatta la foto.

Quando Giulia finalmente abbassa il telefono e guarda lo schermo per controllare la foto, ci mostra il risultato con un grande sorriso.

"Guarda qui!" esclama, soddisfatta del suo lavoro.

Io mi avvicino leggermente, ancora appoggiata a Tony, e mi ritrovo a ridere insieme a lei. Non so bene come sia venuta la foto, ma in quel momento poco importa.

Tony sbuffa, quasi rassegnato, mentre Giulia si diverte a punzecchiarlo. "Madonna," mormora lui, guardando il telefono con una smorfia ironica.

Giulia, senza perdere tempo, lo provoca ancora di più: "Oh, non iniziare a rompere. Questa te la posto ovunque!" esclama con un sorrisetto furbo, già immaginando.

Io rido, ancora appoggiata a Tony, e alzo lo sguardo. "Dai, fallo!" lo incito scherzosamente, appoggiandomi un po' di più a lui, ormai complice di Giulia nel suo piccolo gioco.

Tony mi guarda con un'espressione mista tra ironia e affetto, sapendo benissimo che non ha scampo. "Eh, se lo dice Alicina..." dice Giulia ridendo, sempre con quell'atteggiamento scherzoso e un po' affettuoso che ha nei confronti di Tony. È come se volesse sempre sfidarlo, sapendo che in fondo lui le vuole bene.

Tony alza le mani in segno di resa. "Fai tu, stampatela pure," risponde sbuffando, ma il sorriso che gli sfiora le labbra lo tradisce.

Giulia ride soddisfatta, mentre io continuo a ridere a mia volta.

Giulia sorride maliziosa mentre ci osserva. "Dai, vi lascio soli," dice con un'aria complice, dirigendosi verso gli altri. "Trattamela bene," aggiunge con un sorriso provocatorio, mentre si allontana.

Tony, sempre con quella sua aria un po' seccata, gira gli occhi. "Eh, che rompi coglioni," mormora a mezza voce, ma lo dice con il suo tono divertito di sempre.

Io sorrido, divertita dalla scena, e mi avvicino a lui per dargli un bacino leggero sulle labbra. Tony ricambia il bacio, accennando un piccolo sorriso che mi fa capire che, nonostante tutto, è sempre presente.

La testa mi gira leggermente mentre mi siedo sul letto, ancora confusa. Mi guardo intorno, cercando di mettere insieme i pezzi della serata. Non ricordo quanto ho bevuto, ma ricordo che Tony stamattina doveva andare in studio, quindi non mi sono svegliata con lui. Mi chiedo come abbia fatto a uscire da casa senza le chiavi, ma vabbè, sorvoliamo.

Rispondo ai suoi messaggio, ma subito dopo vedo le notifiche di WhatsApp e noto che nel gruppo con gli altri sono arrivate altre foto. Tra tutte spicca quella che Neri ha mandato di me e Tony, e appena la vedo mi prende un colpo.

Neri 🖤

Me:"Aiuto😭😭😭😭," scrivo di getto nel gruppo

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Me:"Aiuto😭😭😭😭,"
scrivo di getto nel gruppo.

France🫶🏻: "I miei genitori "

Tonino🩶: "Quel mezzocuore non me lo ricordavo🤨"

Artie🌟: "AHAHAHAH siete gli unici tra venti usciti bene,"

Sospiro e scuoto la testa, ridendo un po' tra me e me.
Sì, la serata è stata caotica.

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