Un altro giorno era passato e Midoriya ancora non aveva ripreso conoscenza.Però Bakugo non aveva ancora perso la speranza.
Sapeva che Deku si sarebbe risvegliato.
Se lo sentiva.
E poi non poteva certo lasciarlo in quel modo.
«Stupido nerd, vedi di darti una mossa» disse.
«Che fai, parli da solo?» chiese ironicamente Kirishima, entrando nella stanza insieme a Tsuyu.
Non rispose, non ce n'era bisogno.
Si alzò, lasciando che i compagni prendessero il suo posto.
«Chiamatemi subito, anche solo per un piccolo movimento».
«Lo faremo» annuì Asui.
«Certo che sei proprio innamorato perso!» sorrise Kirishima.
Si, forse lo era più di quanto si aspettava.
Non credeva si potesse voler bene così tanto a una persona.
«Sempre di più» rispose, uscendo dalla stanza.
Camminò per i lunghi corridoi del castello fino ad arrivare in un ampio cortile.
Lì c'era Orochi, intento a mangiare.
Il maestoso drago lo guardò.
Sembrava volesse dirgli qualcosa.
Bakugo si avvicinò e gli accarezzò il dorso.
Non l'aveva mai fatto prima.
Lui non era solito fare quelle cose.
«Vorrei che Deku fosse qui con me» bisbigliò. «Vorrei poterlo stringere e dirgli tutto quello che non ho mai avuto il coraggio di confessargli».
«Anche tu allora puoi provare queste cose» rise una voce.
Si girò di scatto, sbuffando: «Non sono affari tuoi, maledetto tizio a metà».
«Lo sono. Più di quanto tu possa credere» gli rispose Todoroki, serio in volto.
Che significava?
Se è così allora non ti importerà se farò queste cose con Todoroki. Sai l'ho sempre trovato terribilmente attraente, molto più di te Kacchan!
Le parole di Midoriya risuonarono nella sua mente.
Sapeva che lo aveva detto solo per farlo arrabbiare, ma era possibile, invece, che il principe provasse qualcosa per Izuku.
Cominciò a montargli la rabbia.
«Stai lontano da Deku!» affermò a denti stretti.
«Non è di tua proprietà».
Oh si che lo era.
Deku era suo e di nessun altro.
Orochi parve capire quello che stava per succedere e si allontanò.
«Midoriya non è adatto a te» continuò Shouto.
«Taci, maledetto tizio a metà!» urlò scagliandosi contro di lui.
Evitò il ghiaccio che il principe aveva creato per farlo scivolare e cercò di colpirlo con una forte esplosione.
Todoroki però riuscì ad attutire il colpo creando un muro di fiamme.
«Lo vedi? È proprio per questo che non sei adatto a Midoriya».
«Taci!».
Lo scontro si protrasse fino a sera.
Sembrava che nessuno dei due intendesse mollare.
A un certo punto, però, Bakugo riuscì ad atterrare Todoroki.
Puntò subito la spada contro di lui.
«Certo che tu non ti arrendi proprio mai, nemmeno quando dovresti» sospirò il principe.
«Ti taglierò la gola, così non potrai più dire una singola parola!».
«Sei bellissimo».
Cosa?
Cosa aveva appena detto il tizio a metà?
Shouto allungò la mano fino a toccargli la guancia.
«Non è Midoriya a piacermi, ma tu Bakugo».
Cosa?
Rimase immobile per la sorpresa.
Lui piaceva a Todoroki?
Il suo cuore cominciò a battere più forte.
«Ehi ragazzi, finalmente vi ho trovati!» li interruppe un affannato Kirishima. «Midoriya si è svegliato».
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Perché proprio tu, Deku?
FanfictionQuesta storia è una Kacchan x Deku. Ambientata in un mondo fantasy (quello della ending per intenderci! xD), minacciato da una potente forza oscura e da una guerra imminente, vede protagonisti Bakugo e Midoriya, i quali dovranno mettere da parte le...