Capitolo 49

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"Ragazzi mi raccomando!
Non litigate"
Ingrid ci fa delle raccomandazioni, in realtà sono degli ordini.

Il bambino è in macchina con il papà, lei prima fidi andarsene ci sgrida ben benino.

"Ingrid vai!
Ricorda inoltre chi è il fratello maggiore"
Dice Nicolas ridacchiando.
È vero in questo momento sembra lei la grande.

Qualche minuto dopo, dove io mi sono messa un po' di mascara e sistemato i capelli.

"Pronta"
Grido dalla mia camera.

Finalmente un look da pieno inverno

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Finalmente un look da pieno inverno.

"Sei troppo scoperta per i miei gusti, ti si vendono troppo le forme"
Da come lo dice è serio e molto.

Ma non è normale!
Ho un maglione extra large, dove mi si vedono le curve?

Lo guardo in modo truce.

"Scherzavo, però non voglio che ti si veda bene la forma del sedere e delle gambe lunghe"
Gli do una pacca facendolo ridere.

"Andiamo, prima di dartene un'altra"
Dico arrivando alla porta d'ingresso.

Passano dei giorni, ed arriva.
Natale!

Uno tra i giorni più belli di tutto l'anno.
La gara è tra l'ultimo giorno di scuola, natale e capodanno.
Forse capodanno lo dovrei escludere, perché alla fine è solo un po' di adrenalina al countdown.

"Forza sveglia!"
Urlo al mio ragazzo, tirandogli delle cuscinate.

Si gira, prova a nascondere il viso, ma nulla.
Continuo con la mia guerra, dandogli fastidio.

"Ora basta!"
Risponde finalmente e ricambia.
In poco tempo riesce a mettermi ko.

"Buon Natale anche a te piccola"
Bacia la mia guancia, mettendosi sopra di me.

Sono messa di fianco, sento il suo peso su di me.
È pesantissimo.

Divento una sottiletta a momenti.

"Elefante, levati che mi uccidi così"
Ride per il soprannome da me affidatogli.

Ma sai forse glielo lascio per sempre, gli atteggiamenti sono quelli ed anche la sua delicatezza, per certi versi lo è.

Vado subito in camera di Ingrid.
"Buon Natale!"

Apre leggermente gli occhi, ultimamente dorme poco.

"Scusami se non sono in gran forma, ma buon Natale"
Dice con la voce impastata dal sonno.

Il piccolino dorme non vogliamo svegliarlo.

"Visto che è un giorno speciale cucino io!"
Sua sorella ed io, sorridiamo.

Tra l'altro vederlo all'opera una volta tanto ci stupisce.

"Buon appetito!"
Chissà il perché la prima ad essere servita sono io.
Segue Ingrid ed infine Nicolas.

Tutti mangiamo con gusto i pancakes caldi.
Gli ha aggiunto una salsa tipica del posto, non è male, ma ti ci devi abituare.

"Direi che questo è il più bello, c'è Giulia"

Un amore impossibile 2. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora