Perché proprio tu, Deku?

Le ragazze lo sanno

«Se non la finite, giuro che vi faccio esplodere!» urlò Bakugo dopo l'ennesimo commento su lui e Deku.

«Ma perché ti scaldi tanto? È una cosa naturale voler fare l'amore con la persona che si ama» gli fece l'occhiolino Ashido.

«Già, non c'è motivo di essere così in imbarazzo» continuò Jiro.

Si stavano divertendo un mondo a prenderlo in giro, ne era più che sicuro.

Gliela avrebbe fatta pagare, questo era sicuro.

«Vi giuro che...» non riuscì a finire la frase.

Midoriya era a terra con il sangue che gli usciva dal naso.

Yaoyorozu lo guardava divertita con un libro in mano.

«Che gli hai fatto?» le chiese, confuso.

«Nulla, gli ho solo fatto vedere questo» gli disse mostrandogli il libro.

Arrossì violentemente.

Quindi, era anche quello che facevano due uomini a letto.

«Di solito è l'uke che lo fa, quindi immagino che sarà Midoriya a fartelo» gli spiegò Ashido, avvicinatasi a lui insieme a Jiro per vedere che cosa stava guardando.

Bakugo gettò a terra il libro, profondamente imbarazzato.

«Non rovinarlo. Ti può tornare utile».

«Taci, brutta befana!».

«Ehi! Brutta befana a chi? È questo il ringraziamento per chi cerca di aiutarti?».

Si, come no.

Più che aiutarlo, si stavano solo divertendo.

«Non sei per niente carino, Bakugo. Questo è quello che fanno due uomini, non c'è niente di cui vergognarsi» continuò Yaoyorozu.

«A me questo piacerebbe che me lo facesse una donna» disse con la bava alla bocca Mineta che, approfittando della discussione, aveva raccolto il libro.

«Ma sta zitto, maniaco pervertito» gli tirò un calcio Jiro.

«Non avevate appena detto che era naturale fare...».

«Vuoi morire, brutto nano da giardino?».

Le ragazze quando si arrabbiavano facevano davvero paura.

«Che crudeltà» pianse Mineta.

«Su, su. Non fare così» cercò di consolarlo Ojiro.

«Guarda lo splendore della mia luce e ti sentirai subito meglio» cominciò a pavoneggiarsi Aoyama.

«Solo un seno prosperoso potrebbe tirarmi su» sospirò affranto Minoru. «Bakugo davvero, non capisco come tu possa preferire il...».

Un altro calcio lo colpì in piena faccia.

«Crepa!» gli urlò contro Kacchan.

Basta, non ne poteva più.

La sua pazienza era giunta al limite.

Era ora di finirla.

Ma prima, doveva capire una cosa, per cui chiese: «Che cos'è l'uke?».

Le ragazze e Midoriya – rosso come non mai – lo guardarono.

«Bene, bene. Vedo che alla fin fine il nostro aiuto ti serve» sorrise sorniona Ashido.

Non doveva arrabbiarsi, doveva mantenere la calma.

«È il soggetto passivo, mentre il seme è quello dominante. In altre parole l'uke è quello che, beh si, insomma, viene deflorato» gli spiegò un po' imbarazzata Yaoyorozu.

Oh.

Quindi era così.

Guardò Deku che divenne ancora più rosso.

Sorrise.

Gli si avvicinò e gli sussurrò: «Allora preparati a essere deflorato, stupido nerd».