Giulia non sa più niente della sua famiglia, ha lasciato Riccardo ad occuparsi di tutto.
Lascia in Sicilia la sua migliore amica e Lorenzo.
Se ne va insieme al suo ragazzo, Nicolas che deve tornare in Norvegia insieme a sua sorella, al termine della...
Ho ricevuto dei messaggi da Fede, ha bisogno di parlare.
Appena sveglia, già l'ansia. Il buongiorno si vede dal mattino, allora è un buongiorno ansioso.
Con Nicolas che dorme, lo chiamo lo stesso.
'Piccola che succede?' Le chiedo agitata. Inizio a sentire dei singhiozzi.
'L'ho lasciato' Sussurra con voce rotta, sento anche la linea interrotta. Si sta asciugando le guance.
Evviva, finalmente. Ha fatto la cosa giusta.
'Non lo sopportavo, quel coglione. Ma perché?' Dico, voglio anche capire perché piange.
'Abbiamo litigato, e mi ha fatto male al braccio. Ero stufa di lui che picchiava i miei amici, ero stanca di avere dei lividi alle braccia. L'ho lasciato, ma ora ho paura di vederlo a scuola' Così la voglio! Che esce gli artigli, se non fosse perché sono a km di distanza i lividi in faccia li avrebbe quel demente di Marco e non lei.
Che merda di ragazzo.
'Tesoro hai fatto bene! Ora ci penso io dirlo a Lorenzo, ti starà vicino' Nicolas mi tocca la mano, quella che non tiene il telefono.
'Grazie, adesso sono troppo nervosa' Si capisce dalla voce, ha paura.
Quel demente. Però anche Fede doveva aprire gli occhi prima.
'Grazie Giulia' Tira un sospiro di sollevo.
'Sono una stupida' Ridacchia, in modo nervoso.
'No Fede, ora devi solo calmarti' Mi siedo, incrociando le gambe.
Purtroppo sono distratta ed il mio ragazzo mi fa sedere sulle sue gambe.
Schiaffeggio le sue mani, sui miei fianchi che stringe. Inizia a farmi il solletico.
"La smetti che qui ci sono pianti?" Copro il telefono per non far sentire nulla.
Alza le mani, diventando serio.
Chiudo la chiamata per chiamare il mio amico. Federica si riposerà.
'Lore, devi stare con Fede' In modo ironico ed ansioso mi saluta.
Subito dopo chiede, giustamente delle spiegazioni. Gli dico tutto quello che vuole sapere e mi promette che ci sarà.
"Mi dispiace per la tua amica, quel ragazzo però non era normale" Commenta Nicolas, gli bacio la guancia.
Ho paura, se un giorno lui potesse farmi sentire così non lo so se ce la farei.
"Oggi se proprio ci tieni andiamo dai miei" Sbuffa, passando la mano su tutto il viso.
"Evviva!" Lo ringrazio baciandolo e passando a baciargli la guancia.
"Allora vado a fare colazione, mi preparo ed andiamo" Corro subito in cucina. Mangio un toast, un frutto ed un succo di frutta.
Nelle scale, correndo, incontro la piccola famiglia.
"Ciao" Li saluto al volo.
"Dove corri?" Chiede sorridente.
"Mi devo sbrigare, incontro i tuoi" Il suo sorriso si spegne. Va verso camera del fratello, ancora lì dentro.
Io vado in bagno, so cosa vuole fare, ma sono sicura della mia scelta. Lavo i denti, il viso. Entro subito in camera, prendo le prime cose che vedo.
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Metto un poco di mascara e matita nera.
Mi blocco a vedere quei due fratelli litigare.
Ragazze io mi sto vedendo temptation island, di solito rido per i le cose dementi che vedo. Ma oggi invece proprio anziché ridere mi viene da piangere.
