Capitolo 134 - TI AVREI VOLUTO DIRE

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FEDE:
Oddio ma che ore sono? Di nuovo mi son addormentata su qst panchina? Ma che razza di effetti sonniferi ha? Non è normale la cosa AhAh.. comunque apparte sognare il mio amore, si perché per me lo è e lo resterà per sempre.. ho pensato a qualche verso e un po' alla volta, qualche aggiustatina qua e là una canzone potrebbe uscirmi.. vediamo un po'.. ti avrei voluto dire ti sto pensando e non si può restare fermi ai giudizi.. mmm no non mi piace ecco pregiudizi ci sta meglio.. che la vita è troppo breve per non amarsi.. mmm no meglio riscoprisi..che possiamo avere un ultima occasione per restare insieme senza una ragione ma se non rischi vuol dire che forse in fondo non voi.. stammi vicino da togliermi il fiato sta notte (magari).. wow che bella che è venuta nemmeno ci credo di averla scritta io, poi avendo pensato a lui è impossibile non dedicargliela è proprio quello che vorrei dirgli! Riki aveva proprio ragione che qui vieni ispirato.. sai cosa faccio? Sicuramente lui tornerà su qst posto quindi gliela scrivo su un foglio la firmo e la metto qua sopra la panchina su una delle fessure qui laterali così non rischia di volare via col vento o altro..
stava per tramontare e a fede quella scena la portó al loro flash back e non riuscì a rimanere là un minuto di più, la ferita era ancora troppo aperta per reggere anche quei momenti, così decise di tornare verso Milano centro e prendere una camera per la notte almeno prima di ripartire per Roma..

Riki intanto arrivó nella sua panchina e sedendosi senti un profumo strano che lui riconosceva ma non capiva.. poi quando guardò meglio vide una lettera con scritto per Riki e li fu certo che la sua fede era andata là perché riconosce praticamente tutto di lei e ogni giorno vorrebbe scoprire sempre un qualcosa in più, quel dettaglio che può sempre fare la differenza..

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