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Domani io e Tony faremo un anno insieme, e stasera mi ha chiesto di preparare una valigia con cose estive, costumi e tutto il necessario per una vacanza al caldo. Onestamente, non riesco a immaginare dove voglia portarmi, considerando che fuori ci sono meno due gradi. Però vabbè, è Tony, quindi mi fido.

Sto impacchettando le mie cose, ed è ormai passata l'una e mezza di notte. Nel frattempo è uscita la canzone che mi aveva promesso, e... sto piangendo. Giuro, è un amore. La canzone è bellissima, mi ha letteralmente fatto venire i brividi. Non ho fatto altro che scrivergli messaggi pieni di emozione su WhatsApp, probabilmente gli ho sclerato almeno venti volte.

E poi quel post... non mi aveva neanche avvisato! Apro Instagram dopo cena e mi trovo davanti la copertina della canzone, con la descrizione:
"IL TEMPO CURA OUT 01:00 ⏱️🩹". Piango, davvero. È tutto troppo bello.

Nella valigia ho messo tutto il necessario: costumi, abiti leggeri, qualche felpa per sicurezza, e il beauty case con l'essenziale: trucchi, spazzola e tutto il resto. Mi chiedo ancora dove andremo, ma già sto impazzendo per l'emozione.

Chiudo la valigia, lasciando fuori solo il mascara che metterò domani mattina. Non riesco proprio a vedermi senza mascara, mi dispiace. Poi preparo anche la borsa con le solite cose: portafoglio, chiavi, passaporto, il caricatore e il telefono che aggiungerò domani insieme al mascara.

Domani sarà un giorno speciale, lo sento.

Però,nonostante la canzone e il viaggio, tra noi c'è ancora quel qualcosa che non va. Sì, mi ha perdonata, ma credo che dal giorno della cena fino ad oggi ci sia ancora un po' di risentimento. Mi aveva detto che mi perdonava, ma non del tutto, e credo che sia giusto così, in fondo me lo merito.

Però certe volte è davvero frustrante. Fa lo stronzo apposta, mescolando il suo comportamento da scemo con un atteggiamento provocatorio. Questa settimana, tra l'università e il suo tour, ci siamo visti poco, e il poco tempo che passiamo insieme sembra essere macchiato da questa tensione. È come se volesse provocarmi per tirar fuori qualche reazione, e sinceramente, a volte lo trovo davvero esasperante.

Il viaggio in aereo è stato perfetto, e ho ringraziato Tony almeno venti volte se non di più. Oggi sembra un po' più dolce, e forse l'incazzatura sta finalmente passando.

Siamo arrivati da poco a Bali e già siamo in piscina, godendoci il caldo. Indosso un costume nero e, sinceramente, il sole è così intenso che sembra che ci stiamo sciogliendo. Ho provato a fare un TikTok, ma Tony ha rovinato tutto con un tuffo improvviso. Vabbè.

Stasera abbiamo in programma di andare in un ristorante, e staremo qui per circa tre giorni.

Decido di uscire dall'acqua e di asciugarmi sul lettino. Non mi sdraio, ma mi siedo solo, avvolta nel mio asciugamano blu. Mi sento un po' in colpa, non so quanto abbia speso per tutto questo, ma cerco di ignorare quel pensiero.

Tony mi raggiunge e si stende sul lettino accanto al mio. Prende il pacchetto di sigarette dal tavolino e ne estrae una. Con il mio clipper giallo, si accende la sigaretta e sorride leggermente. Oggi è particolarmente bello; ogni suo gesto, le sue mani, tutto mi fa impazzire.

"Si muore," dico, togliendo l'asciugamano dalle spalle e sentendo il calore del sole sulla pelle.

Lui, mentre fuma, mi osserva dalla testa ai piedi con uno sguardo che mi manda in tilt. "Un po'," dice, aspirando dalla sigaretta e mostrando un sorrisetto complice.

Ci laviamo e ci prepariamo per la cena. Scelgo un vestito corto nero, abbinato a scarpe comode, perché i tacchi sono impensabili per camminare in questa zona. I capelli sono sciolti e il trucco è quello di sempre: semplice ma curato. Quando mi guardo allo specchio, sono soddisfatta del risultato.

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