Frammenti di specchio

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Nella Arendelle del passato, Ingrid rivela ad Elsa, falsamente, che Anna ha cercato di tradirle, mentendo alla sorella sull'esito della missione a Mistheaven e sull'oggetto recuperato. Elsa finge di crederle, ma in realtà si rende conto che la zia è malvagia e che sta solo tentando di metterla contro Anna. Così di nascosto libera la sorella dalla prigione in cui Ingrid l'aveva fatta rinchiudere e le rivela il suo piano per fermare la zia: rinchiuderla di nuovo nell'urna. Poiché non sanno dove la zia l'abbia nascosta, le due sorelle frugano insieme nell'area disabitata e proibita del castello (la zona dove una volta si trovavano le camere della loro madre e delle sorelle di lei): qui trovano sia Hans, ancora una statua di ghiaccio, sia l'urna. Per poter catturare Ingrid, decidono che Elsa sarebbe ritornata nelle sale reali a comunicare alla zia la condanna riservata ad Anna, mentre Anna sarebbe tornata nella cella e l'avrebbe catturata con l'urna magica appena fosse arrivata. Purtroppo Ingrid ha origliato il piano, così riesce a bloccare Anna e a lanciarle l'incantesimo degli sguardi infranti: questo incantesimo (lo stesso che Ingrid nel futuro vuole lanciare su Storybrooke) porta alla luce il lato oscuro delle persone. Così Anna raggiunge Elsa, e riversa su di lei la sua rabbia e il suo odio, mentre Ingrid fa notare a Elsa come nessuno la accetti per quello che è, con i suoi poteri. Inaspettatamente, Anna apre l'urna che aveva con sé, e vi rinchiude Elsa, che si rifiuta di difendersi con i propri poteri, consapevole che la sorella è sotto incantesimo e non è in sé. Ingrid è colta allo sprovvista e, adirata, congela istantaneamente l'intero regno, rendendo tutte le persone di ghiaccio, incluse Anna e Kristoff. Immediatamente compare Tremotino, il quale reclama il cappello dello stregone che Anna gli aveva sottratto. Ingrid rifiuta e l'Oscuro si appropria dell'urna, dicendo che le verrà restituita solamente quando gli verrà consegnato il cappello. Ingrid abbandona il castello e si reca dall'apprendista dello Stregone, chiedendo, in cambio del cappello, una terza sorella dotata di poteri: l'apprendista le rivela che la terza sorella deve ancora nascere e che la troverà in un altro mondo. Dopo che la Regina delle Nevi gli ha riconsegnato il cappello, le fa attraversare un portale che la conduce nel nostro mondo, negli anni '80.

Emma continua a rimanere isolata, mentre la sua famiglia e Uncino la cercano per la città. Quando poi ferisce Henry accidentalmente, i suoi poteri diventano ancora più instabili. Per porre fine a ciò, chiede aiuto a Gold: egli le permetterà di separarsi dalla sua magia bianca, ma per farlo dovranno recarsi in un luogo appartato, come la villa nel bosco, dove lui e Belle hanno passato la luna di miele. Emma, sollevata, avverte la sua famiglia della decisione, ma Uncino è subito timoroso: ha compreso che Gold vuole usare su di lei il cappello delle Stregone, intrappolandola dentro di esso. Nel frattempo, Regina ha passato la notte con Robin, e al mattino gli rivela la storia del libro di fiabe: Robin è deciso ad aiutare Regina a ottenere con lui il lieto fine, così, con aiuto di Will e su suo suggerimento, si recano nel luogo dove la magia a Storybrooke sembra avere origine. Nella biblioteca al di sotto della torre dell'orologio frugano fra i libri per trovare indizi. Inaspettatamente, uno di questi si rivela magicamente nello zaino di Robin come pagina del libro. Mary Margaret e David, che prima avevano appoggiato la decisione della figlia, capiscono che devono accettarla com'è e corrono a cercarla prima che sia troppo tardi. Elsa però era già uscita da sola a cercarla, usando un incantesimo di localizzazione, mentre Uncino ha trovato il luogo dell'incontro. Ingrid è invece intrappolata nella sua caverna: Gold, usando frammenti dell'urna, l'ha intrappolata, e le ha rivelato il suo progetto, rendendola furiosa. Emma, inutilmente fermata dalla regina (che le comunica tramite lo specchio), raggiunge la villa ed è decisa a entrare nella stanza dove Gold ha piazzato il cappello, pronto ad assorbirla. Uncino arriva, ma è intrappolato da Gold. Intanto Elsa raggiunge Emma, e facendole accettare i poteri, riesce a dissuaderla dal liberarsene. Gold, non contento del risultato, strappa a Uncino il cuore, che gli servirà come ingrediente dell'incantesimo per liberarsi dal pugnale: Uncino è diventato schiavo dell'Oscuro. Finalmente Emma ha riacquistato il controllo dei suoi poteri, e si ricongiunge con la famiglia. L'effetto dell'incantesimo di restrizione svanisce, e Ingrid è di nuovo libera: con Emma che ha controllo sui suoi poteri, ha finalmente portato a termine il suo piano, e fa comparire al polso di lei, Emma ed Elsa i braccialetti di raso delle tre sorelle di Arendelle, legandole le une alle altre e accentuandone i poteri. Nel mentre Regina accorre da Robin, che le mostra la pagina che ha trovato: tale pagina, che narra del loro primo incontro nella taverna, esiste già nel libro, ma racconta una storia alternativa, segno che la storia può essere riscritta. Dopo una breve discussione con Gold sul suo progetto fallito, Ingrid ha abbastanza magia da poter lanciare il sortilegio dello specchio: una nube di frammenti comincia a scagliarsi sulla città.

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