Questa storia è una Kacchan x Deku.
Ambientata in un mondo fantasy (quello della ending per intenderci! xD), minacciato da una potente forza oscura e da una guerra imminente, vede protagonisti Bakugo e Midoriya, i quali dovranno mettere da parte le...
Si trovava in una stanza buia, illuminata solo da qualche candela.
Tre uomini stavano parlando.
Due non li aveva mai visti, mentre il terzo... Il terzo era Kacchan.
«Tutto è pronto. Dabi attaccherà domani. Tu raggiungi Toga e Twice sul fronte occidentale e...» stava dicendo la figura con il volto coperto da una mano.
«So cosa devo fare» lo interruppe Bakugo.
L'altro sembrò infastidito, ma non lo attaccò.
Si limitò a grattarsi furiosamente il collo.
«Bene. Andiamo Kurogiri».
L'uomo interpellato aprì un warp gate.
«E ricorda. Non è ammesso il fallimento» continuò prima di scomparire.
«Io non fallisco mai» sorrise Katsuki, girandosi all'improvviso verso Izuku. «Ti sei svegliato finalmente».
Quest'ultimo deglutì.
Erano rimasti soli.
Che cosa sarebbe successo ora?
L'avrebbe ucciso come aveva minacciato di fare?
Scosse la testa.
In cuor suo sapeva che non lo avrebbe mai fatto.
«Hai perso la parola, Deku?».
«Kacchan...».
«Riesci a dire solo il mio nome?».
Non sto per uccidere colui che amo.
Addio Deku.
Quelle parole gli tornarono in mente all'improvviso.
«Perché?» riuscì solo a dire.
Il volto di Bakugo si rabbuiò repentinamente.
Lo afferrò con rabbia e gli tirò un pugno.
Midoriya cadde a terra.
«Sei un idiota. Non hai capito proprio nulla» sbuffò il giovane dai capelli biondi.
Izuku alzò piano piano la testa, gli occhi pieni di lacrime.
«C-che c-cos'è che non ho c-capito?» balbettò.
«Niente! Dovresti conoscermi, eppure hai pensato...».
Trattenne a stento un'esplosione.
«Nessuno mi può controllare. Nessuno. E tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro».
«Kacchan...».
Bakugo gli si avvicinò e lo tirò su di peso.
Istintivamente Midoriya chiuse gli occhi.
Sentì una mano afferrarlo per le spalle e il petto caldo di Katsuki a contatto con il suo corpo.
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Arrossì all'istante.
«Non ti ho tradito, Deku. Non vi ho traditi. È tutta una grande messinscena».
