Capitolo 96 - LA VERITA'

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Riki cerca di mantenere la calma e con una scusa va un attimo in bagno e si porta il cell, perché credetemi doveva sedersi per poter continuare a leggere cosa aveva trovato.
Eh nulla trovó le conversazioni di Michele dove lui aveva scritto che il piano sta funzionando alla grande poi gli chiese anche come stava Riccardo
E questo fece accendere una lampadina in testa a Riki
R: no maledetto vuoi vedere che è stato lui a picchiarmi sennò come mai gli chiede come sto? Cazzo se fosse così è un uomo pericoloso io devo salvare la mia fede!
G: amore hai finito??
R: (uscì dal bagno con una faccia con due occhi  come se fosse un toro che vede il rosso, una furia era!
Puttana! Si questo sei! Ho letto i messaggi con quel maledetto!
G (pensava di aver cancellato tutto a quanto pare qualcosa era rimasto ) Riccardo calmati non è come sembra
R: senti Giulia basta cazzate, ho capito che è lui che mi ha picchiato! Potevo morire! E tu eri sua complice! Come puoi avere la coscienza pulita! Mi fai schifo!
G: no Riccardo non è come pensi io non sapevo nulla, io dovevo solo dirti che ero incinta non centro nulla con L aggressione
Credimi ti prego (e piange disperata e si butta tra le sue braccia) io ti amo, ti ho sempre amato
Riki ovviamente la respinge e gli dice
R: è meglio che mi molli che ora come ora potrei non rendermi conto delle mie azioni, sono pericoloso ti avverto è meglio che mi lasci andare!
G: si va vai dalla tua fede che intanto non ti vuole più, almeno lei si è fatta una vita nuova
Riki stava per uscire dalla stanza quando sente queste parole corse di colpo su Giulia, La prese e la sbattè al muro in modo violento
R: come cazzo fai a conoscere il suo nome? DIMMELO o giuro che ti ammazzo!
G: Riccardo mi fai paura mollami mi fai male
R: Giulia cazzo parla prima che vada a finire male
G: ok ok, ( e le spiega il tutto soprattutto quello che lei aveva detto a fede per farla allontanare da riki )
Lui in quell istante molló la presa su Giulia inizió a piangere disperato, si prese il contatto  di Michele e prima di andare via sputó in faccia a Giulia dicendogli
R: mi fai schifo! Sparisci dalla mia vita e da quella della mia famiglia! Addio stronza!

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