«Sei sicuro che sia la direzione giusta?» domandò Bakugo sbuffando.
Midoriya annuì, facendogli vedere la mappa.
I giovani erano stati costretti a proseguire a piedi, dal momento che avevano scorto delle sentinelle nemiche.
Camminare in un bosco, però, non era facile.
Soprattutto con Orochi che distruggeva quasi tutto quello che pestava.
«Se avessimo continuato in volo, a quest'ora saremmo già arrivati!».
«Todoroki ha detto di evitare di combattere, ricordi Kacchan?».
«Shouto si preoccupa troppo».
«Shouto?».
«Si».
«Da quando lo chiami per nome?».
Ah.
Accidenti.
«È solo un nome, Deku» si giustificò.
«Si, ma tu non chiami per nome nessuno, nemmeno me».
"Forse, in fondo, a Bakugo piace Todoroki" si udì una voce.
«Chi ha parlato?» si guardò intorno Katsuki.
"Dovresti chiedergli che cosa è successo quando tu eri incosciente".
Stava parlando a Midoriya.
«Vieni fuori che ti ammazzo!» urlò.
"Vedi, se si arrabbia così, è perché vuole nascondere qualcosa".
«Quello che qui si nasconde sei tu! Vieni fuori, codardo!».
«Kacchan» lo chiamò Izuku, serio in volto. «Che cosa è successo quando ero incosciente a causa delle ferite?».
«Ma sei scemo? Stai davvero ascoltando le parole di...».
«Rispondimi!».
Aveva usato un tono duro, non da lui.
«Lo sai. Non è successo niente».
"Mente. Altrimenti non lo chiamerebbe per nome".
«Taci!» lanciò un'esplosione in direzione della voce.
"Il suo comportamento ne è una prova. Apri gli occhi Midoriya. Lui non ti ama davvero".
«Ma che cosa ne puoi sapere tu di quello che provo io, eh? Se non amassi quello stupido nerd, non avrei fatto tutto quello che ho fatto!».
"Chiedigli perché non ti ha detto subito dei sentimenti di Todoroki. Chiedigli perché...".
«Ora basta!».
Midoriya lo fermò prima che potesse lanciare un'altra esplosione.
Poi gli prese il volto tra le mani e lo baciò.
«Scusami, è tutta colpa mia» gli sorrise incerto.
Bakugo lo guardò senza capire.
«Siamo finiti nel Bosco dei Sussurri. Qui le paure e le incertezze delle persone vengono portate alla luce e...».
«Hai paura che ti abbia tradito?».
Izuku scosse la testa.
«No, ho paura di quello che non so. E io non so che cosa è successo mentre dormivo».
Bakugo gli mise un dito davanti alla bocca.
«Ci siamo azzuffati e poi lui mi ha confessato i suoi sentimenti. Tutto qui».
«Perché non me l'hai mai detto prima?».
«Perché non me lo hai mai chiesto».
Midoriya lo abbracciò.
«Mi ami?».
«Dovresti saperlo».
«Si, però mi piace sentirmelo dire perché è qualcosa solo mio. Qualcosa che nessuno ha mai sentito uscire dalle tue labbra».
«Non ti facevo così possessivo».
Risero entrambi.
Poi Bakugo si avvicinò al suo orecchio e gli sussurrò: «Ti defloro».
Midoriya divenne rosso come un pomodoro.
«K-Kacchan! Siamo in un b-bosco e p-poi c'è Orochi...».
Il drago si girò dall'altra parte.
«Problema risolto».
«Ah, ma dai!».
"Ti ama, quindi ti deflora" parlò di nuovo la voce.
«Una cosa sensata l'hai detta, finalmente» sorrise sornione Bakugo.
Poi, rivolgendosi a Izuku, disse: «Sarà così per sempre».
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Perché proprio tu, Deku?
FanfictionQuesta storia è una Kacchan x Deku. Ambientata in un mondo fantasy (quello della ending per intenderci! xD), minacciato da una potente forza oscura e da una guerra imminente, vede protagonisti Bakugo e Midoriya, i quali dovranno mettere da parte le...