Riapro gli occhi quando sento lo sportello di dietro, aprirsi.
Faccio lo stesso gesto, senza rendere conto a nessuno.
Aspetto con impazienza che la porta si apra, sento gli sguardi di entrambi su di me.Finalmente la porta mi lascia lo spazio per farmi entrare.
Quasi correndo mi rifugio in camera mia.Penso subito che uno dei due possa bussare, e con sguardo dispiaciuto, cosa errata per ora, con me così.
Chiudo la porta a chiave.Mi accascio sul letto.
Accendo il cellulare e trovo vari messaggi, alcuni di Fede, altri da Lorenzo, il gruppo della classe ed infine un numero sconosciuto.Guardo quel numero stranita, provo a ricordare se appartiene a qualcuno di mia conoscenza.
Non prendiamoci in giro, non ricordi neanche il tuo numero di telefono.
Per non dare fastidio agli altri che mi hanno cercata tramite messaggio, attivo la modalità aereo.
Tanto non avrei risposto comunque, voglio solo dormire ed ignorare tutto e tutti.Le lacrime scendono copiose, lungo la mia guancia, quando vedo di nuovo quella scena.
Quella ragazza, deve essere sicuramente la sua ex, Frida.Ma perché era lì?
Forse era una presa in gira.Sono stata presa in giro per tutto questo tempo?
No, non può essere.Devo sbagliarmi, e poi me ne sarei accorta.
Anche i migliori sbagliano, d'altronde nessuno è perfetto e nessuno è migliore di altri.
Inizio a singhiozzare ancora più forte, queste parole mi fanno cadere in uno stato di totale insicurezza e dubbio.
Perché tutti mentono, vogliono farmi vivere in un illusione, cosa ci trovano di divertente.
Quando rispondo iniziando a diventare ancora più fredda, stronza e chiusa in me stessa le dicono tutte.
Depressa, antipatica, asociale, schizzinosa.
Lasciamo perdere le altre possono essere molto brutte e pesanti.Entro nel social di nome whatsapp.
Ho sprecato il mio tempo, il numero non registrato è di Marco.'Ascolta, io non ti piaccio e tu non mi piaci.
Ma non rispondere alla mia ragazza è l'errore più grave che fu abbia fatto'Dio, qualcos'altro?
Qualche bomba atomica arrivi sulla mia testa e scoppi.Butto il telefono a terra, penserò dopo a sclerare per lo schermo.
Con le braccia che penzolano per terra, mi addormento.NICOLAS'S POV.
"E poi mi è saltata addosso!"
Continuo ad urlare mentre gesticolo, contro mia sorella."Ma sono scemi?!"
Urla sconvolta, saltando in piedi.
Io continuo a fare avanti e indietro per tutto il salone."Lo domandi pure?"
Domando a mia volta, per me la risposta è ovvia.Mando le mani sul viso, lo strofino e mi siedo accanto al lei.
"Giulia... volevo morire quando ho visto la sua faccia"
Farfuglio, con la testa china.La mano di Ingrid accarezza la mia schiena, ripetutamente.
"Tutti, credimi, quell'espressione era"
"Disperata"
Continuo al posto suo."Beh, si anche.
Ora ti direi di andare in camera sua.
Ma sono le tre del mattino, lasciala dormire e domani chiariamo tutto"
Abbassa la testa per avere la mia attenzione.Purtroppo devo dire che ha ragione, avrei preferito parlarle ora, ma meglio farla dormire.
Saluto Ingrid dopo averla accompagnata in camera, stavolta le rimbocco le coperte come quando era piccola.
Avvolte mancano queste piccole cose, che da grandi pensi stupide, ma rimangono sempre dentro di te e riescono a renderti felice.
E ti ritrovi come un coglione a dire 'ah mi era mancato' o 'che cosa bella' , quando sei il primo a rifiutare di comportarti o di ricordare cose del passato.
Parti di te, nonostante tutto.
Mi fermo davanti la sua porta.
Solo un bacio, voglio solo vedere come sta.
Sono un bacio prima di andare a dormire.Abbasso la maniglia, ma non si apre.
Riprovo, niente.
Che diamine sta facendo?!Spero vi piaccia!!
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Un amore impossibile 2.
Teen FictionGiulia non sa più niente della sua famiglia, ha lasciato Riccardo ad occuparsi di tutto. Lascia in Sicilia la sua migliore amica e Lorenzo. Se ne va insieme al suo ragazzo, Nicolas che deve tornare in Norvegia insieme a sua sorella, al termine della...